Litighiamo e mi ignora
Buongiorno,
il mio ragazzo ogni volta che si arrabbia con me per cazzate o cose serie, che è nervoso per altri problemi suoi di lavoro o economici o di famiglia, se la prende con me mi manda a quel paese e mi ignora completamente.non risponde al cellullare , nè ai messaggi .e solitamente dopo qualche giorno che ha sbollito la rabbia mi risponde o si fa sentire lui , come se non fosse successo niente.
Premettendo che abbiamo entrambi una situazione alle spalle difficile: lui è stato abbandonato dalla madre a 8 anni ed è sempre vissuto solo o con il padre. io ho i genitori separati in casa con mio padre traditore seriale!
quindi ho la continua ansia che lui mi lasci.che mi ignori perchè vuole lasciarmi.e non capisco come devo comportarmi se cercare di ignorarlo anche io e non cercarlo o fargli capire che comunque io ci sono e che deve cercare di cambiare i suoi modi!fino ad ora ho usato questa seconda tecnica, ma tutti mi dicono che dovrei ignorarlo per fargli capire bene dove sbaglia.ma purtroppo ho sempre la tendenza a comprenderlo perchè capisco che crescere da soli senza una madre e senza una famiglia sicuramente influisce sul modo di vivere una relazione di coppia. inoltre è figlio unico non ha parenti e quindi mi ripete spesso che a parte io e suo padre non ha nessuno.quindi cerco sempre di fargli capire che lo amo e che per lui ci sono!insomma secondo me potremmo crescere insieme e capire bene come far anbdare avanti una relazione seria ma lui ha un carattere scontroso e chiuso e non riesci ad aprirsi e a litigare con me!!alza un muro e sparisce!vorrei un vostro consiglio per capire come comportarmi.
ps.preciso che comunque facciamo progetti insieme a lungo termine e che ora ho anche acquistato un appartamento vicino casa sua e lui se nè dimostrato contento
Vi ringrazio
il mio ragazzo ogni volta che si arrabbia con me per cazzate o cose serie, che è nervoso per altri problemi suoi di lavoro o economici o di famiglia, se la prende con me mi manda a quel paese e mi ignora completamente.non risponde al cellullare , nè ai messaggi .e solitamente dopo qualche giorno che ha sbollito la rabbia mi risponde o si fa sentire lui , come se non fosse successo niente.
Premettendo che abbiamo entrambi una situazione alle spalle difficile: lui è stato abbandonato dalla madre a 8 anni ed è sempre vissuto solo o con il padre. io ho i genitori separati in casa con mio padre traditore seriale!
quindi ho la continua ansia che lui mi lasci.che mi ignori perchè vuole lasciarmi.e non capisco come devo comportarmi se cercare di ignorarlo anche io e non cercarlo o fargli capire che comunque io ci sono e che deve cercare di cambiare i suoi modi!fino ad ora ho usato questa seconda tecnica, ma tutti mi dicono che dovrei ignorarlo per fargli capire bene dove sbaglia.ma purtroppo ho sempre la tendenza a comprenderlo perchè capisco che crescere da soli senza una madre e senza una famiglia sicuramente influisce sul modo di vivere una relazione di coppia. inoltre è figlio unico non ha parenti e quindi mi ripete spesso che a parte io e suo padre non ha nessuno.quindi cerco sempre di fargli capire che lo amo e che per lui ci sono!insomma secondo me potremmo crescere insieme e capire bene come far anbdare avanti una relazione seria ma lui ha un carattere scontroso e chiuso e non riesci ad aprirsi e a litigare con me!!alza un muro e sparisce!vorrei un vostro consiglio per capire come comportarmi.
ps.preciso che comunque facciamo progetti insieme a lungo termine e che ora ho anche acquistato un appartamento vicino casa sua e lui se nè dimostrato contento
Vi ringrazio
[#1]
>>> se cercare di ignorarlo anche io e non cercarlo o fargli capire che comunque io ci sono
>>>
Nè l'una né l'altra cosa. O meglio, tutte e due insieme.
Una strategia di solito efficace in questi casi è premettere: "Io ci sono" con le parole e/o con i comportamenti, e poi ignorarlo finché non sarà lui ad aver voglia di riavvicinarsi.
Ma se lei è una persona ansiosa e ha così paura di essere lasciata, so già che le sarà molto difficile metterla in pratica.
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Nè l'una né l'altra cosa. O meglio, tutte e due insieme.
Una strategia di solito efficace in questi casi è premettere: "Io ci sono" con le parole e/o con i comportamenti, e poi ignorarlo finché non sarà lui ad aver voglia di riavvicinarsi.
Ma se lei è una persona ansiosa e ha così paura di essere lasciata, so già che le sarà molto difficile metterla in pratica.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#3]
Crescere insieme va bene ma dipende anche da quali modalità vorrete attuare.
Perché non farsi aiutare da un terapeuta di coppia?
Capisco il passato difficile ma è anche tempo di imparare a modulare in modo più adeguato rabbia e frustrazioni.
Cordiali saluti
Perché non farsi aiutare da un terapeuta di coppia?
Capisco il passato difficile ma è anche tempo di imparare a modulare in modo più adeguato rabbia e frustrazioni.
Cordiali saluti
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 20k visite dal 21/07/2015.
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