Modificare la situazione..come?
Buongiorno,vorrei chiedere un consiglio per creare una svolta nel mio rapporto,mi spiego meglio,da circa due mesi sono fidanzato con una ragazza che ho frequentato per più di 3 mesi..in totale sono 5 mesi che ci conosciamo,la situazione inizialmente non era rosea,nel senso che lei si mostrava più distaccata nei miei riguardi,c'era attrazione fisica ma nulla di più,poi man mano ci siamo innamorati e anche lei afferma di esserlo,il problema e uno però...mi accorgo che si sta instaurando un rapporto un po più "amichevole" dell 'inizio,nel senso che la passione forte che c'era all inizio sta un po svanendo,facendo spazio ad un rapporto basato più sullo scherzo e sulla provocazione(facendomi ingelosire e io viceversa a lei),passiamo ore a telefono e anche quando stiamo insieme passiamo molto tempo a ridere e scherzare...io comunque sono consapevole che le storie basate su codeste modalità potrebbero finire(almeno credo),e penso che in un rapporto la passione,le poche sicurezze,giochi di sguardi sono tutti elementi che fanno si che l'amore non svanisce,invece mi sembra che nel rapporto impostato cosi come il nostro sia tutto per scontato...nel senso che lei sa che io ci sono,sa che se scherza troppo non me l prendo,sa che mi trova in qualsiasi problematica che lei ha,e mi accorgo che cio non fa per nulla bene al nostro rapporto,io caratterialmente sono razionale,mi porgo spesso domande sui miei comportamenti e sui suoi e mi accorgo comunque che quella passione e "novità" che c'era all'inizio sta svanendo...cosa ne pensate di tutto cio?come potrei modificare tale situazione e riaccendere la passione che vi era all'inizio?attendo consigli e ringrazio cordialmente per un eventuale risposta.
[#1]
Gentile Ragazzo,
la questione che pone non sembra avulsa da quanto esponeva in un suo precente precedente consulto.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/474386-relazione-perche-soffrirne.html
I rapporti si evolvono naturalmente con il tempo, forse lei si preoccupa troppo anziché vivere il buono che questa storia le dà. Probabilmente una certa quota di ansia la spinge a stare lì con la lente di ingrandimento a osservare e passare al setaccio ogni cosa.
Che ne è stato dell'appuntamento con il terapeuta di cui ci parlava?
la questione che pone non sembra avulsa da quanto esponeva in un suo precente precedente consulto.
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/474386-relazione-perche-soffrirne.html
I rapporti si evolvono naturalmente con il tempo, forse lei si preoccupa troppo anziché vivere il buono che questa storia le dà. Probabilmente una certa quota di ansia la spinge a stare lì con la lente di ingrandimento a osservare e passare al setaccio ogni cosa.
Che ne è stato dell'appuntamento con il terapeuta di cui ci parlava?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Forse più che porsi tante domande sui comportamenti vale la pena farsi aiutare dallo psicologo e vivere questa relazione con maggior semplicità.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 20/07/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.