Ho mangiato troppo

Ho appena finito di mangiare e mi sento di aver mangiato troppo e mi sento in colpa. A colazione ho mangiato uno yogurt ai mirtilli con bacche di goji poi una galletta di riso con un cucchiaino di nocciolata.
A pranzo ho mangiato due cucchiai di polpo con patate, pomodori, carote, 4 fette di pesca, un'albicocca poi ho assaggiato un cucchiaino di gelato e 5 pavesini con due cucchiaini di nocciolata.
Anche se cerco di ripetermi che non è tanto non riesco a non pensare di aver mangiato troppo e di aver esagerato con i dolci, ed essendo una ballerina non posso permettermi d'imgrassare soprattutto ora che sono ferma e già mi vedo grassa, stasera mia mamma vuole fare la pasta e io sono terrorizzata.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Cara ragazza,

le tue problematiche, che sono abbastanza complesse, vanno affrontate in un contesto adatto e non on-line.
Stai facendo una psicoterapia ora?







Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Utente
Utente
No al momento non sto seguendo nessuna terapia perché i miei non sanno nulla
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Come mai non ne parli con i tuoi genitori?






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Utente
Utente
Perché abbiamo avuto un po di problemi, l'anno scorso ho dovuto insistere per intraprendere un percorso da uno psicoterapeuta perché avevo attacchi d'ansia, da settembre dell'anno scorso continuo a fare esami per problemi gastrici.
E non riesco a parlare di questo con loro perché so che si arrabbierebbero invece di venirmi incontro
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

lo scorso febbraio ti avevamo già suggerito di riprendere il lavoro terapeutico che aveva già fatto e che mi pare di ricordare avesse dato buoni risultati per gli attacchi d'ansia.
Come mai non lo ha più fatto?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Perché io ero andata la per problemi legati ad attacchi di panico e per quello avevo finito
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Ci aveva scritto ancora dopo per il problema di emetofobia e le avevamo nuovamente suggerito il consulto diretto dallo psicologo psicoterapeuta.
Adesso sembra quanto mai opportuno in quanto tornarvi perché il problema col cibo se occupa uno spazio notevole nella mente va gestito.

Cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Perché io ero andata la per problemi legati ad attacchi di panico e per quello avevo finito..<<
dovresti a mio avviso iniziare una percorso di psicoterapia non centrato solamente sulla risoluzione del sintomo (ad es. attacco di panico), è necessario un intervento utile per lavorare su aspetti profondi della tua personalità.





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Utente
Utente
So che voi avete ragione ma non riesco proprio a parlarne con i miei genitori o le mie amiche, ieri ero fuori con le mie amiche e una di loro ha detto che sono dimagrita e un'altra ha iniziato a parlare male.
Mi capita tutti i giorni di avere i sensi di colpa per il cibo e non so cosa fare.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Non sei tenuta a parlarne con nessuno se non te la senti.

Sei maggiorenne, prova almeno a contattare un Collega presso un Centro di Salute Mentale o di Neuropsichiatria infantile.





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Utente
Utente
Grazie mille
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Solitamente non si hanno sensi di colpa legati al cibo, soprattutto non si hanno tutti i giorni, nè si pensa con preoccupazione alla psta che mangeremo stasera, quindi questi campanelli d'allarme dovrebbero far pensare che è proprio giunto il momento di sentire direttamente lo psicologo psicoterapeuta e anche il medico di base per un corretto invio presso altri specialisti, se necessario.
Insomma la valutazione deve essere diretta.

Cordiali saluti,
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Utente
Utente
Lo so che non è normale però questi pensieri ci sono ogni giorno da giugno e non so casa fare perché io provo a non pensarci ma non riesco
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"...io provo a non pensarci ma non riesco "

Infatti non funziona così, altrimenti li avrebbe già scacciati. Più si sforza di non pensare a qualcosa e più ci pensa. E' così per tutti.
Che cosa fare glielo abbiamo detto: spenga il pc e lunedì contatti il Suo medico e uno psicologo psicoterapeuta.

Cordiali saluti,