Dipendenza da pornografia e videochat
Gentili Dott.ri sono un ragazzo di 28 anni e, a quest'età, dovrei avere una vita sessuale e diciamo regolare ma non è così, mi spiego: da qualche anno uso le videochat sempre più frequentemente, oltre a visionare spesso siti porno, le videochat naturalmente sono quelle dove si cerca sesso facile che poi, puntualmente facile non è. Inizialmente era solo un gioco, riuscivo a limitarmi, poi le ore passate davanti ad un pc sono diventate sempre di più così come la reisstenza alla masturbazione, fino a trasformarsi in giornate. Ho avuto solo qualche incontro iniziato da chat e trasformatosi in qualcosa di reale, ho da sempre una passione per le donne più grandi e non riuscendo a soddisfarla nella vita reale trovo più facile farlo via chat, anche se, devo dire, non ho avuto poi tutte queste esperienze soddisfacenti. Ho avuto una sola volta la forte tentazione di buttare la webcam e ho cancellato tanti contatti e foto ma poi ci sono ricaduto perchè la webcam non l'ho mai buttata. Lavoro in questo perido e devo conciliare il tutto con un altro lavoro e lo studio per un esame, devo essere un equilibratore di tempi ma quando entro in queste chat la cosa mi scappa di mano e alla fine, mi sento frustrato ed avvilito per aver buttato cosìil mio tempo. Ho tanti aspierazioni e sogni che potrei realizzare nel già poco tempo libero ma poi, ogni volta, penso di entrare in chat e conoscere la donna matura giusta con cui avere un'esperienza soddisfacente, dico questa è l'ultima e poi ultima non lo sarà mai. Quali sono i passi per provare una lenta fuoriuscita da questo circolo vizioso? Vorrei tornare a guardare le donne non come oggetti sessuali ma come portatrici di sentimenti e vorrei tornare ad innamorarmi ma poi penso che si vive una volta sola e che le esperienze sessuali li posso avere solo ora da single. C'è molta contraddizione in me, ne sono conscio....Grazie
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Caro ragazzo, circoscrivere la vita sessuale alla pornografia e ai videochat è riduttivo, la conduce a perdere tempo e opportunità nella vita reale, mantenendola in un mondo virtuale che altera la realtà ed i rapporti possibili. Le consiglio di farsi aiutare da un Collega de visu, non ci dice niente di lei , ma questa ossessione per le donne mature mi fa pensa e chiederle perciò .. come è stata la sua infanzia, che rapporti ha con sua madre, tutto affonda in terre lontane rimosse , a cui magari non pensa , ma che la conducono a questo tipo di scelte..Spero che mi ascolti e lo faccia , può essere molto più felice e appagato di così.. Cosa ne pensa ?
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Gentile Utente,
Alle riflessioni della collega che condivido aggiungo qualche nota e del materiale da poter consultare
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5633-giovani-e-pornografia-piu-siti-porno-piu-disfunzioni-sessuali.html.
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4391-e-se-la-pornografia-non-facesse-poi-cosi-male.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html
Dovrebbe fare un passo indietro e chiedersi perché
Perché ha preferito le chat, la pornografia
Cosa le regala?
Cosa le manca invece da un rapporto con le donne ?
Quali paure nasconde?
Ha difficoltà sessuali?
Relazionali?
Con la sua immagine allo specchio?
Spesso il piacere solitario è una chiara fuga dal "piacere condiviso"
Alle riflessioni della collega che condivido aggiungo qualche nota e del materiale da poter consultare
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5633-giovani-e-pornografia-piu-siti-porno-piu-disfunzioni-sessuali.html.
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4391-e-se-la-pornografia-non-facesse-poi-cosi-male.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html
Dovrebbe fare un passo indietro e chiedersi perché
Perché ha preferito le chat, la pornografia
Cosa le regala?
Cosa le manca invece da un rapporto con le donne ?
Quali paure nasconde?
Ha difficoltà sessuali?
Relazionali?
Con la sua immagine allo specchio?
Spesso il piacere solitario è una chiara fuga dal "piacere condiviso"
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Utente
Gentile Dott.ssa Muscarà Fregonese, il rapporto con mia madre è buono, caratterizzato quando ero piccolo da una massicia dose d'ansia da parte sua, questo è il tratto più caratteristico, ma col tempo ho rivalutato la sua importanza nella mia vita, stando lontano da casa.Sono stato per un anno da una specialista ma non ho maia ffrontato questo discorso perché ancora era in fase embrionale e non mi causava i problemi che mi crea oggi.
Adesso purtroppo viaggio spesso per lavoro e non riesco a condurre un ciclo di sedute costante.
Rispondendo alla Dott.ssa Randone, probabilmente dentro una chat mi sento forte, riesco anche ad essere apprezzato, fuori invece no, probabilmente a causa della mia timidezza che ho combattuto ma che ancora evidentemente c'è. Il rapporto con le donne, in questo periodo, non c'è , a parte qualche esperienza di questo tipo, fugace, un p' per scelta mia che ancor anon ho trovato stabilità lavorativa e abitativa e un po' per le circostanze, perché le rare volte che mi interessa una ragazza, la trovo fidanzata o emergono problemi oggettivi. Non ho problemi sessuali al momento anche se, ovviamente, davanti ad una webcam posso stare ore mentre nei rapporti veri è un po' difficile che sia così e paradossalmente questo porta un po' di disillusione. La mia immagine allo specchio è conflittuale, ho un rapporto con il mio corpo altalenante, soffro di fame nervosa e ingrasso e dimagrisco a secondo dei periodi.
Grazie mille per le risposte.
Adesso purtroppo viaggio spesso per lavoro e non riesco a condurre un ciclo di sedute costante.
Rispondendo alla Dott.ssa Randone, probabilmente dentro una chat mi sento forte, riesco anche ad essere apprezzato, fuori invece no, probabilmente a causa della mia timidezza che ho combattuto ma che ancora evidentemente c'è. Il rapporto con le donne, in questo periodo, non c'è , a parte qualche esperienza di questo tipo, fugace, un p' per scelta mia che ancor anon ho trovato stabilità lavorativa e abitativa e un po' per le circostanze, perché le rare volte che mi interessa una ragazza, la trovo fidanzata o emergono problemi oggettivi. Non ho problemi sessuali al momento anche se, ovviamente, davanti ad una webcam posso stare ore mentre nei rapporti veri è un po' difficile che sia così e paradossalmente questo porta un po' di disillusione. La mia immagine allo specchio è conflittuale, ho un rapporto con il mio corpo altalenante, soffro di fame nervosa e ingrasso e dimagrisco a secondo dei periodi.
Grazie mille per le risposte.
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La dipendenza deve essere trattata in modo molto serio. Capisco che ha già fatto un primo fondamentale passo a scriverci ma da qui purtroppo non può risolvere nulla. Posso chiedere per quale problematica si era rivolto ad uno psicologo in passato?
Per quanto riguarda la dipendenza lei indica caratteristiche che necessariamente dovrá trattare in terapia, previa valutazione, e che riguardano le sue fragilità. Partendo proprio da tali fragilità avrá modo di trasformarle in punti di forza, ma è importante ora iniziare un percorso di cura perché anche le condotte alimentari irregolari possono indicare una problematica di regolazione degli impulsi.
Cordiali saluti
Per quanto riguarda la dipendenza lei indica caratteristiche che necessariamente dovrá trattare in terapia, previa valutazione, e che riguardano le sue fragilità. Partendo proprio da tali fragilità avrá modo di trasformarle in punti di forza, ma è importante ora iniziare un percorso di cura perché anche le condotte alimentari irregolari possono indicare una problematica di regolazione degli impulsi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.9k visite dal 14/07/2015.
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