Come passo l'esame?
Buona sera, Dottori e Dottoresse.
Forse sono semplicemente stupido, ma magari invece ho un problema psicologico. Fra meno di una settimana avrò un esame su un anno intero di matematica, ma ho cominciato a studiare ieri. Il mio problema è riuscire a passarlo. Come faccio?
Prima di ieri, nel corso dell'anno, ho studiato pochissimo e durante il secondo semestre non ho nemmeno mai seguito le lezioni. Tutte le volte che sto per mettermi a studiare mi metto a pensare ai fatti miei o ad altro, oppure studio dei libri di argomenti diversi da quelli che dovrei studiare. Non sono mai inattivo a livello mentale, ma non mi attivo mai per quello che devo studiare all'Università. Quando provo a seguire le lezioni faccio una fatica pazzesca e, se riesco a seguire allora memorizzo, altrimenti non ci riesco e non capisco nemmeno quello che gli insegnanti dicono. Quando riesco a seguire faccio una lotta mentale continua con pensieri estranei alla spiegazione e contro l'autocoscienza ossia contro il pensiero del modo in cui devo pensare quello che mi dicono gli insegnanti, pensiero che mi distrae dal pensare a quello che mi dicono. Quando studio a casa fatico moltissimo comunque perché continuamente mi distraggo. Cioè rimango sui libri fino a quando devo andare a dormire, ma nel frattempo vengo distratto da rumori, pensieri e stimoli (come ad esempio una immagine mentale sessuale che viene fuori all'improvviso dal nulla e che mi fa avere un'erezione nel bel mezzo di un'equazione !!!). Inoltre spesso mi trovo nella irritantissima situazione di leggere qualcosa e pensarne un'altra, tipo leggere "gatto" e pensare a un sasso o a un film che ho visto un mese fa. Oppure di pensare di stare pensando "gatto", invece di pensare semplicemente "gatto". O peggio pensare di doverlo pensare senza riuscire a pensarlo e lottando contro altri pensieri. In questo senso le ho provate tutte: ho provato a sforzarmi, a non sforzarmi, ad andare a caso, ad assecondare gli stimoli, a lasciarmi distrarre, a concentrarmi il più possibile, a fare pause e ginnastica...
Come faccio a studiare in generale? E come faccio a passare l'esame del 14? Qualcuno sa darmi una mano? Sono disperato. O forse dovrei rinunciare all'Università, ma dopo dovrei trovare un lavoro e non so fare niente. Poi la mia università mi piace: quando non ho esami da preparare studio meglio e mi diverto di più con le materie.
Sono scemo o ho un problema ?
Forse sono semplicemente stupido, ma magari invece ho un problema psicologico. Fra meno di una settimana avrò un esame su un anno intero di matematica, ma ho cominciato a studiare ieri. Il mio problema è riuscire a passarlo. Come faccio?
Prima di ieri, nel corso dell'anno, ho studiato pochissimo e durante il secondo semestre non ho nemmeno mai seguito le lezioni. Tutte le volte che sto per mettermi a studiare mi metto a pensare ai fatti miei o ad altro, oppure studio dei libri di argomenti diversi da quelli che dovrei studiare. Non sono mai inattivo a livello mentale, ma non mi attivo mai per quello che devo studiare all'Università. Quando provo a seguire le lezioni faccio una fatica pazzesca e, se riesco a seguire allora memorizzo, altrimenti non ci riesco e non capisco nemmeno quello che gli insegnanti dicono. Quando riesco a seguire faccio una lotta mentale continua con pensieri estranei alla spiegazione e contro l'autocoscienza ossia contro il pensiero del modo in cui devo pensare quello che mi dicono gli insegnanti, pensiero che mi distrae dal pensare a quello che mi dicono. Quando studio a casa fatico moltissimo comunque perché continuamente mi distraggo. Cioè rimango sui libri fino a quando devo andare a dormire, ma nel frattempo vengo distratto da rumori, pensieri e stimoli (come ad esempio una immagine mentale sessuale che viene fuori all'improvviso dal nulla e che mi fa avere un'erezione nel bel mezzo di un'equazione !!!). Inoltre spesso mi trovo nella irritantissima situazione di leggere qualcosa e pensarne un'altra, tipo leggere "gatto" e pensare a un sasso o a un film che ho visto un mese fa. Oppure di pensare di stare pensando "gatto", invece di pensare semplicemente "gatto". O peggio pensare di doverlo pensare senza riuscire a pensarlo e lottando contro altri pensieri. In questo senso le ho provate tutte: ho provato a sforzarmi, a non sforzarmi, ad andare a caso, ad assecondare gli stimoli, a lasciarmi distrarre, a concentrarmi il più possibile, a fare pause e ginnastica...
Come faccio a studiare in generale? E come faccio a passare l'esame del 14? Qualcuno sa darmi una mano? Sono disperato. O forse dovrei rinunciare all'Università, ma dopo dovrei trovare un lavoro e non so fare niente. Poi la mia università mi piace: quando non ho esami da preparare studio meglio e mi diverto di più con le materie.
Sono scemo o ho un problema ?
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(...)Oppure di pensare di stare pensando "gatto", invece di pensare semplicemente "gatto". O peggio pensare di doverlo pensare senza riuscire a pensarlo e lottando contro altri pensieri (..)
e, considerato anche il suo consulto precedente ritiene ancora di non avere bisogno di un terapeuta per una probabile base ansioso-ossessiva?
Saluti
e, considerato anche il suo consulto precedente ritiene ancora di non avere bisogno di un terapeuta per una probabile base ansioso-ossessiva?
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 08/07/2015.
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