Ansia? disturbo post traumatico ?

Salve, vorrei avere un vostro parere su quello che mi sta succedendo, 2 mesi fa sono stata male con un'influenza piuttosto dolorosa preceduta da un litigio avuto con il mio ragazzo e dalla fine di un percorso di studi durato 3 anni,a seguito di questa settimana a letto ho iniziato a piangere a non riconoscere le persone che mi stanno vicino e ad avere paure e dubbi infondati sulla relazione perchè non ho trovato una spiegazione al motivo del litigio ( il litigio consisteva nel fatto che non lo ascoltavo più da un mesetto perchè l'ho visto fossilizzarsi sui videogiochi) da allora ho iniziato anche a fare sogni sul mio passato e sulle cotte adolescenziali e mi sveglio con la tachicardia per questo mi sembra come se stessi tradendo il mio ragazzo, perchè mi capita anche di cercare in giro questa persona per capire la mia reazione,no vorrei che diventasse un'ossessione, ho preso delle glicerovalerovit per dormire serena e ce l'ho fatta però non è bastato ho provato a parlarne con il mio ragazzo (perchè già in passato avevo avuto queste reazioni dopo che finivo un percorso e perlandone con lui tutto passava) però non ho avuto i risultati sperati anzi ancora più dubbi sul fatto se lo amo o meno, adesso lui è partito per 7 giorni ma io non riesco a capire i miei sentimenti, sono tranquilla e non capisco perchè? è normale? ho dubbi anche sul futuro, non mi va di fare progetti a lungo termine, nulla, apatia totale,eppure ho tutto quello che si potrebbe desiderare, faccio il lavoro che mi piace ho un ragazzo che mi ama la mia famiglia sta bene,perchè mi devo sentire così?inizia a diventare pesante da sostenere vorrei che questa sensazione passa e torni tutto alla normalità, molti mi hanno detto evidentemente ti manca qualcosa, ma cosa??? può dipendere solo dal fatto che ho finito un percorso e non so cosa aspettarmi da adesso in poi? cosa posso fare?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

di solito in situazioni del genere non manca proprio nulla, ma è probabile che sia il dubbio ossessivo a farLa soffrire in questo modo.
Allora è sensato rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta per capire direttamente il problema e trattarlo.

Escluderei invece il DPTS perché il trauma è per definizione un'altra cosa e i sintomi sono completamente diversi.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Grazie del suo aiuto, una domanda ancora,ma perchè mi capita dopo che finisco un percorso di studi? mi successe alla fine delle scuole superiori, alla fine del primo anno di corso e adesso alla fine del 3, solo quando finisco perchè??
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Le capita dopo un percorso di studi perchè quando è impegnata la sua mente ha un progetto da perseguire, quando si ferma deve fare i conti con quello che cova sotto le ceneri.

Probabilmente c'è qualcosa di se che deve analizzare, conoscere, risolvere....

secondo lei questi sintomi cosa le stanno dicendo?
Il corpo è sede di grani verità e non mente mai, andrebbe ascoltato



Un nostro collega potrà aiutarla nella disamina del suo sentire

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
Utente
Utente
che ho paura e che c'è qualcosa da cambiare, e la mia paura è che la cosa che dovrei sistemare o modificare sia con il mio ragazzo perchè ho questi dubbi sulla relazione, sarà perchè non gli sto dicendo una parte di queste cose, e mi fa stare male questa cosa e sopratutto non capisco perchè mi si sia insidiato questo pensiero in testa, forse è perchè credo di non riuscire a dargli cio che lui merita anche s elui dice che non è così, nella realtà sono cosciente che sono io a dover cambiare atteggiamento verso questi pensieri o comunque capire cosa mi fa stare così, lei cosa ne pensa?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Dovrebbe ascoltarsi, far finta che tutto vada bene, o proteggere il suo fidanzato da se stessa e dai suoi dubbi, non fa altro che peggiorare sia la sua coppia che il suo umore.
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Utente
Utente
La ringrazio dottoressa vedrò di migliorarmi.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Lieta di averla ascoltata, ma se non riesca da sola però si faccia aiutare.

A volte basta soltanto qualche colloquio, non obbligatoriamente una psicoterapia
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