Dipendenza da un uomo sposato

Sono una donna di 40 anni, innamorata e distrutta dalla fine della sua relazione. Una relazione di 6 anni con un uomo impegnato con un'altra donna: sposato. Sei anni che sono stati bellissimi ma con tanti alti e bassi fino a 8 giorni fa, quando il mio lui mi ha lasciata. Nell'ultimo periodo ero in preda ad un malessere costante. L'ho sempre amato molto (rinunciando per lui ad uscire con uomini che per me provavano curiosità e interesse) ma in questo ultimo periodo la mia mente era in preda a mille pensieri. Ho sempre desiderato di piu, un amore alla luce del sole, una storia "normale". Lui invece continuava ad uscire con la moglie, ad andare in viaggio con lei per il weekend e a "vivere con lei", nonostante tra loro non ci fosse più amore da tempo (come diceva lui che ad ogni mia domanda "ami tua moglie" mi rispondeva con un secco NO).Due settimane fa lui e lei andarono ad un concerto di musica classica. Da appassionata e suonatrice di viola avrei voluto andarci anch'io. Lui mi scrisse "SE DEVI STARE MALE, NON VENIRE. IO FOSSI IN TE NON ANDREI, SOFFRIREI TROPPO A VEDERTI CON UN ALTRO". Cosi, nonostante la mia passione, non ci andai. Quasi per fargli un dispetto ( e mi pento di questo) invitai un amico a casa per un caffè, niente di che. Il mio ex compagno che quel giorno voleva vedermi e che voleva farmi una sorpresa (capitava che venisse da me) vide l'auto parcheggiata di fronte a casa mia e mi scrisse TANTI AUGURI E BUONA ESTATE. Lo chiamai. Mi disse che voleva dimenticarmi e "VAI OLTRE, M'INFASTIDISCE QUESTO TUO CERCARMI" che non scorderò mai. Come se si potesse andare oltre un sentimento. Da una settimana non esisto piu. Lui si è volatilizzato e io sono qui a 40 anni senza avere costruito niente nella mia vita.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
le storie con uomini sposati vivono su un piano poco reale, fatto di sogni, illusioni, bugie, false promesse.
L'altro spesso aiuta a tenere in piedi un matrimonio in cui qualcosa manca.
E' chiaro il comportamento di questa persona che può permettersi una doppia vita mentre lei nemmeno può frequentare chi vuole, pena il castigo.
Vale la pena di donarsi totalmente, sacrificarsi per chi si comporta così?
Comprendo il suo dolore, ma occorrerebbe riflettesse, magari con l'aiuto di un nostro collega, su cosa l'abbia spinta a scegliere una persona già impegnata, a ingaggiarsi in modo totale in una storia complicata, con un uomo che pretende l'esclusività ma non in grado di ricambiarla.

Sarebbe utile proprio per non ripetere scelte complicate e copioni relazionali disfunzionali in futuro.

Voltare pagina, non continuare a sperare, anche se difficile, sarebbe la strada da percorrere.

Com'è stata la sua precedente relazione? Per quali motivi si è conclusa?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Ero fidanzata per alcuni anni con un ragazzo molto dolce e molto buono ma non lo amavo abbastanza e in quel periodo conobbi il mio ex (uomo sposato).
Perché lasciarmi pero cosi? tra l'altro tacciandomi di donna poco sincera. TI MANCA LA SINCERITA. Lui sposato che parlava a me di sincerità mi sembrava fuori luogo. Ma è soprattutto quella frase VAI OLTRE...E M'INFASTIDISCE IL TUO CERCARMI che mi fanno male e mi creano sofferenza. Io non l'ho più cercato, non voglio passare per una stalker ma ci sto molto male. Capirei di più se mi avesse detto CI STO RIPROVANDO CON MIA MOGLIE.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
< Io non l'ho più cercato>

E ha fatto bene. La sofferenza per la fine di una storia, soprattutto se non voluta, provoca dolore e sofferenza, occorre tempo per elaborarla.
Si renderà conto come le pretese di quest'uomo siano perlomeno assurde, egositiche, frutto comunque di una relazione sperequata nata su presupposti fragilissimi e nutrita di false speranze.

Dovrebbe spostare il focus su sé, sui motivi di questa scelta, sul suo modo di stare in questo rapporto e cercare di voltare pagina.

La vita le potrebbe offrire molto di più di un uomo a metà, non crede?
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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Si. Ho 40 anni. Cio che fino ad ora mi ha portato a non chiamarlo è il desiderio di avere una famiglia, un amore tutto mio, un figlio magari. Lui mi manca molto ma dirmi M'INFASTIDISCI e VAI OLTRE mi fanno capire una cosa: che non mi ama. Potrebbe essere cosi? io non sono stata sincera quel giorno. Non gli ho detto che avrei invitato un amico a casa mia. Ma a 40 anni posso anche io sognare di avere una vita "normale"? Gli incontri con il mio ex erano sempre di un ora, in luoghi appartati, nella sua auto o nella mia. Raramente in casa. Nell'ultimo periodo mi sentivo "sporca", una volta (un mese fa circa) ho sentito il fastidio mentre lui mi accarezzava. Mi sono chiesta se fosse normale sentirmi cosi?
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Ce n'è abbastanza per razionalizzare e rendersi conto di come siano andate realmente le cose, dato quanto ci ha esposto.
Si dica la verità, anche sa fa male.

<Ma a 40 anni posso anche io sognare di avere una vita "normale"?>

Direi che è un suo diritto, ma questa storia le serva da monito e per rilfettere su sè; per scegliere su presupposti diversi il partner e porsi nei futuri rapporti in modo più equilibrato e consapevole.

Cari auguri
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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
ha ragione dottoressa. Desidero con tutta me stessa avere una famiglia. Devo trovare la forza per continuare, per non cercarlo più. Dipende solo da me. Anche perché nei nostri alti e bassi e tiri e molla chi tornava sempre ero io. Mai lui. Lui, come lei ha detto, è un uomo molto orgoglioso. Forse è proprio questo suo orgoglio , unito alla mia forza di volontà (che è ancora debole, sebbene ci sia), che mi aiuterà a voltare pagina.
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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
vorrei chiederle solo una cosa dottoressa Rinella. Perchè chiedeva esclusività non potendola dare lui stesso? Perché comportarsi in quel modo secondo il suo parere? con il "castigo" come lo ha chiamato lei?
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Inutile a mio parere chiedersi il perché, cercare le ragioni, credo che quest'uomo con il suo comportamento si commenti da sé.
Parrebbe comunque molto centrato su sé e sulle proprie esigenze, per niente su quelle altrui.
Credo che lei ci possa guadagnare davvero molto guardando avanti e costruendo in futuro un possibile rapporto equilibrato, fatto di complicità, amore, condivisione, progettualità, non basato su egoismo potere., bugie, sotterfugi, incontri rubati e consumati in fretta.
Si voglia più bene.

Cerchi di distogliersi, svagarsi, uscire, non perderei altro tempo a farmi domande su questa persona, non coltivi aspettative, le sarà più facile elaborare.
E non scarti magari la possibilità di incontrare direttamente un nostro collega.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
" Perchè chiedeva esclusività non potendola dare lui stesso? Perché comportarsi in quel modo secondo il suo parere? "

Concordo con la Collega sul fatto che adesso sia prioritario per Lei capire soprattutto che cosa L'ha spinta a mettersi in una tale relazione tossica per Lei.

Tuttavia possiamo anche fare delle ipotesi sulle domande che pone: magari lui voleva renderLa succube di questa storia, comportandosi così male e da carnefice. Questa spiegazione però conduce ancora una volta a Lei: perché mai Lei si è lasciata trattare così? Questa domanda merita una risposta.

Cordiali saluti

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica