Voce effeminata

salve,
ho 38 anni e convivo con una voce molto effeminata che mi infastidisce, non poco, perche' mi scambiano per gay.....invece sono eterosessuale e fidanzato....cosa posso fare per correggerla? esiste qualche cura o intevento? vi prego di aiutarmi.
in attesa di risposta porgo cordiali saluti e ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
la questione sarebbe attinente alla nostra area di competenza solo se le provocasse una certa sofferenza, tale da influire sul suo benessere psichico, relazionale e sui suoi comportamenti.

E' così o cosa? A che punto la infastidirebbe e le creerebbe eventuale sofferenza? Quali gli eventuali risvolti sulla sua vita?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
<<cosa posso fare per correggerla? esiste qualche cura o intervento?>>

Gentile Utente,
concordando con quanto espresso dalla Collega, aggiungo alcune domande.
Come mai proprio ora, alla soglia dei 40 anni, avverte tale urgenza?
Dall'età dello sviluppo ad ora come è riuscito a "convivere" con la sua voce?
Non ne ha mai parlato con il suo medico di base, o con un andrologo?
Non ha mai approfondito con una consulenza logopedica?

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#3]
Utente
Utente
Gentili Dottoresse, in realta', mi ha sempre creato un certo imbarazzo sin da piccolo a tal punto da avere delle fobie sociali, come ad esempio star a lungo zitto quando sto in mezzo ad altre persone.....la cosa che mi infastidisce maggiormente e' che la mia voce non rispecchia a pieno il mio essere maschio dentro.....allora il non poter esprimere la mia vera natura e' deprimente.....e poi anche molti commenti sarcastici che si fanno quando magari parlo...tipo hai la voce da femmina.... oppure non sarai gay?....questo mi irrita in una maniera esagerata a tal punto che rischio di diventare anche violento e arrogante con la persona che ho di fronte. vi ringrazio cordialmente dottoresse Scalco e Rinella...siete state molto cortesi a prendere in considerazione il mio quesito che per molti puo' essere una cosa da nulla ma per me rappresenta un problema grosso.
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Itente,
Di concerto con quanto scritto dalle Colleghe, la competenza dello psicologo è di aiutare il paziente nel superamento di un disagio

Se lei non accetta la sua voce perché le ha creato dei problemi dovrebbe valutare da farsi aiutare:
Da una logopedista per valutare se ci sono degli esercizi - come quelli che si fanno per la recitazione - e da uno psicologo per superare questo disagio

Se modificasse la "sua" voce il rischio è quello di diventare contraffatto., alterato... Altro da se !

Forse l' accettazione e la pacifica convivenza con questa sua, unica ed irripetibile caratteristica potrebbe essere un' ipotesi da valutare

Cari auguri per tutto

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#5]
Utente
Utente
Gentile Dottoressa Randone,
pensandoci bene credo che seguiro' il suo consiglio di accettare la mia voce. In fondo l' opinione degli altri mi interessa ben poco. L'importante, per me, e' avere stima e affetto dalle persone a me care compresa la mia ragazza, il resto non conta. Con questo colgo l'occasione per ringraziarvi tutte, siete state veramente cortesi e professionali ....vi stimo molto....grazie ancora di cuore.
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Liete di averla aiutata

Forse il primo passo verso l'accettazione è volersi bene.... Lei, gli altro seguono a ruota
[#7]
Utente
Utente
E' un onore, per me, farmi aiutare da dottoresse competenti, professionali e avvenenti come voi.
CORDIALI SALUTI.
[#8]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"la cosa che mi infastidisce maggiormente e' che la mia voce non rispecchia a pieno il mio essere maschio dentro....."

Gentile Utente,

capisco che un carattere come la voce e il modo di utilizzarla può generare qualche difficoltà a livello sociale, ma se Lei davvero si sente sicuro di sè e come dice Lei "maschio", allora può iniziare a cambiare prospettiva, iniziando a comportarsi di conseguenza.

Provi a pensare a persone basse di statura ma molto sicure di sè, ad esempio.
Oppure a persone dall'aspetto non proprio avvenente ma molto sicure di sè.

Ecco, quello che intendo è proprio quello e se non ci sentiamo a nostro agio, non ci sarà intervento curativo efficace, perché la voce cambierà (se possibile) ma non il modo di vedersi e percepirsi.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#9]
Utente
Utente
Gentile Dottoressa Pileci,
Io non ho mai avuto dubbi sin da piccolo della mia identita' sessuale ( eterosessuale). Purtroppo se la gente e' cosi' stupida, da pensare che determinate caratteristiche appartengono ad un genere o un altro, secondo i loro canoni di femminilita' e mascolinita', e' un problema loro. io vado per la mia strada e poi a darmi la forza c'e' anche la mia ragazza che e' molto carina e che magari quelli che si sentono super uomini non se la possono nemmeno permettere.
La ringrazio sentitamente per aver risposto al mio quesito.
cordiali saluti.
[#10]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Ne sono felice! :-)

Cordiali saluti,