Ansia continua e senza un motivo preciso
Salve, scrivo qui in quanto gradirei un consiglio in questo campo. Ho 18 anni, conduco una vita sana, non bevo, non fumo,niente droga. Piu o meno un anno fa ho iniziato a soffrire di gastrite acuta e vomito che mi hanno fatto perdere 10 kg in poco tempo, dopo molte battaglie, esami, gastroscopie, test medici etc, mi hanno trovato un virus(helicobacterpylori) che ho curato con degli antibiotici. Ora sto molto meglio fisicamente anche se comunque i problemi non sono del tutto risolti. Parto da qui in quanto CREDO che questo episodio mi abbia cambiato molto. Da quando hanno iniziato questi problemi, ho sempre avuto una certa paura a mangiare(cosa che prima non mi toccava, anzi mangiavo molto, forse troppo) ho iniziato a pensare di avere malattie piu serie, avevo e ho tuttora paura di avere qualche tumore. Insomma, dalla paura, alle paranoie, alle visite cardiologiche per paura di fare un infarto. Le visite, fortunatamente, non hanno mai riscontrato niente, il cardiologo che mi ha visitato ha attribuito tutto all'ansia. A distanza di un anno, mi ritrovo ancora qui ad avere paura di mangiare con gli amici, a dormire fuori casa etc etc. Oggi la mia salute fisica è molto migliorata, posso dire di essere all 85% della salute che conoscevo prima di quell'evento. Il problema principale è un altro ossia soffro di un ansia molto forte che mi sta rovinando piano piano. La frenesia, gli impegni, LA SCUOLA, mi provocano un ansia davvero molto forte e non mi permettono di vivere la vita come vorrei. Lo stress è molto alto anche oggi che noi studenti siamo in vacanza e quasi ogni giorno dormo con la paura che la scuola ricominci a breve. Non è facile spiegare qui, ogni motivo e ogni causa di questo problema, ma vorrei solamente capire se sia un problema adolescenziale oppure qualcosa di piu serio che possa portarmi fuori strada e vorrei capire se, secondo lei, necessito di uno spicologo con cui parlare.
Sono o meglio, ero una persona molto socievole, da un po mi sono accorto di essermi chiuso molto rispetto i miei standard, perfino i professori mi hanno chiesto perche non sorrido piu.
Insomma, il succo del discorso è che vivo continuamente con un ansia GENERALE e senza un motivo preciso da attribuire, forse qualche problema con la fidanzata?la scuola? lo stress? la paura di avere malattie? lo specchiarsi mille volte al giorno per vedere se ho capelli bianchi?
mah, so solo che sto in una situazione difficile, che non so esattamente come ci sono arrivato e che il passare del tempo non migliora le cose, anzi, fa nascere nuovi problemi.
attendo risposta.Grazie
Sono o meglio, ero una persona molto socievole, da un po mi sono accorto di essermi chiuso molto rispetto i miei standard, perfino i professori mi hanno chiesto perche non sorrido piu.
Insomma, il succo del discorso è che vivo continuamente con un ansia GENERALE e senza un motivo preciso da attribuire, forse qualche problema con la fidanzata?la scuola? lo stress? la paura di avere malattie? lo specchiarsi mille volte al giorno per vedere se ho capelli bianchi?
mah, so solo che sto in una situazione difficile, che non so esattamente come ci sono arrivato e che il passare del tempo non migliora le cose, anzi, fa nascere nuovi problemi.
attendo risposta.Grazie
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Gentile Utente,
È possibile che questo periodo difficile abbia generato ansie e che la risposta più ovvia sia quella della paura che spinge a tenere tutto sotto controllo.
Se è così si potrebbe valutare la possibilità di chiedere una consulenza psicologica per approfondire.
Saluti
È possibile che questo periodo difficile abbia generato ansie e che la risposta più ovvia sia quella della paura che spinge a tenere tutto sotto controllo.
Se è così si potrebbe valutare la possibilità di chiedere una consulenza psicologica per approfondire.
Saluti
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gent.le Ragazzo,
è evidente che la gastrite ha innescato una reazione ansiosa ma mi chiedo se prima di questa esperienza avevi fiducia nelle tue risorse oppure c'era un senso di inadeguatezza preesistente.
In ogni caso se il disagio è così pervasivo è arrivato il momento di occuparsene, il primo passo è approfondire il tuo vissuto con uno psicologo e valutare la possibilità di affrontare un percorso terapeutico, non tanto di cura della patologia quanto di recupero del potere personale.
è evidente che la gastrite ha innescato una reazione ansiosa ma mi chiedo se prima di questa esperienza avevi fiducia nelle tue risorse oppure c'era un senso di inadeguatezza preesistente.
In ogni caso se il disagio è così pervasivo è arrivato il momento di occuparsene, il primo passo è approfondire il tuo vissuto con uno psicologo e valutare la possibilità di affrontare un percorso terapeutico, non tanto di cura della patologia quanto di recupero del potere personale.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 29/06/2015.
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