Mi sento inferiore alle donne, che posso fare?
[#1]
Caro Ragazzo,
è il medesimo quesito che ci ha posto pochissimi giorni fa e anche in precedenza.
La risposta è la medesima avuta, quanto ci espone potrebbe avere che fare con una dinamica di tipo ossessivo, forse facente parte di un quadro più complesso.
Purtroppo noi da qui non la possiamo aiutare come meriterebbe e come ci ha chiesto, per via dei limiti e delle regole che il mezzo on line impone.
E' ai suoi curanti che si deve riferire, se non ne è soddisfatto nulla vieta che si rivolga ad altri, ma di persona, per sentire un parere ulteriore.
Cordialità
è il medesimo quesito che ci ha posto pochissimi giorni fa e anche in precedenza.
La risposta è la medesima avuta, quanto ci espone potrebbe avere che fare con una dinamica di tipo ossessivo, forse facente parte di un quadro più complesso.
Purtroppo noi da qui non la possiamo aiutare come meriterebbe e come ci ha chiesto, per via dei limiti e delle regole che il mezzo on line impone.
E' ai suoi curanti che si deve riferire, se non ne è soddisfatto nulla vieta che si rivolga ad altri, ma di persona, per sentire un parere ulteriore.
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Se le dicessi che non dovrebbe alimentare il problema, dando così tanta importanza ai suoi pensieri, a quello che sente, continuando a cercare letture, risolverebbe forse?
Provi a leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
Le risposte le ha ricevute, le domande che pone e i chiarimenti che chiede fanno parte del suo disagio che non è possibile risolvere da qui. Purtroppo non ci è possibile fare di più on line, ci dispiace.
Ciò che può fare è curarsi a dovere attraverso l'apporto diretto di specialisti e ancora suggeirei che se non è soddisfatto dei suoi curanti, potrebbe sentire altri pareri, di persona.
Provi a leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
Le risposte le ha ricevute, le domande che pone e i chiarimenti che chiede fanno parte del suo disagio che non è possibile risolvere da qui. Purtroppo non ci è possibile fare di più on line, ci dispiace.
Ciò che può fare è curarsi a dovere attraverso l'apporto diretto di specialisti e ancora suggeirei che se non è soddisfatto dei suoi curanti, potrebbe sentire altri pareri, di persona.
[#5]
Le abbiamo già risposto recentemente, non apra ulteriori consulti, la risposta è sempre la stessa.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.4k visite dal 28/06/2015.
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