Ipocondriaca e disturbi fisici e psichici

Salve, sono una ragazza di 18 anni e mi trovo in un periodo particolarmente brutto. Ogni giorno avverto all'interno del mio corpo qualcosa che non va', soffro di mal di testa e da un paio di giorno ho la sensazione di giramenti alla testa tachicardia e mi vengono attacchi di panico. I leggeri capogiri, che tra l'altro scompaiono se mi distraggo, possono essere dovuti a questo?.
Il mal di testa é un evento comune all'interno della mia famiglia e nonostante sono consapevole del fatto che sono in un periodo molto stressante non riesco a non associare i miei sintomi a qualcosa di grave. Premetto che il mio periodo stressante é dato dal fatto che tra meno di una settimana dovró affrontare l'esame orale della maturitá ma nonostante sia sempre stata una ragazza con ottimi voti ora non riesco a studiare e rischio di mettere a repentaglio tutto. Inoltre mi trovo a dover gestire sola la casa perché a mia mamma é stato diagnosticato un tumore. Ho fatto lo scorso mese analisi del sangue abbastanza approfondite ed era tutto nella norma, ho parlato col mio medico di questo mio malessere e mi ha detto che si tratta di stress e ansia e mi ha datto delle pillole a base di erbe per combattere l'ansia. Nonostante questo non riesco a vivere a pieno la mia vita, penso costantemente a cose negative e non posso parlare con nessuno dei miei problemi perché mi sento dire che é solo tutto frutto della mia mente. Inoltre dopo vorrei intraprendere medicina, sogno di diventare medico da una vita ma ho paura che questo mio carattere mi impedisca di realizzare il mio sogno. Ringrazio anticipatamente chi riuscirá a darmi un minimo di conforto, non so come fare a superare questi giorni.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<ho parlato col mio medico di questo mio malessere e mi ha detto che si tratta di stress e ansia >

Gentile Ragazza,
se il parere del medico è questo è dunque nella direzione psichica che dovrebbe guardare.
La malattia di sua madre, il carico della casa, la maturità alle porte, sono fattori che di per sé concorrerebbero ad alimentare l'ansia.
E' comprensibile come le sia difficile studiare, l'ansia è nemica della concentrazione e dello studio proficuo.
Tuttavia dato che il suo percorso di studi è ottimo, può contare su quanto ha finora appreso e magari preoccuparsi di meno, come invece sembra fare con continue rimuginazioni.

Sarebbe opportuno cercasse di darsi magari un po' di riposo, di svagarsi un po', di distrarsi, proprio per staccarsi dalle sue preoccupazioni e darsi un po' di meritato tempo per sé.
Alleggerirsi un po' la aiuterebbe anche ad affrontare meglio gli esami, anziché appesantirsi ulteriormente.

Le suggerisco comunque di sentire il parere diretto di un nostro collega, ad esempio presso il Consultorio Familiare ASL Spazio Giovani, credo le sarebbe utile data la sintomatologia che lamenta.

Un grande in bocca al lupo

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per i consigli. Secondo lei i sintomi che presento possono essere dovuti a questo periodo? Mi scusi ma sono sempre portata a cercare continue rassicurazioni e assillo la gente con le mie paranoie in continuazione.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
La richiesta di rassicurazioni è tipica di chi è ansioso, purtroppo però non aiutano, anzi. Se magari ci danno un sollievo temporaneo, finiscono poi per alimentare l'ansia. Più se ne ricevono, più se ne cercano incessantemente.

Non so prima come stesse, se sia questo periodo o no (e comunque quanto sta accadendo avrebbe il suo peso nell'alimentare stress e ansia) , non la conosco direttamente e on line non è possibile fare valutazioni precise, soltanto ipotesi.

Non la aiuta assillare gli altri come dice, le sarebbe utile sentire il parere diretto di uno psicologo, il servizio Spazio Giovani ASL è gratuito e non occorre la prescrizione del medico di base.

Ci pensi
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Con la Collega Rinella la consiglio di recarsi al Consultorio per poter parlare de visu con un Collega, Lei è in ansia, la malattia della mamma , la maturità, l mondo della malattia che si affaccia alla Sua vita e mette in dubbio quelli che erano e sono i suoi interessi di prima.. ce n'è abbastanza per aver bisogno di aiuto.. Spero che ci ascolti , on line più di tanto non si può fare..
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Le rassicurazioni continue nutrono la paura e le sue insicurezze.

I sintomi, come già detto dalle Colleghe, vanno diagnosticati con cura e soprattutto de visu.

Interrompa questo circolo vizioso e si faccia aiutare nel recupero della qualità di vita.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Grazie a tutti. Purtroppo non mi viene per niente facile rivolgermi a uno specialista, so che così non posso continuare ma mi sento immobile come se fossi bloccata dalle mie stesse paure e non riesco ad agire. La notte é diventato un grandissimo problema dormire, i miei sono via per le cure di mia mamma e io vivo sola e ciò non mi aiuta, non riesco a dormire se non ho qualcuno accanto e ringrazio di avere un fidanzato meraviglioso accanto che però per ovvi motivi non può restare con me, così io passo le notti insonni. Il pensiero che pesa su di me é il pensiero costante della morte. Purtroppo ho visto morire tante persone care sin da piccola e sin da piccola ho avuto questa paura. Studio e sogno da tanto per entrare in medicina e ora a due mesi dalla possibile realizzazione di questo sogno sto perdendo tutta la fiducia in me stessa e nelle mie capacitá. Più scrivo più mi rendo conto che avrei bisogno di parlare con qualche specialista ma mi sento sola e non so da dove cominciare, immobile davanti alle mie paure e mi fa rabbia non poter vivere spensieratamente come tutti i miei amici questi 18 anni.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Lei sta scrivendo a degli specialisti!
E' la stessa cosa, sarà facilitata dal contatto visivo, dalla segretezza e dall'alleanza terapeutica che si creerà con chi avrà il piacere di aiutarla

Non perda altro tempo..
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