Ansia, ipocondria e segni del corpo.

Buongiorno,
ringraziandovi anticipatamente, vi illustro il mio problema.
Ho 20 anni, sono da sempre molto ansioso e apprensivo per qualsiasi cosa mi succeda ma non ho sofferto di gravi malattie nel passato. Da un anno o poco più ho iniziato a non sentirmi più padrone del mio corpo.
Mi spiego:
L'estate scorsa, dopo aver passato dieci giorni nel panico più totale a causa di una forte debolezza muscolare di mia madre (si trattò di un problema di origine virale, io ero fortemente convinto si trattasse di SLA), e per dei valori ematici leggermente fuori dalla norma di mio padre (tornarono a posto dopo un paio di settimane), cominciai ad avere problemi intestinali. All'inizio fu un susseguirsi di spasmi al basso ventre e feci molli, dopo una decina di giorni i dolori svanirono ma notai un cambiamento di tutto il mio corpo.
Ad oggi lamento un grandissimo numero di segni e "sintomi" vari, che vanno e vengono. Forte della mia ipocondria che me li fa notare tutti (sono cosciente di esserlo, appena noto qualcosa fuori dalla norma, anche un minimo, mi butto su Internet a cercare, chiedo rassicurazioni a chi mi è vicino e tuttavia riesco solamente a pensare al peggio), volevo farvi un elenco di ciò che sento e ciò che ho, in maniera tale che voi esperti possiate in qualche maniera consigliarmi, rassicurarmi e indirizzarmi sulla strada giusta per risolvere il mio problema.
Presente meno di una volta al mese: senso di spossatezza, vertigini, dolori muscolari, dolori al torace.
Presente almeno una volta al mese: senso di costrizione al petto, palpitazioni.
Presente normalmente: nodo alla gola, tremore alle mani (non a riposo), fascicolazioni, gonfiore addominale (se premo con la mano appena sotto le ultime costole, sento come se rientrasse qualcosa con un rumore di bottiglia di plastica schiacciata, indolore), battito cardiaco accelerato, aritmia respiratoria, feci molli alternate a stipsi, tensione muscolare.
Inoltre, dopo aver assunto per 20 giorni delle pillole di Ansiorem, diverse articolazioni hanno iniziato a fare rumore con determinati movimenti, cosa che ho imputato all'effetto rilassante del farmaco sui muscoli e quindi ad una sorta di assestamento delle articolazioni, nonostante sia molto fastidioso.
Concludo qui la descrizione, evito di ingigantire troppo il problema ma volevo essere il più esaustivo possibile.
Aggiungo solamente che, sebbene abbia smesso definitivamente da qualche giorno, ho fumato per 3 anni, nell'ultimo periodo anche 20 sigarette al dì. Non faccio attività fisica, tuttavia cammino molto e ogni giorno.
Quello che vi chiedo è se è possibile che il mio stato ansioso e da bravo ipocondriaco, che ha reso la mia vita molto più difficile di quello che dovrebbe essere, possa causare tutto ciò che ho elencato, o devo realmente preoccuparmi. Inoltre, vi chiedo la cortesia di indicarmi una soluzione a questo problema. Non vorrei farmi visitare da decine di specialisti senza giungere a conclusioni utili.
Vi ringrazio sentitamente.
Saluti
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Da "bravo ansioso" come scrive di se, ha descritto dettagliatamente, forse troppo, i suoi sintomi.

La diagnosi deve essere differenziale e non mediante la ricerca online ...
Internet non è un clinico e Google non è un medico.

Detto questo, la prima tappa è il medico generico ed in seconda battuta lo psicologo con il quale trovare il filo denominatore comune del suo stato ansioso.

I sintomi vanno ascoltati, letti,interpretati, tradotti in parole....e solo dopo tacitati.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
l'ansia si esprime in molti modi, somatizzazioni comprese.
L'allarme destato dalle preoccupazioni per la salute dei suoi, altro non avrebbe fatto che amplificare l'ansia preesistente.
Chiuda Internet, continuare a fare ricerche in cerca di risposte alimenta il suo disagio.

Come la Collega , anch'io le suggerisco di riferirsi al medico di base e a uno psicologo psicoterapeuta per diagnosi diretta e cure adeguate.

Intanto legga qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Immagino che da ipocondriaco, tu abbia già sentito il medico e che ti abbia già rassicurato.
Quello che descrivi potrebbe essere collegato ad una problematica ansiosa, ma in ogni caso la valutazione diretta è indicata.
Il costante monitoraggio sul corpo genera allarme ma non la giusta capacità di leggere questi stati mentali ed emotivi.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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