Mancanza di autostima e dottorato

Buongiorno!
é la prima volta che chiedo un consulto e ringrazio in anticipo chi leggerà.
Mi rivolgo qui in quanto mi trovo in una situazione per me ormai diventata insostenibile e con chiunque io ne parli tende a rispondere che mi preoccupo per nulla o che qualche soluzione si troverà. Ho l'impressione che non venga presa seriamente la mia paura anche da persone che hanno fatto il mio stesso percorso e che si sono trovate ad affrontare una situazione simile.
Per cominciare lavoro nell'ambito della neurobiologia, argomento che mi affascina molto. L'anno scorso grazie,al programma Erasmus, ho avuto l'opportunità di recarmi all'estero per svolgere uno stage della durata di nove mesi in un laboratorio di ricerca. Questa esperienza mi ha distrutto completamente a livello autostima. Da sempre ho dimostrato bassa autostima che veniva controbilanciata dalla riuscita negli studi o da altri risultati positivi. Nel periodo di stage ho avanzato la proposta di rimanere nello stesso laboratorio per continuare con un dottorato di ricerca e la risposta é stato che non sono affatto portata per questa carriera e a testuali parole mi é stato detto che non sono capace. Questa cosa mi ha distrutto anche perché non avevo mai valutato la possibilità di fare altro al di fuori dell'ambito universitario. Ho persistito e ho trovato un altro laboratorio che ha accettato di accogliermi per fare un dottorato di ricerca in neurobiologia. Ho un finanziamento offerto del professore mentre gli altri dottorati hanno dovuto passare un concorso. Onestamente mi rendo conto che non sono all'altezza di questo compito in quanto non pongo mai domande o comunque trovo che gli altri dottorandi siano piú portati; Ho paura di fallire completamente e non so come uscire dalla paura di non farcela e di fare un buon dottorato. Sento che non vado bene e sono sul punto di lasciare tutto e dire all'attuale professore che non sono in grado e mi sento che non sono all'altezza del compito. Ogni giorno mi reco a lavoro sempre piu depressa in quanto vedo che non sono capace a svolgere il mio compito.
Mi scuso in anticipo per l'enorme esposizione che ho fatto e ringrazio chiunque abbia voglia di rispondere.

Cordialmente