Pensieri strani dopo aver visto la televisione

Gentile utente , la frequenza con un intervallo di un mese , un mese e mezzo mi sembra troppo distanziata.. in genere si può fare un mese di intervallo alla fine di un percorso quando il soggetto sta bene e si desidera dare ancora un punto di riferimento.
Quale problema e quale diagnosi ci sono stati? , il suo racconto non è molto chiaro, se crede ci riscriva.. intanto Le consiglio di lasciar perdere programmi del tipo di cui ci parla , che inducono a credere, a fantasticare realtà assurde..di guardare programmi normali di notizie , attualità, bellezze naturali anche. E di uscire , frequentare amici con cui parlare e sentirsi in compagnia..
Restiamo in ascolto e le auguriamo intanto una estate serena..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Gentilissima dottoressa innanzitutto volevo ringraziarla per avermi risposto in cosi breve tempo e per essere stata molto disponibile. Anche a me un intervallo di un mese un mese e mezzo mi sembra tanto pero per lo psicologo va bene cosi. Per ora non mi ha ancora dato delle diagnosi precise. Comunque il fatto è questo. Appena ho iniziato a sentir parlare di alieni e di clonazioni ho iniziato a pensare che anche io sia stato clonato dagli alieni e che io che sto scrivendo in questo momento sia il clone di me stesso che sta chissà dove ma ripeto tutti questi pensieri mi sono sorti appena ho iniziato a sentir parlare di alieni e clonazioni in televisione. Ora a me interessa sapere che ciò che ho pensato sia solo un mio pensiero e che non posa corrispondere alla realtà perché ripeto ho iniziato ad avere questi pensieri appena ho iniziato a sentir parlare di quelle cose. Le faccio un altro esempio che forse le può far capire meglio.L altro giorno parlavano di un furto e appena ho iniziato a pensare a questo furto avvenuto in Inghilterra ho pensato che potessi esser stato io a rubare. Quindi per farla breve, ogni cosa che ascolto o leggo penso che sia successo a me o che c entri io. Ora perche' secondo lei appena ho sentito parlare di alieni e clonazioni il mio cervello ha subito pensato che anche io sia stato clonato? Spero in un sua risposta. Cordialita'.

Gentile utente, ho visto il lungo elenco dei suoi post.. tutti i Colleghi le hanno consigliato di rivolgersi de visu ad un Collega.. sono contenta che l'abbia fatto.. Sarà così possibile da lui valutare se non sia il caso , come penso, di aggiungere un supporto farmacologico prescritto da uno specialista psichiatra, per sollevare Lei da queste idee che sembrano riconducibili a disturbi d'ansia con spunti ossessivi che si esprimono su diversi versanti..
Da lontano , così, non è possibile darle più aiuto.. cerchi di uscire, vedere amici e poca televisione invece..
I pensieri sono solo pensieri, come nuvole che passano..

Scusi dottoressa quindi da come ho capito questo pensiero di essere stato rapito e clonato e che io che sto scrivendo sia il clone è solo un pensiero? Poi le volevo dire un altra cosa: proprio cinque minuti fa ho pensato a questa cosa: se il mio altro io dovesse morire muoio dato che sono un clone e quindi sono agitatissimo da quando ho pensato a questa possibilità. Come posso fare e cosa devo fare? Secondo lei mi può accadere una cosa cosi? Spero davvero in una sua risposta. Cordialità.

Carissimo, LEI NON è un clone , ma ci scrive e non ci ascolta.. i pensieri sono come le nuvole vanno . lasciamoli andare.. mi sembra un bravo ragazzo troppo solo..per fortuna ora va in vacanza, auguri..di momenti piacevoli senza pensieri..
Saluti cordiali..

Gentile Utente,
Anche io, come detto dalla Collega, sposterei il Focus della sua domanda dal clone a ben altro.


Cosa c'è dietro queste ansie...
Dietro queste paure...
Dietro questi suoi tanti consulti online...

Un mese è troppo per attivare un cambiamento.
Chieda di intensificare, almeno in una prima fase iniziale.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Carissima dottoressa Muscara' Fregonese rispondo pero ordine cronologico di risposta prima a lei ringraziandola per le belle parole e per i consigli. Il problema è che come mi ha detto anche il suo collega dove sono in cura diciamo che ogni cosa che penso me ne autoconvinco con una sorta di autosuggestione.Nell' ultimo caso per esempio ascoltando in televisone dei cloni ho iniziato a pensare che io potessi essere un clone di me stesso e da ieri mi sto autoconvincendo che questo pensiero sia vero e ora penso che io lo sia. Poi penso che è stato solo un pensiero scaturito dall'aver sentito quelle cose in televisione e cerco di rassicurarmi e tranquillizzarmi. Ora magari mi distraggono e faccio altro ma a un certo punto mi riviene in mente che io sia un clone e allora ripartono i pensieri. Poi oggi mi è venuto questo altro pensiero: che se muore l altro io muoio anche io fantomatico clone. Mi basterebbe pensare che è un pensiero che mi è venuto stamattina sul divano per non pensarci più ma poi penso'' e se è vero''? E allora vado in panico. Spero che mi possa rispondere almeno un'altra volta per darmi un' ultima opinione su ciò che le ho scritto. Ora rispondo alla dottoressa Randone. Io penso che queste ansie siano dovute al fatto che da quando ero piccolo avevo varie paure. Spero che mi rispondiate un'ultima volta per dirmi cosa ne pensate su ciò che ho scritto. Cordialità.

"Ora rispondo alla dottoressa Randone. Io penso che queste ansie siano dovute al fatto che da quando ero piccolo avevo varie paure."

Non mi ha detto se è stato curato e come

Carissima dottoressa randone queste paure o fobie(per esempio entrare in casa col piede destro perche altrimenti mio.padre avrebbe avuto un incidente tornando dal lavoro) le ho risolte da solo.ma mai curate. E' da quando è iniziato questo maledettissimo 2015 che ho questi pensieri.

Da solo non significa cura, quella di ora potrebbe essere un'ennesima manifestazione di disagio psichico

Si faccia aiutare