Pensiero suicidio
Salve, sono un adolescente, ho diciotto anni... e, qualche settimana fa, sono andato al cinema a vedere un film, alla fine del quale il tizio si suicida. Da quel momento (circa due settimane) penso costantemente alla parola "suicidio". Mi spiego meglio non all' atto in quanto tale, ma proprio alla parola. Perchè del resto sono una persona che ama vivere e che per nessuna ragione si butterebbe giù da un balcone; Gesù mi ha dato la vita e solo lui potrà togliermela. Ecco, ogni qualvolta penso al suicidio lo collego subito al balcone...e penso: " e se mentre sono nel balcone mi butto?" Nella mia mente, rimbomba sempre questa parola; ma perchè? Ripeto, non è nelle mie intenzioni farlo ma vorrei eliminar questo pensiero e nonostante cerchi di scacciarlo si ripresenta sempre. Ho fatto dei test su internet che sostengono che io sia una persona felice (ed in effetti lo sono). Ma allora dico, perchè ho questi pensieri? Secondo voi, possono diventare reali? Come posso eliminarli? Nella vita sono una persona che si fissa facilmente!
Grazie anticipatamente
Grazie anticipatamente
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Gentile ragazzo,
da come descrivi il problema, potrebbe trattarsi di un'ossessione e di una problematica ansiosa, per la quale ti suggerisco di chiedere di persona aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
da come descrivi il problema, potrebbe trattarsi di un'ossessione e di una problematica ansiosa, per la quale ti suggerisco di chiedere di persona aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Si tratta di pensieri.
Soltanto che, poiché tu sembri una persona ansiosa, ciò che accade agli ansiosi è che attribuiscono molta importanza anche a stimoli che ad altri sono del tutto neutri.
Quindi, dopo la visione del film, stai attribuendo un peso eccessivo a quella parola e credo si sia instaurata una dinamica ossessiva.
Poiché la lotta contro questi pensieri alimenta il problema ti ho suggerito la consulenza psicologica proprio per trovare una soluzione ad un problema risolvibile, considerata anche la tua giovane età.
Cordiali saluti,
Soltanto che, poiché tu sembri una persona ansiosa, ciò che accade agli ansiosi è che attribuiscono molta importanza anche a stimoli che ad altri sono del tutto neutri.
Quindi, dopo la visione del film, stai attribuendo un peso eccessivo a quella parola e credo si sia instaurata una dinamica ossessiva.
Poiché la lotta contro questi pensieri alimenta il problema ti ho suggerito la consulenza psicologica proprio per trovare una soluzione ad un problema risolvibile, considerata anche la tua giovane età.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 09/06/2015.
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