Come sconviggere l'ansia

Salve a tutti. Scrivo questo post perchè ho deciso di affrontare questa mia situazione che non mi permette di vivere serenamente la mia vita. Sono una persona ansiosa e questa cosa influisce nella sessualità. Purtroppo non riesco ad avere quasi mai una piena erezione durante il rapporto (in particolare dopo aver provato l'ultima volta con la mia ex ed aver fatto una mezza cilecca mi sembra di essere entrato in un tunnel e la mia insicurezza è salita alle stelle). Sono stato da un andrologo per capire se si potesse trattare di un problema fisico ma fisicamente è tutto ok. Mi ha prescritto Levitra 5 mg da assumere per tre mesi prima del rapporto per "sbloccarmi" (Non ho ancora avuto modo di utilizzarlo). Siccome mi sono documentato un po' in giro e ho capito che il problema fondamentale comunque è dovuto dall'ansia, in particolare in prossimità di un rapporto.. ho pensato che la soluzione migliore è sconfiggere l'ansia in generale che poi va a condizionarmi anche nella sessualità. Ho fatto due prove di yoga e devo dire che lo trovo molto rilassante. Non so gli effetti praticandolo in modo costante ma lo tengo in considerazione. Sono stato anche da uno psicoterapeuta per un consulto e abbiamo parlato della terpia cognitivo comportamentale. Lui mi ha detto che ci voglio almeno 20 sedute per questa mia situazione. Sono un po' confuso sul da farsi. Lo yoga secondo voi potrebbe aiutarmi praticandolo seriamente anche dal punto di vista sessuale? Oppure dovrei provare con la cognitivo comportamentale? O ancora meglio vedere un sessuologo? La mia confusione sta proprio nella scelta del prossimo passo da compiere. Voglio superare questo ostacolo ma voglio evitare di intraprendere una strada sbagliata. Secondo voi superando il problema dell'ansia anche la mia vita sessuale migliorerà? Purtroppo questa cosa mi pesa perchè vorrei tanto avere una vita sessuale soddisfacente ma purtroppo per questi fattori non ci riesco. Ho pensato che anche l'ambiente familiare in cui sono cresciuto magari mi ha portato ad essere così anche oggi, però vorrei riuscire a scindere le cose e vivere comunque serenamente senza ansia in generale o durante rapporto. La domanda quindi è .. voi come mi consigliate di muovermi considerato un po' questa mia situazione?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile utente se vuole fare passi certi per la soluzione del suo problema l'integrazione della cura che ha ricevuto dall'andrologo e la terapia proposta dallo psicoterapeuta rappresentano le uniche vie corrette da seguire. il resto solo palliativi.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,
Lei sta cercando le cause, ma non è detto che - anche se le trovasse - eppoi saranno quelle reali? il problema di risolverebbe.

Le indicazioni dell'andrologo possono aiutarLa. La psicoterapia si integra con il percorso.


Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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