Di cosa si tratta?
Buonasera,vorrei avere se possibile, un chiarimento in merito ad una mia situazione:Sono un ragazzo,studente universitario caratterialmente emotivo,qualche anno fa soffrivo di crisi di panico e ansia generalizzata,accusavo dei veri e proprio malesseri fondati soprattutto sull'aspetto ipocondriaco,grazie comunque ad una psicoterapia durata qualche mese(circa 5) ho risolto gran parte dei miei problemi,ma in ogni caso risiede un emotivita marcata in me,sono ancora un po ipocondriaco e per quanto riguarda l"ansia" posso affermare che non ne avverto piu,salvo in sporiadici casi esempio esami universitari,incontri con una ragazza ecc...ma in ogni caso rispetto ad un anno fa e un ansia piu controllata e soprattutto meno marcata di prima,la mia vita privata non è al top,non mi sento pienamente soddisfatto,non frequento un gruppo di amici nella quale posso considerare "veri amici" hanno comportamenti e modi di pensare diversi rispetto ai miei,fanno spesso"bambinate",non e che io sia l'adulto della situazione ma mi ritengo certo piu maturo rispetto a loro,ma in ogni caso comunque non avendo altre cerchie di amici,cerco di adattarmi,un altra mia problematica e la mia situazione sentimentale,dopo un rapporto di fidanzamento durato circa 1 anno e mezzo e terminato per totali incomprensioni mi ritrovo da circa un anno single,e ogni qual volta mi capita di conoscere una ragazza mi lego affettivamente...mentre prima di essere fidanzato ne cambiavo e scambiavo senza che ne accusassi minimo rimorso,in particolare,mi ritrovo a frequentare una ragazza da circa un mese,abbiamo un affinita caratteriale pazzesca,ci sto davvero bene,ma non riesco a capire come mai non mi sento totalmento coinvolto,mi capita di frequentare altre ragazze,il pensiero di stare solo con lei senza un altro approccio con altre ragazze mi fa stare un po male,ma a tutto questo ce un pero....e capitato uno stoppamento della nostra conoscenza circa una settimana fa per motivi di mia insicurezza,la vedevo troppo legata sentimentalmente a me che io a lei,,ma nel momento in cui non la sentivo ci stavo male.. e tutt oggi nel momento in cui non la sento telefonicamente per diverse ore sto male,provo un senso di angoscia,malessere sottoforma di spossatezza ,tachicardia..pero nel momento in cui mi fa capire che lei ce ,facendomi capire che ci tiene a me,riprovo un senso di appagatezza.. e magari continuo a conoscere altre ragazze,capisco che come situazione non e delle migliori ma voi cosa ne pensate di tutta la mia storia?e soprattutto di questa mia frequentazione perche ho questi comportamente che neanche io riesco a spiegarmi? grazie.
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Gentile ragazzo, non mi sembra una cosa grave, lei è giovane e oscilla fra il desiderio, l'allegria , la sicurezza di avere una ragazza fissa e la consapevolezza che la vita .. è colorata, che di ragazze carine ce ne sono in giro, ma non si tormenti così , meglio non precipitare in scelte definitive, meglio essere chiari e gentili, questa ragazza . secondo Lei preme troppo sul versante della stabilità e della sicurezza..? può anche dirle che i tempi sono prematuri se è questo che pensa, certo che allora non può voler essere garantito.. che lei stia lì ad aspettarLa..
D'altra parte siete giovani tutti e due e non c'è fretta ..
Cosa ne pensa ?
D'altra parte siete giovani tutti e due e non c'è fretta ..
Cosa ne pensa ?
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
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"provo un senso di angoscia,malessere sotto forma di spossatezza ,tachicardia"
Gent.le ragazzo,
eviterei di consolidare patologiche delle reazioni del tutto comprensibili che evidenziano solo come tu abbia difficoltà a "mettere a fuoco" le emozioni confondendole con presunti "sintomi".
Inoltre non indugerei in razionalizzazioni finalizzate alla ricerca di spiegazioni dei tuoi comportamenti, le relazioni interpersonali sono un viaggio di scoperta reciproco non lo trasformiamo in un esperimento da laboratorio.
Gent.le ragazzo,
eviterei di consolidare patologiche delle reazioni del tutto comprensibili che evidenziano solo come tu abbia difficoltà a "mettere a fuoco" le emozioni confondendole con presunti "sintomi".
Inoltre non indugerei in razionalizzazioni finalizzate alla ricerca di spiegazioni dei tuoi comportamenti, le relazioni interpersonali sono un viaggio di scoperta reciproco non lo trasformiamo in un esperimento da laboratorio.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 08/06/2015.
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