Attacchi d'ira e stress
Buongiorno,
Da tempo ormai mi trovo a dover assistere a veri e propri attacchi d'ira da parte di mio padre.
Ha 61 anni, fumatore, con una mentalità che per diversi aspetti è molto all'antica. A causa di diversi problemi di natura economica e famigliare agli occhi di chi lo conosce e lo frequenta nel quotidiano appare "regredito", dal semplice stare a tavola alle relazioni con colleghi e conoscenti... È un professionista ed è sempre stato attento alla sua persona. Vorrei poterlo aiutare ma mi rendo conto di non avere ne le competenze ne le forze per poterlo fare. So che l'unica cosa utile che potrei fare per lui è indirizzarlo verso uno specialista, ma proprio per la sua mentalità non accetterebbe mai un simile supporto terapeutico.. Come posso fare? Non posso nascondere che questa situazione sta compromettendo anche me e il resto della famiglia.. Grazie in anticipo.
Da tempo ormai mi trovo a dover assistere a veri e propri attacchi d'ira da parte di mio padre.
Ha 61 anni, fumatore, con una mentalità che per diversi aspetti è molto all'antica. A causa di diversi problemi di natura economica e famigliare agli occhi di chi lo conosce e lo frequenta nel quotidiano appare "regredito", dal semplice stare a tavola alle relazioni con colleghi e conoscenti... È un professionista ed è sempre stato attento alla sua persona. Vorrei poterlo aiutare ma mi rendo conto di non avere ne le competenze ne le forze per poterlo fare. So che l'unica cosa utile che potrei fare per lui è indirizzarlo verso uno specialista, ma proprio per la sua mentalità non accetterebbe mai un simile supporto terapeutico.. Come posso fare? Non posso nascondere che questa situazione sta compromettendo anche me e il resto della famiglia.. Grazie in anticipo.
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gentile ragazza se lui rifiuta un aiuto professionale esso può arrivare anche indirettamente, quindi sono i famigliari che dovranno rivolgersi ad un terapeuta, in questo caso sistemico o strategico. qui un esempio di come la cosa possa funzionare.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5281-il-depresso-e-il-paziente-non-collaborativo-intervento-indiretto.html
saluti
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5281-il-depresso-e-il-paziente-non-collaborativo-intervento-indiretto.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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<<Non posso nascondere che questa situazione sta compromettendo anche me e il resto della famiglia<<
La Sua richiesta a noi è fatta individualmente, oppure anche a nome dei Suoi famigliari: mamma, fratelli ecc.?
La Sua richiesta a noi è fatta individualmente, oppure anche a nome dei Suoi famigliari: mamma, fratelli ecc.?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 08/06/2015.
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