I miei figli, che sono comunque maggiorenni

SALVE,
NON E' LA PRIMA VOLTA CHE MI RIVOLGO A VOI PER I MIEI MOLTEPLICI E COMPLESSI PROBLEMI. VI RINGRAZIO PERCHE' HO SEMPRE RICEVUTO RISPOSTE TEMPESTIVE, CHE MI HANNO AIUTATA MOLTO MORALMENTE.
SONO DI NUOVO QUI PERCHE' A DISTANZA DI QUASI DUE ANNI I FAMOSI PROBLEMI NON LI HO RISOLTI, ANZI SI SONO CRONICIZZATI.
ALL'ORIGINE C'E' UN FATTO DI GELOSIA. UN ANNO E MEZZO FA HO SUBITO VIOLENZA FISICA DA MIO MARITO. MI FURONO SOTTRATTI IL CELLULARE E I MIEI DOCUMENTI.
PER PAURA E DISPERAZIONE SONO ANDATA VIA DA CASA PER TRE VOLTE, MA SONO TORNATA PER I MIEI FIGLI, CHE SONO COMUNQUE MAGGIORENNI.
DA ALLORA NON CI SONO STATI PIU' EPISODI DI VIOLENZA FISICA, MA QUELLA MORALE E' QUOTIDIANA. HO DOVUTO ACCETTARE UNA SERIE DI CONDIZIONI CHE MI VIETANO QUALSIASI COSA: NON POSSO USCIRE DA SOLA, NON POSSO NEMMENO TOCCARE IL MIO TELEFONO CHE DEVE ESSRE SEMPRE IN BELLA VISTA, DEVO COMUNICARE ORARIO E LUOGO DI EVENTUALI MIEI SPOSTAMENTI, ADDIRITTURA NON POSSO USARE LA MIA MACCHINA CHE E' SEMPRE A DISPOSIZIONE ANCHE DI MIO FIGLIO, COALIZZATO CON IL MIO CONSORTE.
SONO IN UNA PRIGIONE E VADO AVANTI PIANGENDO DI NASCOSTO E PRENDENDO TRANQUILLANTI.
HO PENSATO ANCHE, E PENSO TUTTORA, DI FARLA FINITA.
NON SO COSA FARE E NON POSSO CHIEDERE AIUTO A NESSUNO.