Ansia, ipocondria, depressione
Salve, vorrei raccontarvi la mia storia per ricevere qualche consiglio, 2 mesi fa una sera a casa di amici ebbi un forte attacco di panico che mi portó a recarmi in 3 diversi pronto soccorso della Campania, da lì la mia vita é cambiata in peggio, per circa una settimana continuai ad avere attacchi di panico, convinto di avere qualche patologia strana che mi avrebbe portato alla morte, ne posso elencare tantissime, dalla trombosi, al tumore, epatite, cirrosi, insomma le più gravi, circa un mesetto fa mi recai all' ospedale Cardarelli di Napoli per una visita dal Neurologo che mi prescrisse una cura da fare, Xanax mattina e sera e Deriban meta la sera, mi ripresi notevolmente, la mattina mi alzavo di buon umore dal letto e iniziai a riavere una vita regolare, così terminata la cura non mi recai più dal neurologo per un controllo convinto di aver superato tutto, da circa 15 giorni però i problemi sono ritornati più forti di prima, mi sono fatto venire un iper acidità di stomaco che sto curando con il gastoenterologo, ma il problema é che é ritornata l' ipocondria, passo la mia giornata ad osservare il mio corpo, a toccarmi e mi auto convinco di avere qualche patologia mortale, la mia paura é la morte, il problema peró é che pur sapendo che questi dolori fisici me li faccio venire io non ho la forza di superarli, non so più che fare, vorrei andare in cura da uno psicologo perché ormai se continuo così cadrò in depressione, cosa mi cosnigliate da fare? Aggiungo che faccio una vita sedentaria, passo molte ore seduto davanti al computer, la mattina mi sveglio tardi, non pratico attività fisica, ed il week- end affondo i miei problemi nell' alcool
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Gentile Utente,
il medico che Le ha prescritto i farmaci due mesi fa attualmente La segue ancora? Le ha spiegato l'andamento della terapia?
Le ha suggerito anche una psicoterapia?
il medico che Le ha prescritto i farmaci due mesi fa attualmente La segue ancora? Le ha spiegato l'andamento della terapia?
Le ha suggerito anche una psicoterapia?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
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Utente
Per ora no, anche se finita la cura per lo stomaco vorrei ritornare da lui per una visita, la terapia durava 10 giorni dopo di che dovevo ritornare da lui per una visita di controllo, che però non prenotai perché sentendomi bene pensavo di aver risolto i problemi, no non mi ha suggerito nessuna visita paicoterapetica, la ringrazio per la risposta veloce
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Caro ragazzo, mi spiace dirle , così, chiaramente.. che sta facendo tutto quello che può per stare male, se Lei rilegge quanto ha scritto, continuamente afferma.."terminata la cura non mi recai dal neurologo"come le era stato prescritto.."convinto di aver superato tutto"..doveva tornare dal gastroenterologo, ma.. "non prenotai, perchè sentendomi bene pensavo di aver risolto i problemi" inoltre .." vita sedentaria, fuga nell'alcol, computer tutto il giorno.. " Non pensa che sia ora di cambiare stile di vita ?
Le consiglio davvero di recarsi da un Collega de visu, per chiarirsi i problemi che ci sono , non sappiamo niente della sua vita, come vive e con chi , cosa fa, studia , cosa pensa della sua vita familiare, affettiva, sessuale, che cosa vorrebbe fare ? tutte queste sue paure vengono la lontano .. quindi cerchi di volersi bene e si rechi da un Collega , anche al Consultorio, ci sono molte cose che devono essere chiarite, i farmaci , pure efficaci che le erano stati prescritti dal neurologo non bastano, se lei non si ferma a riflettere sulla sua vita interiore..
Spero che ci ascolti , rovinarsi la vita così , a ventun anni , è un vero peccato..
Restiamo in ascolto..
Le consiglio davvero di recarsi da un Collega de visu, per chiarirsi i problemi che ci sono , non sappiamo niente della sua vita, come vive e con chi , cosa fa, studia , cosa pensa della sua vita familiare, affettiva, sessuale, che cosa vorrebbe fare ? tutte queste sue paure vengono la lontano .. quindi cerchi di volersi bene e si rechi da un Collega , anche al Consultorio, ci sono molte cose che devono essere chiarite, i farmaci , pure efficaci che le erano stati prescritti dal neurologo non bastano, se lei non si ferma a riflettere sulla sua vita interiore..
Spero che ci ascolti , rovinarsi la vita così , a ventun anni , è un vero peccato..
Restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
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Utente
Gentile dottoressa, accetteró il suo consiglio, no posso chiudermi in me stesso a 21 anni, tra l' altro sono sempre stato un ragazzo solare e amante della vita, inizierò magari a fare attività fisica, anche se non le nascondo che a volte é capitato che facendo attività fisica e sentendomi il battito cardiaco mi venisse l' ansia per la tachicardia... Secondo lei è meglio ritornare dal Neurologo per una visita e a sua detta unire le sue medicine ad una visita psicologa? Attengo sue risposte, la ringrazio per la disponibilitá.
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Caro ragazzo, torni dal Neurologo e gli racconti come è andata, vedrà che anche lui le dirà che deve chiarirsi molte cose.. Non ha risposto alle mie domande.. paura di guardarsi dentro ?? di pensare a come vuole vedersi tra cinque anni.. ?
Le faccio molti auguri, ci faccia sapere..
Le faccio molti auguri, ci faccia sapere..
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Utente
Dottoressa ho paura di tante cose, ho ansia quasi per tutto, qualche mese fa ero ansioso anche se stavo tra le persone o fuori ad un bar, in questo momento però la paura maggiore che ho é la morte è la paura di avere qualche malattia grave tipo la trombosi, ma so che sono fissazioni che crea la mia testa ma allo stesso tempo non ho la forza di superarle e mi abbatto, chiudendomi in me stesso, ho amici che mi vogliono bene, una ragazza, genitori alle spalle, non riesco a capire da dove parte questa cosa, però qualche domanda me la sono fatta, fino ad un mese fa ho frequentato un ragazzo per circa 3-4 anni, lui aveva il mio stesso problema, ogni giorno una malattia diversa tanto che noi ridevamo di lui e scherzavamo con lui su questa cosa, quella sera che ebbi il forte attacco di panico io mi trovavo a casa sua, non ero lucido e mi iniziai e sentire strano, debole quasi, mi rivolsi a lui di questa problema è lui con aria ansiosa mi disse di avere la faccia storta, quasi come si mi fossi tirato la gola, così da quel preciso momento inizio questo forte attacco di panico che mi porto ad andare di corsa ai vari pronto soccorso, come vede lei questo avvenimento? Volevo chiederle anche che da circa 2-3 giorni ho bruciori strani a ambe, caviglie, piedi, braccia, polso, mani e a vari punti in testa, potrebbe essere collegato all' ansia? Comunque domani penso che prenoterò la visita dal neurologo di cui mi fido molto e so che é un bravo dottore visto che è primario dell' ospedale Cardarelli di Napoli e le aggiorneró la situazione, dottoressa la ringrazio molto per le comprensioni e le risposte che mi sta dando, mi capisca sono in una situazione bruttissima che vorrei risolvere al più presto, visto che ormai mi travaglia da troppo tempo..
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Bravo, telefoni davvero al Neurologo..mi pare che questo suo amico abbia fatto di tutto per .. contagiare Lei.. tutta questa immersione nel patologico, nell'autoosservazione .. da scappare a gambe levate da uno così.. magari era invidioso di Lei.
Ad ogni modo questo Neurologo, Primario del Cardarelli le darà certamente aiuto, gli ha raccontato questa storia dell'amico ipocondriaco? Ma perchè ne era così attratto.. ? Altri modelli ci vogliono e anche uno Psicoterapeuta ci vuole..
Restiamo in ascolto..
Ad ogni modo questo Neurologo, Primario del Cardarelli le darà certamente aiuto, gli ha raccontato questa storia dell'amico ipocondriaco? Ma perchè ne era così attratto.. ? Altri modelli ci vogliono e anche uno Psicoterapeuta ci vuole..
Restiamo in ascolto..
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Utente
Non ne ho mai parlato a nessuno, lei é la prima, ero attratto da lui perché da piccolo all' etá di 15-16 anni lui ha fatto conoscere esperienze nuove e ci ha dato consigli sul futuro a me e al mio migliore amico visto che erano più grande di noi di qualche anno, prima non aveva questi problemi, e quindi noi ne eravamo attratti, come se lui era il nostro saggio di fiducia, per il resto noi siamo un. Gruppo di amici che si conoscono da 7 anni, quindi siamo affiatati su qualsiasi cosa, siamo tutti universitari, nessun delinquente nel gruppo, rimaniamo che domani telefono il neurologo e fisso una visita, dopo la visita le scrivo tutto, magari prendo un appuntamento con un' amica di mia mamma psicologa che ne dice? Prima la visita dal neurologo i tutto insieme?
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Prima la visita al Neurologo, gli racconti tutto però.. mi raccomando..e poi mi viene in mente anche che magari questo amico, in questo modo, ha messo in atto una dinamica di potere su di Lei.. che ne dice ? terribile , ma possibile..
Buona serata e buoni pensieri..
Buona serata e buoni pensieri..
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Utente
Salve Dottoressa,
Volevo aggiornarla un pó sulla mia situazione, in questi due giorni sono stato meno ansiose ho cercato di distogliere L' attenzione su altre cose tipo lo studio, intanto mi si é presentato un problema fastidioso, sento come dei dolori, a volte bruciori, a volte come punture di spilli sulle gambe, caviglie, piedi, braccia, polsi, mani e labbra e delle fitte strane alla testa localizzate, ho avuto un po' d' ansia perché qualche mese fa ebbi una botta alla testa dove ho ancora un piccolo e strano gonfiore, potrebbe essere collegato a questo? O ad altro? Potrebbe derivare dalla mia ansia? Anche se in questi giorni non sono particolarmente ansioso. Domani pomeriggio comunque chiamerò il neurologo per fissare la visita. Buona serata
Volevo aggiornarla un pó sulla mia situazione, in questi due giorni sono stato meno ansiose ho cercato di distogliere L' attenzione su altre cose tipo lo studio, intanto mi si é presentato un problema fastidioso, sento come dei dolori, a volte bruciori, a volte come punture di spilli sulle gambe, caviglie, piedi, braccia, polsi, mani e labbra e delle fitte strane alla testa localizzate, ho avuto un po' d' ansia perché qualche mese fa ebbi una botta alla testa dove ho ancora un piccolo e strano gonfiore, potrebbe essere collegato a questo? O ad altro? Potrebbe derivare dalla mia ansia? Anche se in questi giorni non sono particolarmente ansioso. Domani pomeriggio comunque chiamerò il neurologo per fissare la visita. Buona serata
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Carissimo, non dia retta a tutti questi piccoli dolorini , punturine, spillini , vada dal Neurologo come promesso.. ! Non sprechi altri giorni della sua giovinezza .. E' estate ormai, che programmi si inventerà per essere motivato e contento.. il mondo è là , colorato e luminoso per tutti anche per lei, e intanto studi , si prepari al suo futuro, la cui qualità dipende in buona misura da quello che farà..
Bisogna crederci però....
Auguri davvero..
Bisogna crederci però....
Auguri davvero..
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Utente
Dottoressa la ringrazio per le belle parole che mi scrive, da ieri mi sono sentito più in forma, ieri sera sono uscito col sorriso sulle labbra, inoltre giovedì prossimo ho prenotato una seduta da una psicologa per spiegarle il mio problema, per la visita dal neurologo non so ancora niente, mio padre doveva prenotare, penso oggi mi da notizie. Buona giornata
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Utente
Buongiorno dottoressa, volevo comunicarle che ieri ho iniziato le sedute da una psicologa, é molto simpatica e già esporre il mio problema ad una persona che mi capisce é un passo in avanti per me, la seconda seduta é fissata al 2 Luglio, ci riuscirò, sono forte! Però da buon ipocondriaco volevo riproporle questa domanda visto che già da un po' questi fastidi si presentano, continuo ad avere brucioretti strani a gambe, piedi, viso, braccia, mani e dita, si presentano anche a riposo, come punture di aghi e macchioline rosse, potrebbe essere collegato all' ansia, potrebbero essere dolori somatici? La ringrazio di tutto :)
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Per scrupolo ne parli col medico di base, ma non stia sempre lì a.. monitorarsi, pensi che è giovane e tutto va bene, è estate, esca di sera a farsi un giro, ascolti la musica che le pace... si offra una pizza.. suvvia..ci sono anche molti mptivi per sorridere..
Buona, colorata, estate !!
Buona, colorata, estate !!
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 4.1k visite dal 02/06/2015.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.