Una storia iniziata bella debba finire

Sono veramente disperata. sono fidanzata da pochi mesi e Fin dall'inizio ho vissuto la relazione con continui dubbi e pensieri fissi analizzando i miei sentimenti e scrutando il suo aspetto fisico. Ho manifestato questo stessi disturbo con il mio ex ragazzo con il quale ho avuto una storia molto lunga ma anche molto travagliata nel senso che mi ha lasciato 5 volte. Ho manifestato questo problema anche con altri ragazzi con i quali mi sono frequentata. Inoltre l'anno scorso sono diventata zia e nei confronti di mia nipote ho anche avuto pensieri strani del tipo se era bella o meno e non riuscivo ad esprimere il mio volere bene per lei. Ho manifestato ansie e paura anche quando andavo a scuola specie quando mi sono diplomata ( ancora adesso a distanza di anni sogno di dovermi diplomare). Poi quando devo intraprendere una nuova esperienza( come ad esempio quella lavorativa ) l'affronto pure con un ansia eccessiva tanto che non voglio più andarci. sto molto male, ma la cosa che mi fa stare troppo male è vivere la relazione in questo modo. Per adesso diciamo che siamo quasi lasciati ( lho voluto io perché non riesco più a vivere la storia in questo modo) ma lo stesso continuo a tormentarmi se lo voglio o meno. Ho troppa paura che a causa di tutti questi pensieri non lo voglio più. Non è giusto che una storia iniziata bella debba finire per queste ossessioni. Mi manca stare bene con lui. Inoltre mi fa stare molto male che anche questa storia abbia preso la stessa direzione di quella precedente. Rivivere il tutto è veramente un incubo. Ovivamente sono in cura. Adesso vado da uno psicologo che pratica la teoria breve strategica Che ancora non ha avuto nessun risultato. Secondo me bisogna capire che cosa mi spaventa arrivare al cuore del problema. Non voglio perdere questa persona ma allo stesso tempo non voglio starci in queste condizioni. A volte volte ho paura anche di non poter avere figli o di aver figli brutti. Questo problema mi sta condizionando la vita in tutto. Ho paura di non uscirne più.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
<<Adesso vado da uno psicologo che pratica la teoria breve strategica Che ancora non ha avuto nessun risultato. Secondo me bisogna capire che cosa mi spaventa arrivare al cuore del problema.>>

Gentile Ragazza,
quante sedute ha effettuato fino ad ora?
Ha esplicitato al nostro collega quali siano le sue aspettative in merito al percorso intrapreso?


Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
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Utente
Utente
A dire il vero ho fatto solo due sedute. Gli ho raccontato di tutti questi problemi e lui mi sta dando degli strumenti per bloccare il meccanismo che si è innescato. Ma essendo che per adesso sono in una fase molto acuta queste strategie non mi aiutano per niente. Sto male continuamente l'ansia mi assale dalla mattina alla sera e più sto male più mi convinco che la nostra storia è finita. con questa terapia il dottore dice che non è importante risalire alla causa del problema ma trovare il modo per bloccare il circolo vizioso che si è innescato. Sicuramente appena ci rivedo gli parlerò di questa cosa. Perché voglio Capire che cosa mi spaventa così tanto. L'ansia è un campanello d'allarme. A volte penso che dentro di me si sia innescato un meccanismo di difesa per proteggermi da un altra delusione d'amore. Vorrei tanto vivere questa storia senza limiti. Mi manca quella senazione di benessere che l'amore ti dà. Purtroppo questa sensazione lho vissuta a piccole dosi. È come se la storia fosse contaminata da questo schifo. La mia mente ha bisogno di disintossicarsi di tutti questi pensieri.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
<<A dire il vero ho fatto solo due sedute.>>

Allora, a meno che il collega non possieda la bacchetta magica, non trovo strano che un problema che l'affligge da così tanto tempo non si sia attenuato più di tanto...

<<La mia mente ha bisogno di disintossicarsi di tutti questi pensieri.>>

Concordo in pieno.
E per cercare di raggiungere questo obiettivo è necessaria fiducia nel percorso che sta effettuando e alleanza con il terapeuta che la segue.
Non esiti a confrontarsi con lui rispetto ai suoi dubbi e alle sue difficoltà.

Saluti.

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Utente
Utente
Ma se dovesse esprimere un opinione su quello che ho raccontato che cosa direbbe?
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
1- Che sarebbe poco professionale da parte mia
2- Che le servirebbe a poco, perché magari la rassicurerebbe per un po' (ma proprio poco...) di tempo e poi i dubbi ricomincerebbero da capo

Piuttosto, le consiglio, se non lo ha già fatto, di leggere con attenzione i seguenti articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/678-a-cosa-serve-rimuginare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
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Utente
Utente
Questi articoli li avevo già letti. Ed è vero la mia è un ossessione sull ossessione. Perché oltre ad avere dubbi sui miei sentimenti mi chiedo sempre se quello che penso è vero o è frutto Dell ossessione. Mi sento in una strada senza uscita. Sono molto scoraggiata e poi è veramente traumantico rivivere la stessa situazione avuta con la precedente storia è così umiliante.
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Utente
Utente
Mi sto convincendo sempre di più che lui non mi piace. So che chiedermi se quello che si pensa sia vero o un ossessione è essa stessa un ossessione. Però come si dice la FISSAZIONE È PEGGIO DELLA MALATTIA. È come quando diverse persone ti dicono che sei ingrassata e più te lo dicono più ti fissi e poi va a finire che ti vedi grassa. Non è un qualcosa che può succedere? Ho talmente scrutato e analizzato l'aspetto fisico del mio ragazzo da tutte le angolazioni possibili e immaginabili che non riesco più a capire se mi piace o meno. Poi mi sento troppo spaventa da tutte quelle situazioni strane che ho vissuto quando avevo le ansie e stavamo insieme. Mi sembrava di essere dentro un incubo e di vivere una situazione irreale. Quelle scene e quelle sensazioni sono scolpite nelle mia mente come tatuaggi indelebili.