Marito gay ....!

Buongiorno ,purtroppo sono uscite altre novità .. Mi ha confessato che a luglio del 2013 lui si è fatto seguire da una psicologa .. Perché non stava bene con se stesso ;da tutti questi colloqui risultava una sua insoddisfazione in ogni campo .. Affettivo .. Lavorativo .. Percorso scolastico .. Ect lui si sente sempre inadeguato al mondo ! Beh ovviamente sembrerebbe uscito l'argomento gay .. Gli ha detto che forse tutta questa sua insoddisfazione potrebbe essere legata a questa mancata manifestazione . Io mi chiedo conosco questa persona da 20 anni ..come mai ci è stata una confessione adesso (dopo quasi 2 anni dal colloquio con lo psicologo ? ) mi ha confermato di non avere mai avuto approcci . Eppure adesso mi dice che la sua vita sono io è i bambini e che vuole stare con noi ..??? Cerco aiuti ..
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
<<come mai ci è stata una confessione adesso (dopo quasi 2 anni dal colloquio con lo psicologo ? )>>

Gentile Signora,
quali siano i motivi per cui proprio ora suo marito ha deciso di aprirsi a Lei, parlando di questo delicato argomento noi non li conosciamo: Lei quali ipotesi ha fatto? Come mai utilizza il termine "confessione", che nella nostra società rievoca quasi automaticamente quello di "peccato"?

Tenga conto della difficoltà di parlare di queste cose, soprattutto quando queste non sono neppure chiare dentro di sé e soprattutto alla propria donna...
Inoltre, l'orientamento sessuale non è totalmente "o bianco o nero", ma comprende varie tonalità, per cui può essere difficile anche autodefinirsi.


<<adesso mi dice che la sua vita sono io è i bambini e che vuole stare con noi>>

E Lei cosa ne pensa?
Come si pone nei suoi confronti?
Ha valutato la possibilità di rivolgersi ad un nostro collega di persona per approfondire meglio le sue emozioni al riguardo?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile signora, ho letto il post precedente e noto che tutti i Colleghi l'invitavano a non precipitare conclusioni, giudizi, anche a me sembra che sia possibile ripensarci, sicuro che non è possibile fare niente per migliorare il quadro lavorativo di quest'uomo? Sembra più un'autosvalutazione più che un orientamento sessuale netto , a volte la vita di famiglia è faticosa , per noi donne certo , ma anche per gli uomini, anche a loro si chiede di essere all'altezza.. per dire.. amare la poesia , non significa non avere desideri sessuali , fantasie, pensare di essere gay può anche ricondursi all'idea di essere più compreso da un uomo per un processo di identificazione..
Il mio è soltanto un riflettere sui molti momenti di difficoltà, in questo lavoro..in cui uomini e donne ci parlano delle difficoltà , umanissime , che incontrano nel vivere il matrimonio..
Calma perciò, cerchi di appoggiarsi ad un Collega de visu, per leggere questo vostro difficile momento da un punto di vista diverso..
Cosa ne pensa ?

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
gli aiuti dovreste cercarli entrambi.

Anche io, come le colleghe, le dico di non urlare alla diagnosi e di cercare un ascolto -attento, empatico e non giudicante....- che vi possa guidare ed indirizzar verso la chiarezza emozionale ed ovviamente sessuale.

Forse suo marito è diviso in due tra la stabilità familiare ed il suo immaginario..,
Tra le pulsioni, censurate, ed una sessualità eterosessuale che spaventa di meno....

Sono tutte ipotesi campate in aria, non è aprendo vari consulti online che troverete le soluzioni che cercate, ma consultando un professionista de visu.

Cari auguri

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it