Derealizzazione doc non lo so più nemmeno io
Ho 19 anni e studio giurisprudenza la mia vita andava più che bene fino agli inizi di dicembre ma dopo una cena con i parenti tutto è cambiato . Premettendo che l'anno scorso ho sofferto di attacchi di panico per due settimane e mezze buone dopo la gita di maturità in Francia durante la quale ha preso fuoco il bus ovviamente non è successo nulla ma lo schock è stato bello grande ..ma poi è passato tutto a parte qualche episodio sporadico di pseudo attacco di panico.Tornando al momento iniziale durante questa cena si è parlato molto della cronaca nera di quel periodo e questi discorsi mi hanno lasciato un 'angoscia forte seguita da domande del tipo "e se lo facessi ai miei cari ?! " e lì un brivido mi ha attraversato la schiena ...ho iniziato come a pensare di volerlo fare era una sensazione orribile non riuscivo più a capire cosa mi succedesse...mi sentivo male al solo pensiero...Da qui è iniziato il mio calvario passavo giornate intere su internet senza accorgermene a cercare soluzione e roba varia su che cosa mi succedesse ...leggevo doc ,schizofrenia,psicosi,DereaLizzazione ecc ecc ..Ho iniziato a diventare apatica ..avevo paura di restare sola con mia sorella in casa ,non studiavo più ... Ho provato a parlatene con mia madre ma la sua solita risposta è stata " sei solo debole fisicamente perché all'uni non mangi " cosa non vera perché sto bella in carne e non mi lamento ...Un giorno avevo paura di fare del male a qualcuno ,un altro giorno avevo paura di sentire le voci,un'altra ancora avevo paura di essere necrofila (e ho anche rischiato di rimettere ) ma il pensiero costante era quello di fare del male a qualcuno ... Al che una sera a cena sono esplosa con i miei che mi chiedevano perché non toccavo più libro ...Ho detto loro che volevo andare da uno psicologo che ne avevo bisogno e la risposta è stata " bene ,adesso abbandoni gli studi che pensi che faccia lo psicologo ?! Ti prende i soldi e ti fa parlare come stiamo facendo noi ora poi se guarisci dipende da te tutto da te .... " da lì sono stata zitta e ho iniziato a fingere che tutto andasse bene e ho ricominciato a studiare anche se ogni volta era un calvario . Un bel giorno nel bel mezzo dello studio mentre parlavo con un mio amico su whatsapp se ne esce con un "sei pazza?! Non mi hai detto quello che hai detto" riferendosi ad un 'incomprensione dovuta alla chat ...da li ho iniziato a farmi domande del tipo " e se questa non fosse la realtà ..se fosse tutto un sogno ?! " è stato orribile mi sembrava come se vedessi tutto appannato ..ed ho iniziato ad alternare queste domande alla paura di fare del male a qualcuno ...Poi ho dato l'esame che è anche andato bene e sono tornata all'università ho iniziato a non pensare più al fatto di fare del male a qualcuno ma la DereaLizzazione restava e anzi peggiorava...Mi sembrava come di essere in un teatro dove tutto era finto ma la cosa brutta è che ero lucida in tutto e soprattutto mi sentivo quasi un 'aliena ...estranea a tutto e tutti ...
[#1]
<<il pensiero costante era quello di fare del male a qualcuno <<
Gentile ragazza,
probabilmente Lei ha dato spazio a pensieri ingombranti e impressionanti, che, giorno dopo giorno, sono diventati ossessivi.
La cosa giusta da fare era quello che Lei propose ai suoi famigliari: il contatto con un/a Psicologo/a.
Ma purtroppo non fu ascolktata perchè:
<<Ti prende i soldi e ti fa parlare come stiamo facendo noi ora poi se guarisci dipende da te tutto da te .... "<<
Riguardo al primo punto, nel pubblico (consultorio, psicologo dell'università ecc.) non Le si chiede nulla , al massimo un modestissimo ticket.
Riguardo al secondo, con lo Psicologo non si parla come tra amici, ma con uno specialista.
Può prendere la decisione di rivolgersi di persona a un collega Psicologo autonomamente, senza chiedere ai Suoi.
-------------------
A proposito delle informazioni sulla psicoterapia, Le consiglio - anche per i Suoi - queste tre importanti letture scritte da colleghi del portale.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Gentile ragazza,
probabilmente Lei ha dato spazio a pensieri ingombranti e impressionanti, che, giorno dopo giorno, sono diventati ossessivi.
La cosa giusta da fare era quello che Lei propose ai suoi famigliari: il contatto con un/a Psicologo/a.
Ma purtroppo non fu ascolktata perchè:
<<Ti prende i soldi e ti fa parlare come stiamo facendo noi ora poi se guarisci dipende da te tutto da te .... "<<
Riguardo al primo punto, nel pubblico (consultorio, psicologo dell'università ecc.) non Le si chiede nulla , al massimo un modestissimo ticket.
Riguardo al secondo, con lo Psicologo non si parla come tra amici, ma con uno specialista.
Può prendere la decisione di rivolgersi di persona a un collega Psicologo autonomamente, senza chiedere ai Suoi.
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A proposito delle informazioni sulla psicoterapia, Le consiglio - anche per i Suoi - queste tre importanti letture scritte da colleghi del portale.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
La mia storia purtroppo non è finita ad una festa di carnevale dove avevo bevuto un po' troppo ...le domande sulla realtà sono diventati più forti quasi come se fossero certezze e la cosa mi ha spaventata ...tutti questo è successo il pomeriggio poi la sera dovevo uscire con un ragazzo e la cosa si è alleviata ..Ho iniziato a fare palestra e a studiare i pensieri c'erano si ma iniziavo a conviverci .Con il ragazzo la situazione non è andata ma non ci sono rimasta un po' male ,visto che ho sempre incontrato ragazzi che da me non volevano nulla o meglio volevano solo approcci fisici e appena dicevo loro della mia verginità scappavano .Poi una bella sera ho conosciuto un ragazzo totalmente diverso dagli altri grazie a degli amici in comune...all'inizio non mi fidavo ma lui non demordeva e con lui parlare era così spontaneo a tal punto che me ne sono invaghita e poi innamorata ed ora è il mio attuale ragazzo,cosa nuovissima per me , quando sto con lui i problemi scompaiono totalmente ..restano pensieri di sfuggita ma poco poco ritorno a casa tutto ritorna " mi chiedo che senso abbiamo ... Perché siamo fatti in un determinato modo ?! " È come ripetere sempre una parola e dopo un po' ti sembra che perda il senso ...Due giorni fa l'ho presentato alla mia famiglia e tutto andava a gonfie vele a parte la paura di sentire le voci ...ma quando se n'è andato è ritornato tutto come prima ... Ma la notte ho sognato che ero sul punto di tradirlo con una donna ...si una donna e mi piaceva anche ... Mi sono alzata con un po' di voglia ma non nei confronti della ragazza del sogno ma nei confronti del mio ragazzo ...Ho iniziato a guardare su internet le varie notizie e post tra cui quello della Meloni sui matrimoni gay e ho iniziato a pensare "se mi piacessero le donne ?! " ,pensiero ossessivo che ho già avuto a 12-13anni ma che poi era passato quando mi ero invaghita di un ragazzino un po' più grande di me ...È ritornato quel l'incubo adesso ho anche paura di "diventare un trans.." Ho sempre amato la mia femminilità ed il mio essere donna sempre ....Ma in tutto questo continuo ad amare il mio ragazzo ...Sembra come se il mio cervello ogni volta che sta bene o comincia a stare bene inizia ad autodistruggersi ...Non so come spiegarlo sembra quasi avere paura.
Ieri sono stata tutto il tempo a leggere la differenza tra doc omosessuale e omosessualità latente e mi sono convinta di avere la seconda ... Premettendo che non ho nulla contro i gay mai avuto la cosa mi spaventa e poi fino a due giorni fa mi piacevano da morire gli uomini e tutt'ora ...non ci capisco più nulla ...l'unico rifugio è dormire ...e non fare più nulla.
Comunque la ringrazio per la risposta ,ho provato a cercare nella mia università ma nulla per quanto riguarda la faccenda di rivolgermi autonomamente ad uno psicologo purtroppo non sono indipendente economicamente e quindi non posso fare nulla..
Ieri sono stata tutto il tempo a leggere la differenza tra doc omosessuale e omosessualità latente e mi sono convinta di avere la seconda ... Premettendo che non ho nulla contro i gay mai avuto la cosa mi spaventa e poi fino a due giorni fa mi piacevano da morire gli uomini e tutt'ora ...non ci capisco più nulla ...l'unico rifugio è dormire ...e non fare più nulla.
Comunque la ringrazio per la risposta ,ho provato a cercare nella mia università ma nulla per quanto riguarda la faccenda di rivolgermi autonomamente ad uno psicologo purtroppo non sono indipendente economicamente e quindi non posso fare nulla..
[#3]
Gentile Ragazza,
per prima cosa chiuda Internet, altro non fa che amplificare i suoi disagi che sembrano legati a un problema di natura ansiosa e all'impiantarsi di dinamiche ossessive.
Non rinunci a prendersi cura di sé e del suo benessere , si può rivolgere a un nostro collega presso il Consultorio Familiare ASL o altre strutture pubbliche presenti sul suo territorio, provi ad informarsi direttamente.
Intanto legga questi articoli, molto utili nel suo caso
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
Un caro saluto
per prima cosa chiuda Internet, altro non fa che amplificare i suoi disagi che sembrano legati a un problema di natura ansiosa e all'impiantarsi di dinamiche ossessive.
Non rinunci a prendersi cura di sé e del suo benessere , si può rivolgere a un nostro collega presso il Consultorio Familiare ASL o altre strutture pubbliche presenti sul suo territorio, provi ad informarsi direttamente.
Intanto legga questi articoli, molto utili nel suo caso
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.1k visite dal 29/05/2015.
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