Compagna depressa
Buongiorno,
alla mia compagna, con la quale convivo da 5 anni, è stata diagnosticata una lieve (a suo dire) depressione in seguito alla scomparsa della madre alla quale era molto legata.
Temo di non essere in grado di pormi a lei nel migliore dei modi in questo momento, è sempre triste, piange senza motivo, svogliata in tutto, passa le giornate chiusa in casa il più delle volte sdraiata sul letto immersa nei suoi pensieri.
Purtroppo abbiamo pure 2 medici di base differenti, il mio nemmeno non lo conosco quindi ho pensato di chiedere qui. Andare a mia volta dallo psicologo potrebbe giovarmi nel trovare il modo migliore per relazionarmi a lei?
La difficoltà che avverto è solo questa, prima del lutto non avevamo particolari problemi di coppia.
Vi ringrazio.
alla mia compagna, con la quale convivo da 5 anni, è stata diagnosticata una lieve (a suo dire) depressione in seguito alla scomparsa della madre alla quale era molto legata.
Temo di non essere in grado di pormi a lei nel migliore dei modi in questo momento, è sempre triste, piange senza motivo, svogliata in tutto, passa le giornate chiusa in casa il più delle volte sdraiata sul letto immersa nei suoi pensieri.
Purtroppo abbiamo pure 2 medici di base differenti, il mio nemmeno non lo conosco quindi ho pensato di chiedere qui. Andare a mia volta dallo psicologo potrebbe giovarmi nel trovare il modo migliore per relazionarmi a lei?
La difficoltà che avverto è solo questa, prima del lutto non avevamo particolari problemi di coppia.
Vi ringrazio.
[#1]
Gentile Utente,
certo se si sente in difficoltà nel relazionarsi con la sua partner sarebbe utile.
Tenga comunque presente che stare vicini con affetto e empatia ascoltare la sua compagna quando vuole sfogarsi, comprendere il suo dolore, accettare tristezza, pianti, momenti di chiusura è di aiuto. Contano la comprensione e il supporto emotivo del partner.
Lo psicologo aiuterà la sua compagna a elaborare la perdita, quanto tempo è passato dalla scomparsa?
Come mai teme di non essere in grado di starle vicino nel modo più opportuno?
certo se si sente in difficoltà nel relazionarsi con la sua partner sarebbe utile.
Tenga comunque presente che stare vicini con affetto e empatia ascoltare la sua compagna quando vuole sfogarsi, comprendere il suo dolore, accettare tristezza, pianti, momenti di chiusura è di aiuto. Contano la comprensione e il supporto emotivo del partner.
Lo psicologo aiuterà la sua compagna a elaborare la perdita, quanto tempo è passato dalla scomparsa?
Come mai teme di non essere in grado di starle vicino nel modo più opportuno?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
Gentilissima dottoressa la ringrazio per la sua risposta.
Il lutto è avvenuto 10 mesi orsono, quanto alla seconda domanda le elenco alcuni punti per maggiore chiarezza.
- la mia compagna va da uno psicologico ma non me ne hai parlato, non so se quanto tempo
- si è chiusa in se stessa e non riesco più a parlarle in maniera profonda
- cerco di ascoltarla ma il dialogo, come dicevo, non è profondo
- vorrei fare qualcosa di tangibile per aiutarla ma mi trovo disorientato
- questo senso di impotenza mi turba
Forse non sono pronto ad affrontare certe situazioni, fortunatamente ho avuto una vita tranquilla, ancora non ho vissuto un lutto importante, nessun problema serio affrontato prima di oggi.
Il lutto è avvenuto 10 mesi orsono, quanto alla seconda domanda le elenco alcuni punti per maggiore chiarezza.
- la mia compagna va da uno psicologico ma non me ne hai parlato, non so se quanto tempo
- si è chiusa in se stessa e non riesco più a parlarle in maniera profonda
- cerco di ascoltarla ma il dialogo, come dicevo, non è profondo
- vorrei fare qualcosa di tangibile per aiutarla ma mi trovo disorientato
- questo senso di impotenza mi turba
Forse non sono pronto ad affrontare certe situazioni, fortunatamente ho avuto una vita tranquilla, ancora non ho vissuto un lutto importante, nessun problema serio affrontato prima di oggi.
[#3]
Gentile utente,
su questo portale trova certamente un Minforma al fine di documentarsi suklla depressione, in questo caso "reattiva" ad un grave lutto.
ad es. https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/960-dottore-sono-depresso-i-rimedi-efficaci-per-la-cura-della-depressione.html .
Stare vicino a una persona depressa è molto complesso e difficile, perchè essa sembra vivere nella propria "bolla" triste e impermeabile all'esterno. Forse non si è mai pronti a questa evenienza, ma giorno dopo giorno si "accompagna" il meglio possibile, senza pretendere da sè di essere perfetto in ciò.
su questo portale trova certamente un Minforma al fine di documentarsi suklla depressione, in questo caso "reattiva" ad un grave lutto.
ad es. https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/960-dottore-sono-depresso-i-rimedi-efficaci-per-la-cura-della-depressione.html .
Stare vicino a una persona depressa è molto complesso e difficile, perchè essa sembra vivere nella propria "bolla" triste e impermeabile all'esterno. Forse non si è mai pronti a questa evenienza, ma giorno dopo giorno si "accompagna" il meglio possibile, senza pretendere da sè di essere perfetto in ciò.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#6]
Sulla tematica che Lei ci ha proposto mi sembra interessante anche questo contributo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/752-lutto-normale-e-lutto-complicato.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/752-lutto-normale-e-lutto-complicato.html
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.4k visite dal 27/05/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?