Problema derealizzazione

Bungiorno sono un ragazzo di 27 anni ,

lavoro faccio il consulente informatico, ho una ragazza ed una buona famiglia.
Sono in cura da un psicoterapeuta da settembre 2014 più o meno, il mio problema è che soffro di derealizzazione la quale mi fa apparire il mondo distante e strano , causandomi a volte ansia e panico.
Il mio terapeuta ha trovato un forte legame ansioso nella mia famiglia essendo io molto attaccato a loro e allo stesso tempo sta cercando qualche episodio nel mio passatto riconducibile a questo problema.
Lui esclude qualsiasi causa psichica grave (schizofrenia,bipolare,etc...) anche se la mia paura è quella di perdere il controllo e impazzire a causa di questo sintomo .
E' possibile che ciò avvenga? Oppure è solo una mia impressione?
Ho veramente paura che questo avvenga.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Ragazzo,
si affidi al suo terapeuta che la conosce direttamente, e si è espresso in modo chiaro.
La paura di impazzire, perdere il controllo e la sua domanda che sottende la ricerca di rassicurazione fanno parte e sono tipiche del disagio per cui è in cura , nulla più.
Prosegua con la terapia in atto.

Un caro saluto

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dott.essa per la celere risposta , mi ha rassicurato in merito .

Ancora una domanda , io non prendo medicinali se non del lexotan al bisogno pre scritto dal medico , avevo preso dello zoloft sempre pre scritto ma peggiorava solo le cose .

Dice che dovrei sentire anche il parere di uno psichiatra per eventuali medicinali o di continuare con la psicoterapia?

Cos'è meglio in questi casi?
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Cosa ha valutato in merito il suo curante?
Le ha suggerito di rivolgersi a uno psichiatra?
Talvolta alla psicoterapia si associa la farmacoterapia, ma secondo valutazione diretta.
Con la psicoterapia dovrebbe continuare non abbia dubbi in merito.
[#4]
Utente
Utente
Salve Dott.essa se per il "suo curante" intende il mio psicologo non mi ha detto nulla di tutto ciò , il mio medico di famiglia mia aveva pre scritto lo zoloft ma come le ho detto ha avuto esiti pessimi e lo smesso, il mio medico continua a consigliarmi la psicoterapia , ma non capisco ancora bene quando è necessario uno psicoterapeuta o uno psichiatra ecco il motivo della domanda.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Sì intendo lo psicologo...attenda che la psicoterapia abbia più consistenti benefici e ponga ogni domanda allo specialista che la segue, compreso se sia necessario l'apporto dello psichiatra.
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