Rabbia - fastidio pulsazioni agli incisivi inferiori
Buongiorno,
scrivo perché sto vivendo da qualche mese un periodo emotivamente stressante, che alterna stati di ansia a stati di rabbia.
In questi giorni sono talmente nervoso che addirittura sogno di prendere a pugni persone ed oggetti. Nello stesso momento mi capita che durante il pomeriggio sento un fastidio agli incisivi inferiori, come una specie di formicolio a pulsazioni, che mi accompagna per tutta la sera, finché non vado a letto e mi addormento con questa sensazione. Mi rendo conto anche di avere i muscoli del collo molto tesi e a volte le mascelle serrate.
Mi era già capitato in passato in rare occasioni di provare questo fastidio, ma sembra che in questo periodo mi capiti tutti i giorni, mentre negli anni scorsi erano casi isolati.
A cosa può essere dovuto?
Grazie mille
scrivo perché sto vivendo da qualche mese un periodo emotivamente stressante, che alterna stati di ansia a stati di rabbia.
In questi giorni sono talmente nervoso che addirittura sogno di prendere a pugni persone ed oggetti. Nello stesso momento mi capita che durante il pomeriggio sento un fastidio agli incisivi inferiori, come una specie di formicolio a pulsazioni, che mi accompagna per tutta la sera, finché non vado a letto e mi addormento con questa sensazione. Mi rendo conto anche di avere i muscoli del collo molto tesi e a volte le mascelle serrate.
Mi era già capitato in passato in rare occasioni di provare questo fastidio, ma sembra che in questo periodo mi capiti tutti i giorni, mentre negli anni scorsi erano casi isolati.
A cosa può essere dovuto?
Grazie mille
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Gent.le Utente,
l'ansia e la rabbia possono manifestarsi attraverso un disagio fisico sopratutto quando ci difendiamo dalla possibilità di entrare in contatto diretto con le emozioni più profonde che stiamo vivendo.
La consulenza on line può essere il primo passo, ma sarebbe importante approfondire all'interno di un colloquio con lo psicologo, che non significa automaticamente sentirsi "malato da curare" ma, al contrario, concedersi uno spazio d'ascolto con un interlocutore non giudicante che possa facilitare la consapevolezza del proprio vissuto.
l'ansia e la rabbia possono manifestarsi attraverso un disagio fisico sopratutto quando ci difendiamo dalla possibilità di entrare in contatto diretto con le emozioni più profonde che stiamo vivendo.
La consulenza on line può essere il primo passo, ma sarebbe importante approfondire all'interno di un colloquio con lo psicologo, che non significa automaticamente sentirsi "malato da curare" ma, al contrario, concedersi uno spazio d'ascolto con un interlocutore non giudicante che possa facilitare la consapevolezza del proprio vissuto.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 26/05/2015.
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