Innamorata della persona sbagliata
Salve, scrivo perché credo di essermi innamorata di una persona che però non riesco più a comprendere. Spiego dall'inizio:
L'anno scorso ho conosciuto una ragazza all'università. Io molto timida, lei molto aperta, sicura di se, egocentrica, di quelle che ti dicono quello che pensano in faccia anche se puoi rimanerci male. Dopo un po' ho iniziato ad aprirmi e abbiamo iniziato a conoscerci meglio e, nonostante fossimo molto diverse, abbiamo legato moltissimo. All'inizio era molto dolce con me, mi abbracciava spesso, mi cercava, ho iniziato a dormire con lei e c'erano momenti strani in cui ad esempio restavamo a guardarci anche per un'ora in silenzio guardandoci negli occhi a 5 cm di distanza(addirittura una volta e squillato il telefono e lei ha detto qualcosa del tipo "ha interrotto la tensione sessuale") o a volte mi teneva la mano e cose del genere, tanto che nonostante fosse la persona più etero che abbia mai incontrato un po' ho iniziato a sperarci. É venuta in vacanza nel mio paese e lì sembrava surreale, le parole di mia sorella sono state:"non si staccava mai da te e sembrava che le desse fastidio la presenza di qualcun altro intorno a te". Da precisare che in tutto questo lei continuava a parlarmi di ragazzi che le interessavano ecc(solo sessualmente perché é il tipo che non vuole relazioni, ma solo sesso). Dopo l'estate, tornata all'università le ho detto di essere lesbica. Gli abbracci sono diminuiti però il tempo insieme aumentava facevamo tutto insieme: Andare dal dentista, fare la spesa, ci vedevamo ogni 5 minuti liberi che avevamo all'universitá(facciamo corsi diversi) a volte saltavamo lezioni per stare insieme. Lei era abituata a non cercare le persone mentre con me il rapporto era diverso e stava bene ad entrambe. Spesso però le uscivano frasi come "non mi toccare" "non mi baciare" oppure "io non ero così" "non riuscirei mai a baciare una ragazza"(da specificare che i suoi amici e i suoi genitori sono molto omofobi), però con me era molto comprensiva e potevo parlarle veramente di tutto, non mi ha mai giudicata. All'improvviso si distacca, non mi cerca più, continua a dire che é tutto apposto e che il distacco é dovuto agli impegni universitari. Mi stanco di starci male e le dico quello che provo e che in quella situazione non riuscivo a starci perciò ci mettiamo d'accordo sul non vederci per un po'. Dopo un mese mi ricontatta e mi dice che sono una falsa, un'ipocrita che ho tradito la sua amicizia e non ascolta repliche. Le scrivo 7 pagine di messaggio in cui le dico che l'amo e le chiedo scusa perché l'ultima cosa che volevo era ferirla, e lei mi risponde che sono debole e patetica che non glie ne frega niente di me , che dovrei curarmi quindi litighiamo. Non capisco perché tutto questo odio nei miei confronti, dalla sua bocca uscivano cattiverie su cattiverie anche inerenti ai tagli che mi facevo qualche anno fa. Una mia amica pensa che sia la classica omofoba gay repressa. Devo smettere di sperare ma devo sapere:é possibile?
L'anno scorso ho conosciuto una ragazza all'università. Io molto timida, lei molto aperta, sicura di se, egocentrica, di quelle che ti dicono quello che pensano in faccia anche se puoi rimanerci male. Dopo un po' ho iniziato ad aprirmi e abbiamo iniziato a conoscerci meglio e, nonostante fossimo molto diverse, abbiamo legato moltissimo. All'inizio era molto dolce con me, mi abbracciava spesso, mi cercava, ho iniziato a dormire con lei e c'erano momenti strani in cui ad esempio restavamo a guardarci anche per un'ora in silenzio guardandoci negli occhi a 5 cm di distanza(addirittura una volta e squillato il telefono e lei ha detto qualcosa del tipo "ha interrotto la tensione sessuale") o a volte mi teneva la mano e cose del genere, tanto che nonostante fosse la persona più etero che abbia mai incontrato un po' ho iniziato a sperarci. É venuta in vacanza nel mio paese e lì sembrava surreale, le parole di mia sorella sono state:"non si staccava mai da te e sembrava che le desse fastidio la presenza di qualcun altro intorno a te". Da precisare che in tutto questo lei continuava a parlarmi di ragazzi che le interessavano ecc(solo sessualmente perché é il tipo che non vuole relazioni, ma solo sesso). Dopo l'estate, tornata all'università le ho detto di essere lesbica. Gli abbracci sono diminuiti però il tempo insieme aumentava facevamo tutto insieme: Andare dal dentista, fare la spesa, ci vedevamo ogni 5 minuti liberi che avevamo all'universitá(facciamo corsi diversi) a volte saltavamo lezioni per stare insieme. Lei era abituata a non cercare le persone mentre con me il rapporto era diverso e stava bene ad entrambe. Spesso però le uscivano frasi come "non mi toccare" "non mi baciare" oppure "io non ero così" "non riuscirei mai a baciare una ragazza"(da specificare che i suoi amici e i suoi genitori sono molto omofobi), però con me era molto comprensiva e potevo parlarle veramente di tutto, non mi ha mai giudicata. All'improvviso si distacca, non mi cerca più, continua a dire che é tutto apposto e che il distacco é dovuto agli impegni universitari. Mi stanco di starci male e le dico quello che provo e che in quella situazione non riuscivo a starci perciò ci mettiamo d'accordo sul non vederci per un po'. Dopo un mese mi ricontatta e mi dice che sono una falsa, un'ipocrita che ho tradito la sua amicizia e non ascolta repliche. Le scrivo 7 pagine di messaggio in cui le dico che l'amo e le chiedo scusa perché l'ultima cosa che volevo era ferirla, e lei mi risponde che sono debole e patetica che non glie ne frega niente di me , che dovrei curarmi quindi litighiamo. Non capisco perché tutto questo odio nei miei confronti, dalla sua bocca uscivano cattiverie su cattiverie anche inerenti ai tagli che mi facevo qualche anno fa. Una mia amica pensa che sia la classica omofoba gay repressa. Devo smettere di sperare ma devo sapere:é possibile?
[#1]
Gentile utente,
Anche se lungo e con dovizia di particolari, siamo sempre online e trattasi di un consulto online.
Sapere se trattasi di una donna irrisolta, se invece non desidera storie senza coinvolgimento emozionale, se la problematica e' solo tra voi due, non è possibile saperlo.
Si chieda se lei è così coinvolta proprio perché è instabile e sfuggente...
Ha avuto altre relazioni affettive importanti?
Anche se lungo e con dovizia di particolari, siamo sempre online e trattasi di un consulto online.
Sapere se trattasi di una donna irrisolta, se invece non desidera storie senza coinvolgimento emozionale, se la problematica e' solo tra voi due, non è possibile saperlo.
Si chieda se lei è così coinvolta proprio perché è instabile e sfuggente...
Ha avuto altre relazioni affettive importanti?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Ex utente
salve, beh ho voluto inserire molti particolari proprio perchè volevo dare modo di esprimere un parere, ma capisco benissimo sia molto difficile senza conoscerla. Per risponderle: mi sono interrogata a lungo sui miei sentimenti e posso dire con certezza di non essere così coinvolta solo per la situazione che si è venuta a creare. Ci siamo aperte molto l'una con l'altra e quello che provo è maturato col tempo man mano che conoscevo la persona indipendentemente dalla situazione che inizialmente non era neanche così instabile. Ho avuto delle cotte in passato e qualche relazione in cui ero anche abbastanza coinvolta, ma mai in questo modo, questa è la prima volta in cui sento qualcosa di così forte e mi ha spiazzato, infatti la mia voleva essere anche una richiesta implicita di un consiglio perchè non so come comportarmi d'ora in avanti e voltare pagina è difficile.
[#3]
Gli psicologi non erogano consigli...non servirebbero a nulla.
Se non riesce a voltare pagina perché innamorata dovrebbe tentare di analizzarsi, leggerei dentro, comprendere inoltre se davvero c'è qualche margine di recupero, altrimenti diventa un "amore impossibile" che prima o poi le si ritorcerà contro diventando una vera e propria ossessione .....
Se non riesce a voltare pagina perché innamorata dovrebbe tentare di analizzarsi, leggerei dentro, comprendere inoltre se davvero c'è qualche margine di recupero, altrimenti diventa un "amore impossibile" che prima o poi le si ritorcerà contro diventando una vera e propria ossessione .....
[#4]
Gentile ragazza,
Noi non possiamo sapere il perchè dei comportamenti della Sua amica. Forse si è spaventata perchè ha provato dei sentimenti, o forse... il contrario.
Lei giustamente Le ha scritto parlandole di sè; se al momento non è servito... chissà tra qualche giorno.
Dopo di che dovrà prendere qualche decisione al proposito.
Noi non possiamo sapere il perchè dei comportamenti della Sua amica. Forse si è spaventata perchè ha provato dei sentimenti, o forse... il contrario.
Lei giustamente Le ha scritto parlandole di sè; se al momento non è servito... chissà tra qualche giorno.
Dopo di che dovrà prendere qualche decisione al proposito.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 24/05/2015.
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