Paranoie giornaliere
Buon pomeriggio sono una ragazza di 23 anni della provincia di Reggio Calabria , ho deciso di scrivere e consultare uno psicologo per un problema subentrato dopo una relazione di un anno con un ragazzo. La nostra storia è stata caratterizzata da continue paranoie da parte sua nei miei confronti , nei primi mesi della relazione mi aveva lasciato una volta perchè aveva paura di innamorarsi per poi dopo 3 settimane tornare sui suoi passi , adesso dopo un anno mi ritrovo lasciata nuovamente perchè travolto da mille dubbi e insicurezze che non gli permettono di vivere serenamente con me . Ogni giorno aveva una paranoia diversa , dall 'essere online su whatsapp che secondo lui chissà con chi messaggiavo , dal postare una foto su facebook e controllare i like , dal mettere il rossetto perchè secondo lui lo facevo apposta per essere osservata o dall indossare una gonna piuttosto che un pantalone , super geloso e super paranoico persino nell ambito lavorativo perchè secondo lui prima o poi mi avrebbero "rubato " o nll'ambito sessuale , se alle volte ero poco bagnata era sicuramente perchè non volevo fare l amore con lui , cose che io ritengo assurde ma ho sempre cercato di rassicurarlo e gli ho sempre dimostrato il mio amore nei suoi confronti. L ultima discussione avuta per una mia dimenticanza lo ha fatto sbottare , era freddo , distante e dopo una piccola pausa ha deciso di allontanarmi perchè dice che preferisce soffrire lui anzichè far soffrire me . Quello che non capisce però è che cosi facendo soffro di più perchè so quanto è innamorato di me e so che non mi vorrebbe perdere. Sta lottando contro se stesso e io non so come recuperarlo ... secondo voi cosa devo fare ? è un peccato perchè ci amiamo davvero tanto.
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Carissima, amarsi non basta, purtroppo.. questo ragazzo è insicuro, aggrappato a punti di vista obsoleti, dovrebbe rivedere il modo , gli occhiali con cui guarda il mondo per non rendere a Lei la vita impossibile. Perchè non è con questo controllo persecutorio che la terrà innamorata e felice vicino a sè.. Cercate di parlarvi , ma anche di farvi aiutare, .. magari lui è vittima di un modo di porsi e di pensare che ritiene giusto, quasi obbligatorio di un uomo verso la sua donna..
Ma non è una strategia vincente, oggi..
Cosa ne pensa ?
Ma non è una strategia vincente, oggi..
Cosa ne pensa ?
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Utente
Ha perfettamente ragione , infatti lui mi ha detto che in questo momento non ragiona con il cuore. Gli ho sempre detto di parlare , di sfogarsi con me e in un primo momento sembava aprirsi e mostrarmi le sue fragilità poi è scoppiato e ha deciso di allontanarmi , a me sembra un atteggiamento masochista non crede?
E' un ragazzo quadrato , con alle spalle una famiglia quadrata , che non riescono ad andare al di là del proprio naso , lui crede che quello che sta facendo è giusto . Ho paura di perderlo , voglio lottare , voglio fargli capire che insieme possiamo attraversare questi ostacoli. Cosa mi consiglia dottoressa?
E' un ragazzo quadrato , con alle spalle una famiglia quadrata , che non riescono ad andare al di là del proprio naso , lui crede che quello che sta facendo è giusto . Ho paura di perderlo , voglio lottare , voglio fargli capire che insieme possiamo attraversare questi ostacoli. Cosa mi consiglia dottoressa?
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Gentile ragazza,
comprendo che nel momento dell'abbandono si ricordino soprattutto gli aspetti positivi. rinfocolando così la nostalegia e il conseguente bisogno di "rimettersi insieme".
Ma non dimentichi tutta la parte pesante di questa relazione:
<<mille dubbi e insicurezze, paronaie, rossatto, gonna, FB, bagnata<< ecc.
E' proprio sicura che sia la persona giusta?
Come vede i molti anni di una possibile vita futura insieme?
Come lo immagina come padre?
Si proietti nel tempo e veda se i pezzi si incastrano...
comprendo che nel momento dell'abbandono si ricordino soprattutto gli aspetti positivi. rinfocolando così la nostalegia e il conseguente bisogno di "rimettersi insieme".
Ma non dimentichi tutta la parte pesante di questa relazione:
<<mille dubbi e insicurezze, paronaie, rossatto, gonna, FB, bagnata<< ecc.
E' proprio sicura che sia la persona giusta?
Come vede i molti anni di una possibile vita futura insieme?
Come lo immagina come padre?
Si proietti nel tempo e veda se i pezzi si incastrano...
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 23/05/2015.
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