Ho paura di essere lesbica

Salve,
circa a fine agosto 2014 dopo aver dormito, una mattina mi sono svegliata e mi è venuto una vera e propria angoscia di poter essere lesbica.. Un pensiero diciamo irrazionale. All'inizio non ci ho dato peso, ma questa situazione si è portata avanti a lungo. Immagini pensieri, che riguardavano anche delle mie amiche.. Il periodo tra l'altro coincideva punto con il mio primo appunatmento con un ragazzo( qualche settimana dopo). Fino ad ora mi sto portando avanti questa angoscia a periodi alterni, che ho scoperto potrebbe trattarsi di un disturbo ossessivo-compulsivo. Ora sono in cura da qualche mese (circa una volta al mese, anche se capita che diventino un mese e due settimane etc) da una psicologa di un centro d'ascolto e va leggermente meglio.. anche se ogni tanto diciamo ci ricasco, soprattutto in momenti in cui sono più vulnerabile o stressata.. Vorrei avere un consiglio e volevo sapere quando potrò liberarmi da queste ansie? Notoriamente sono una persona particolarmente ansiosa e timida e particolarmente insicura. Io però non avevo mai messo in discussione questa cosa perchè mi sono sempre piaciuti i ragazzi, nonostante, data la mia timidezza faccia fatica talvolta a rapportarmi, anche se pian piano la sto vincendo grazie all'aiuto della terapeuta.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile ragazza,
Lei ha seguito la via corretta,
quella di farsi seguire da una Collega di persona.
Anche se sedute regolari potrebbero essere più utili che non una due volte al mese..

Le domande che ha rivolto a noi sicuramente potrà rivolgerle alla sua Psicologa, che ormai la conosce, e di persona.

Saluti cordiali.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Grazie. Purtroppo più regolari non è possibile per i nostri impegni. Scusi se le torno a fare la domandA, ma non approssimativamente non si sa quanto un paziente Ci può mettere a liberersene? Grazie e buona giornata
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2017
Psicologo, Psicoterapeuta
Cara Utente

è difficile dare una risposta alla sua domanda. Il problema si è costruito in anni (anche se le sembra che sia successo tutto dalla sera alla mattina) e non si può risolvere in poche settimane: un colloquio una volta al mese difficilmente la potrà aiutare. Il disturbo ossessivo-compulsivo è un disturbo serio e come tale va trattato, con una psicoterapia adeguata e incontri a frequenza adeguata.
Probabilmente in questo momento si sente meglio perchè i primi colloqui hanno avuto l'effetto di rassicurarla: avere un disturbo ossessivo-compulsivo le sembra meno grave di essere lesbica e quindi si è un po' tranquillizzata. Ma la rassicurazione ha un effetto boomerang: inizialmente ci fa stare meglio ma poi ne abbiamo bisogno sempre di più.
Rivalutare la scaletta dei suoi impegni settimanali e decidere di dedicare più tempo alla psicoterapia potrebbe essere una buona idea. Ne parli con la sua terapeuta.

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(...)una mattina mi sono svegliata e mi è venuto una vera e propria angoscia(..)
gentile ragazza è il caso che legga questo con relativi allegati
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Grazie a tutti. Purtroppo essendo un centro d'ascolto non credo sia possibile fare più di così anche perchè non potrei andare da uno specialista a pagamento, non avendo liquidità. Forse la mia terapeuta reputa che non sia questo disturbo, lei non me ne ha parlato, sono io che informandomi ho dedotto potesse trattarsi di questo.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
L'unica certezza per ora è l'ansia, non che sei omosessuale.

Prima vincerai l'ansia, prima potrai sapere come stanno le cose.

A tal fine, da un punto di vista come quello breve strategico, anche sedute bisettimanali potrebbero andar bene, l'importante è che tu sia trattata nel modo corretto e che il lavoro venga portato a termine, fino a liberarti completamente dal problema.

Tuttavia, il fatto stesso che tu stia cercando certezze qui non depone a favore... perché cercare rassicurazioni è il modo migliore per far aumentare l'ansia e alimentarla. Questo è un tema molto ricorrente nei consulti che riceviamo, la psicologa dovrebbe avertelo spiegato.

Puoi leggere questo:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
grazie! no questo non è il caso dell'articolo... non sono arrivata ancora a uqesto punto, anche se sì ho un tarlo diciamo, che compare ogni tot periodo.. sicuramente vincendo l'ansia e acquisendo più sicurezza in me (quello su cui sto lavorando una volta al mese circa) potrò stare meglio.. L'unica cosa che mi preoccupava è che ci volesse molto tempo.. perchè secondo me finchè sono così ansiosa non so se riuscirò ad istaurare un vero rapporto con qualcuno.. anche se comunque sono ancora giovane
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Preoccuparsi troppo anzitempo della durata della terapia può comunque essere indice di ansia. Proprio per questo dovresti curarla.

Fai così: sai già che sei ansiosa, e va bene. Ora sai che anche questa preoccupazione è frutto dell'ansia. Perciò non c'è più bisogno che te ne preoccupi. La tieni presente, ma eviti di darle importanza finché non avrai terminato la terapia.
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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Grazie terrò a mente il suo consiglio e smetto subito di preoccuparmi! Buona giornata e grazie ancora tutti