Depressione

salve a tutti è la prima volta che scrivo su un sito la mia situazione , io sono un ragazzo di 18 anni e mi reputo intelligente e sveglio sono molto intraprendente faccio molto volontariato ecc... però purtroppo ho un grande problema ovvero quello di convivere malissimo con la mia sessualità , io non ho mai avuto una ragazza ma non so di preciso perchè forse perchè sono molto chiuso anche se sono solito a mettere una maschera che mi ritrae come una persona forte e con molta autostima però poi all'interno sono molto fragile. all'incirca 4 mesi fa ho compiuto un gravissimo errore che sono consapevole mi segnerà la vita per sempre. purtroppo sono andato con un escort ovviamente tutto protetto però il problema è che in quel momento in cui ho preso la decisione di andare era come se ero sdoppiato in due poichè una parte di me voleva andare ma una altra mi diceva di non farlo però non so perchè continuavo a farlo senza fermarmi . ora mi chiedo come posso aver compiuto un gesto di questo genere dato che da me non melo sarei mai aspettato è come se in quel momento tutta la mia coscienza e razionalità era sparita . ora mi sento terribilmente in colpa adesso in questo periodo qualsiasi cosa faccia con i miei amici non riesco a divertirmi dato che ripenso a quel tragico momento e veramente non ne posso più ho bisogno di stare bene con me stesso ! vi prego di darmi qualche consiglio ! Grazie in anticipo per la risposta.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Gentile Utente,

da quanto ci dice il fatto di non avere mai avuto una ragazza è una situazione che lei vive con sofferenza e immagino che la decisione di contattare una escort sia scaturita dall'idea di "risolvere il problema" ricorrendo ad una professionista.
E' così?

Se nel momento in cui ha compiuto quella scelta non era convinto di ciò che stava facendo ed era spinto principalmente dal pensiero di superare il malessere che provava è comprensibile che adesso si senta in colpa e che sia preso dai rimorsi, forse anche perchè quella decisione non solo non le ha consentito di sentirsi più sicuro di sè, ma ha addirittura peggiorato la sua situazione e il suo stato d'animo.

Penso che ora stia prevalendo quella parte di lei che era contraria a fare quel passo e che è stata in precedenza zittita dall'altra parte, che riteneva che quella scelta avrebbe portato conseguenze positive e che evidentemente si sbagliava.

Quando dice che si sente in colpa si riferisce a sè stesso o alla ragazza o alle persone che ritiene di aver deluso?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr. Giovanni Soscara Psicologo, Psicoterapeuta 28 2
Gentile ragazzo, capisco il suo sconforto, sembrerebbe alle prese con un grande dilemma. Lasciarsi andare o sentirsi in colpa. Forse si sta concentrando sul sentimento di colpa che avverte e che giudica severamente, mentre potrebbe aver travisato la parte che in lei sente e desidera. Provare e agire fanno parte della nostra natura. Quindi è naturale cercare qualcosa che desideriamo conoscere, specialmente alla sua età. Non si condanni, lei non ha commesso nessun delitto, ha solo scelto di ascoltarsi e aprirsi. Ora, se le sue emozioni e paure diventassero per lei ingombranti e difficili da gestire da solo può rivolgersi ad un collega della sua città, magari della lista di Medicitalia, presente nel sito, per sostenerla e accompagnarla verso un percorso psicologico che la possa supportare.
Cordialmente.

Dr. Giovanni Soscara
Psicologo Clinico, Psicoterapeuta
soscaragiovanni@medicitalia.it

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Utente
Utente
Allora innanzitutto grazie per le risposte perchè per me significano veramente tanto, poi per rispondere alle domande della dottoressa , a me sinceramente il fatto di non avere una ragazza non mi pesa poi così tanto il problema è che non riesco a controllare bene i miei impulsi sessuali e con ciò non voglio assolutamente giustificare i miei comportamenti però questa cosa mi spaventa dato che non voglio che riaccada mai più e vorrei trovare un modo per attenuare questo fatto . io ora mi sento proprio come a detto lei cioè mi sento di aver deluso tutte le persone che mi stanno accanto e sopratutto me stesso.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"non riesco a controllare bene i miei impulsi sessuali"

In che senso? Oltre all'episodio già citato, che immagino faccia rientrare in questo tipo di situazioni, ci può fare altri esempi di momenti nei quali non è riuscito a controllarsi? E' mai accaduto qualcosa di grave?

In precedenza lei ha detto di sentirsi molto in colpa: verso chi?

Mette in relazione il fatto di non controllare bene i suoi impulsi con l'assenza di un rapporto di coppia?
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Utente
Utente
no no di grave oltre a quella cosa non è mai successo nulla fortunatamente però dentro di me sento comunque che non sono tranquillo sono sempre diciamo in termini volgari "eccitato" e forse pensandoci bene forse è proprio a causa dell'assenza di una relazione con l'altro sesso però una cosa che tengo precisare è che tutto questo che vi sto dicendo non lo sa nessuno io lo tengo sempre per me e forse questo aggrava . io alla fine vorrei semplicemente non avere costantemente questa voglia perchè sennò ho il terrore che come appunto è già successo sfoci in realtà e questo io non lo voglio . io voglio stare bene dentro di me, dato che , per rispondere alla domanda verso chi mi sento in colpa , quando sto per esempio con il mio gruppo parrocchiale in cui ho tantissimi amici mi sento di averli delusi e poi soprattutto sento di avere deluso me stesso.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
"tutto questo che vi sto dicendo non lo sa nessuno io lo tengo sempre per me e forse questo aggrava"

E' probabile che non confidandosi con nessuno e rimuginando (immagino) continuamente sulla situazione lei la possa ingigantire e percepire come più grave e anomala di quanto in realtà non sia.

Penso che sia importante che ne parli di persona con uno psicologo, magari rivolgendosi allo Spazio Giovani del suo consultorio familiare, per confrontarsi sul tema e stabilire se il suo non possa essere semplicemente un grado di eccitazione normale rispetto alla sua giovane età (e ai correlati livelli ormonali), che però sta vivendo con angoscia a causa ad esempio di sensi di colpa che investono la sessualità.