Due domande: 1) scelta partner 2) paziente-terapeuta

Buongiorno, sperando di non abusare delle Vostre consulenze, vorrei "confidare" a qualcuno competente in materia un mio pensiero e le sensazioni ad esso collegate e poi, chiedere un punto di vista ulteriore su un altro (?) argomento, come da titolo. Partirò però dalla 2) questione: qualche giorno fa ho, per caso, visto il mio terapeuta nel momento in cui si incontrava con la moglie. Mi sono bloccata, non potevo continuare a camminare dritto (li avevo davanti) e così ho cambiato strada; ma il tempo mi è stato sufficiente per fare queste riflessioni dentro di me: "che carini" (lui si è avvicinato a lei e l'ha baciata teneramente sulle labbra); "sono invidiosa"; non ho avuto il coraggio di guardare il viso di lei, ma quel che ho visto mi è bastato per pensare: "bella donna", "bionda" (io mora), "femminile" (con le scarpe con i tacchi); "ben assortiti, ben abbinati" (in fatto di altezza e dunque proporzioni. Questo punto, per me è importante e si ricollega all'altra questione del consulto, a quella che ho indicato come domanda n.1 nel titolo). La notte, non ho poi chiuso occhio:continuava a venirmi in mente la scena del bacio e, credo, la mia invidia (scena ancora impressa!). Lo so che fa parte della realtà del mio terapeuta, il fatto che sia sposato e abbia una sua vita personale, so pure che ha 20 anni più di me, però -avendo stima nel complesso nella sua persona- ho sempre pensato che accanto a lui, ci dovesse essere una donna alla sua altezza (sia in senso estetico che della personalità) ed io, anche solo per una questione di altezza fisica, sarei stata scartata da lui.
Domanda: le sensazioni che ho provato come valutarle?
Ed ora passo al primo quesito del titolo: come ho accennato sopra, so di tendere a dare importanza alle "combinazioni" estetiche in una coppia. Io sono bassa e la cosa non mi piace, perchè penso che insieme ad un uomo più alto di me (di 30/35 cm) non saremmo "ben assortiti".Forse equivalgo la bassezza alla inferiorità (ho letto esiste una "altezza psicologica"). So che siamo fatti non solo di fisicità ma anche di personalità, però credo che esista anche una "sintonia fisica/estetica" in una coppia (non so se mi sto spiegando), che è importante quanto quella che unisce le persone da un punto di vista culturale ed umano (in termini di valori).
Questa faccenda dell'altezza è data anche dal fatto che penso di non esser stata considerata come potenziale compagna da una persona che ho conosciuto, in quanto lui alto 30/35 cm più di me.
Devo passare alla domanda: è vero anche secondo Voi, che coppie ben assortite da un punto d vista di personalità nonchè da un punto di vista estetico, siano complessivamente meglio combinate?
Scusate il papiro, Vi ringrazio per l'attenzione.
Un cordiale saluto.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> le sensazioni che ho provato come valutarle?
>>>

Gelosia nei confronti del terapeuta da cui si sente attratta e/o invidia nei confronti della moglie. Troppo banale?

>>> è vero anche secondo Voi, che coppie ben assortite da un punto d vista di personalità nonchè da un punto di vista estetico, siano complessivamente meglio combinate?
>>>

Sta facendo un ragionamento circolare, usando i suoi presupposti per formulare una domanda che si autogiustifica.

Non esistono canoni preconfezionati che stabiliscano come e perché le coppia debbano/possono stare insieme. Credo che si stia facendo queste rimuginazioni a causa di una certa mancanza di esperienza, oppure sull'onda dell'ansia.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile signora,

posso chiederLe per quale problematica è in terapia e se ha mai affrontato con lo psicoterapeuta la questione della scelta del partner?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
"Gelosia nei confronti del terapeuta da cui si sente attratta e/o invidia nei confronti della moglie. Troppo banale?"
---> "Gelosia" ed "invidia" sono i nomi delle sensazioni che ho provato nel vedere la scena che ho visto.
E come valutarle? Semplicemente come frutto di mancanze?

"..Credo che si stia facendo queste rimuginazioni a causa di una certa mancanza di esperienza, oppure sull'onda dell'ansia."
----> Credo che entrambe le Sue ipotesi siano veritiere al caso.

La ringrazio...

[#4]
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Dott.ssa Pileci,

sono in terapia per una serie di problematiche.. Diciamo la questione "scelta" del partner no, non è stata questione centrale; sicuramente la questione relazione, proprio relativamente la coppia, siamo già d'accordo sarà una cosa di cui parleremo.

Se posso aggiungere: io so che il mio "debole" per il mio terapeuta è dato dal fatto che da sempre ho pensato esser una di quelle persone da cui io attratta, ma che "troppo" per me...
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> E come valutarle? Semplicemente come frutto di mancanze?
>>>

Come frutto di mancanze, di sicuro. Sull'uso dell'avverbio "semplicemente", non sarei invece così sicuro. Perché se si è ritrovata a scriverci, è segno che non dev'essere così semplice per lei aver avuto a che fare con questa situazione.

Fra i motivi che l'hanno condotta in terapia, credo dovreste star trattando il rapporto che lei ha con se stessa, con il suo corpo e con gli altri. E la mancanza di esperienza. Perché è evidente che la sua testa pensa troppo, sta cercando di risolvere da sola un problema che però non può essere risolto senza un confronto - di fatto, non da lontano - con la "realtà".
[#6]
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
.. mamma mia! Mi scusi l'esclamazione colloquiale, .. che so che tutte le questioni che Lei ha indicato, dovrò affrontarle.
C'è che sono pure una lenta e quindi quel "mamma mia!" è dato un pò dallo spavento.

Comunque si, questo concetto di "rapporto/confronto con la realtà" è spesso dal mio terapeuta, a me, richiamato.

Grazie..