Marito e moglie

Nelle discussioni che avete avuto, Lei è riuscito a capire come la pensa Sua moglie a riguardo?
Prima che nascesse il bimbo come andava?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Mia moglie dice che non è vero che non le interessa il sesso ma non fa neanche nulla per provare il contrario. Io sono totalmente ignorato sotto tutti gli aspetti riconducibili al sesso ma anche per esempio alle coccole. Lei dice che abbiamo avuto troppe discussioni e ora ha un blocco per cui quando si arriva a farlo gli tornano in mente i litigi e finisce tutto. Io mi rendo conto che i litigi hanno guastato i momenti di intimità ma noi non arriviamo nemmeno a iniziare il rapporto per cui i problemi sono a monte.Inoltre da parte mia si è innescato un certo senso di orgoglio per cui non la cerco più per vedere se cambia qualcosa ma nulla.
Prima che nascesse il bimbo almeno una volta a settimana avevamo rapporti. Ripeto non è mai stata una persona con fantasie o iniziative ma si faceva abbastanza guidare. Già da qualche anno però anche la modalità in cui avvenivano i rapporti era squallida. Una sola posizione, si infastidisce nel cambiare o nel farsi toccare

Spesso possono esserci in una dinamica relazione anche aggressività, competizione e quindi ciò che -se usato male- rovina sia la relazione che la sessualità.
Se la situazione è così compromessa, perché non ne parlate con un terapeuta della coppia?
Se Sua moglie non volesse adesso, potrebbe iniziare Lei da solo, in modo tale da capire come fare per relazionarsi in maniera diversa con Sua moglie.
Ammorbidirsi un po', in questa prima fase, non guasterebbe...

Sto andando da tempo da una psicologa e proprio nell'ultima seduta mi ha proposto di inserire anche mia moglie a colloquio singolarmente. Lei ha accettato ma da sempre è contrariata in queste cose. Premetto che io ho iniziato il mio percorso dalla psicologa per problemi depressivi a mio avviso causati dall'ambiente lavorativo ma poi parlando la dottoressa ha ritenuto determinante la situazione famigliare travagliata

Mi pare una buona idea.
Se vuole, mi aggiorni dopo la prima seduta di Sua moglie.

Cordiali saluti,

Grazie dottoressa.
La terrò aggiornata sebbene ho un po paura perché mia moglie crede che con la psicologa il tema sia stato l'ambiente lavorativo ma dopo poco il tema dominante è diventato il rapporto tra me e mia moglie e lei questo non lo sa. Temo che si infurierà per questo conoscendola. Non dico molto su come si sviluppano le sedute. Grazie ancora

E' compito della terapeuta trattare il tema con Sua moglie, se Sua moglie non porterà la questione in terapia e abbiamo ragione di credere che non lo farà...
Ma stia sereno, perché di solito lo si fa con molto tatto e nella mia esperienza ho visto che anche i partner più reticenti, alla fine si sono sentiti pienamente a proprio agio anche nel trattare le problematiche di coppia e sessuali.

Cordiali saluti,

Provi a consultare questo materiale, potrà ricevere parecchi spunti di riflessione sulle possibili cause e sulle possibili soluzioni.
Auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Grazie. Appena ho un attimo di tranquillità guarderò i link da lei indicati

Ho letto con molta attenzione gli articoli. Il problema è che come spesso accade su internet si trovano massicci esempi e chiarimenti su come i problemi insorgono e non ci sono MAI i modi su come risolvere.
O meglio, i modi ci sono anche ma sono irrealizzabili allo stato attuale. Boh sono veramente disarmato e sfiduciato di questa situazione. Comunque grazie

Gentile Utente,

per quanto riguarda le relazioni umane non potremo mai trovare su internet una "ricetta pronta" per risolvere una problematica, anche perché le persone sono imprevedibili e ciascuno reagisce in base alla propria storia di vita.

Inoltre non è possibile "fare terapia" on line, ma il nostro suggerimento resta fermo: continuare con la Collega che già La segue e coinvolgere anche Sua moglie.

Cordiali saluti,

Le soluzioni sono su misura e, certamente, non online: si chiama terapia.

Vorrei chiedere un vostro parere su dove recarmi per eseguire una terapia efficiente in quanto dove sto andando ora non lo reputo soddisfacente e risolutivo ma non voglio rendere pubblico dove abito. Come faccio a farmi consigliare da voi un luogo vicino?

Può cercare all'interno di questo portale inserendo una città limitrofa

A mio avviso può visitare questi siti e scegliere uno psicologo che però sia anche specializzato in psicoterapia:

www.aiamc.it
www.sitcc.it

oppure visitare siti di psicologi psicoterapeuti che abbiano una formazione in terapia sistemico-relazionale che può essere di elezione per una problematica di coppia.

Faccia delle telefonate ai Colleghi che intercetterà per porre loro alcune domande inerenti la Sua problematica e situazione. Poi decida in tutta serenità.

Se vuole, ci faccia sapere in futuro.

Cordiali saluti,

Sono davvero molto grato della vostra disponibilità. Le discussioni sono andate avanti tra me e lei e siccome lei mi fa sentire in colpa della situazione io mi chiedo se sia normale che un uomo desideri la sua donna almeno un paio di volte alla settimana oppure sono io che sono troppo focoso. So che non si deve quantificare il numero dei rapporti perché non esiste un numero esatto ma giusto per farmi capire..... Io lo farei anche più spesso ma mi rendo conto che i ritmi altrui vanno rispettati

Prego.
Certamente dev'esserci accordo nella coppia, ma la problematica, se per uno dei due è tale, si affronta.

Cordiali saluti,

La quantità solitamente correla con la qualità emozionale, sensoriale, immaginativa e sessuale...

Scelga il clinico che più la fa sentire a suo agio, vedrà che capirà subito dalle prime impressioni provate per empatia, simpatia e preparazione ....se andrà bene per lei/voi.

La sessualità è un universo complesso è correla con mille sfaccettature dell'universo coppia,

Cari auguri

<< io mi chiedo se sia normale che un uomo desideri la sua donna almeno un paio di volte alla settimana oppure sono io che sono troppo focoso<< #15

Gentile utente,

C'è differenza tra
-"desiderare la propria donna" e
-"avere voglia" tout court
e - di conseguenza - indirizzare la voglia verso la propria donna.

Se Lei desidera Sua moglie avrà un atteggiamento e un comportamento comprensivi; nel secondo caso cercherà di esudire le proprie voglie, ma Sua moglie si accorgerà che non è lei che cerca bensì il proprio soddisfacimento. Le donne hanno antenne su ciò.

Un percorso psicologico Vi aiuterà a chiarire il presente e il passato: come tale distanza si è costruita.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Non vedo proprio perché lei debba dire o quantomeno sospettare che io voglia banalmente esaudire le mie voglie e basta dal momento che ho scritto che voglio mia moglie. Sa, voi dopo aver scritto, chiudete il browser è bella o brutta non lo ma riprendere la vostra vita; io che ho aperto il post torno ai miei problemi angosciato e terribilmente preoccupato e di ulteriori frecciate psicologiche ne farei a meno. Inoltre cosa vuol dire che se desidero mia moglie devo essere comprensivo? Dovrei forse stare esclusivamente ai suoi ritmi bimestrali e assecondare le sue NON fantasie che rendono i rapporti una catena di montaggio programmata? Io ho promesso fedeltà a una donna e quella donna desidero. La mia vita però è teoricamente ancora lunga e io non ho nessuna intenzione di andare in pensione sessuale alla mia età

La sua donna forse ha delle difficoltà
Forse c'e' qualcosa nella vostra coppia che andrebbe rivisitato
O forse nella vostra sessualità

Il pensionamento anticipato non è mai una buona soluzione, anche perché il piacere è sentinella di vita...
Fatevi aiutare, recuperare in qualità e quantità e' sicuramente possibile.

Cari auguri

Gentile utente,
nessuna frecciata psicologica, ma solo spunti di riflessione; quello che chiede chi scrive qui.

<<Inoltre cosa vuol dire che se desidero mia moglie devo essere comprensivo?<<
Significa che il desiderio è frutto di un incontro di reciprocità, e non di una statistica di "normalità".
Se non c'è reciprocità, è inutile insistere o litigare.

Un percorso psicologico Vi aiuterà a chiarire come tale discrepanza di desideri si è costruita e si mantiene. Tenga conto che la psicologa che sta facendo terapia individuale con uno dei due, NON dovrebbe essere la stessa che prende in carico la coppia. Si parte già con il piede sbagliato.

Gentile utente,

in simili casi, sarebbe opportuno iniziare una Terapia di coppia perché qualche consulenza nel corso di una psicoterapia individuale non è sufficiente.
Naturalmente, per intraprendere un percorso di questo tipo è importante che entrambi i partner lo desiderino e che siano consapevoli del tipo di lavoro che si andrà a fare.

Resto a disposizione

Dr.ssa Valentina Nappo
Terapia individuale, Terapia di coppia, Terapia familiare
Napoli - Pompei - San Giuseppe Vesuviano
www.psicodialogando.com

Dr.ssa Valentina Nappo - Terapia individuale, di coppia e familiare a Napoli

Io speravo di intraprendere una terapia in un centro gratuito ammesso che ci sia perché economicamente temo che non possiamo permettercelo ma oltre a questo ostacolo c'è mia moglie che non è molto propensa a questo tipo di terapie. Ma in linea di massima in cosa consistono queste terapie? Immagino si agisca sul piano comportamentale

Dipende dalla formazione di chi avrà il piacere di seguirvi.

Non è possibile dirle adesso di cosa si tratterà, senza sapere cosa farà e dove si recherà.

Provi presso una struttura pubblica, immagino che per gratuito intenda con il pagamento del tiket,

"Ma in linea di massima in cosa consistono queste terapie? Immagino si agisca sul piano comportamentale "

Non solo. E dipende dal tipo di psicoterapia. Prima ancora, dipende dal tipo di trattamento che vi verrà proposto, nel senso che -dopo una prima valutazione psicologica- sarà proprio il professionista che vi vedrà di persona a decidere insieme a voi come procedere.

Ad esempio nelle psicoterapie di tipo cognitivo-comportamentale si agisce certo sul piano comportamentale, ad esempio con delle prescrizioni che la coppia esegue a casa, ma ci si sofferma -perché sono fondamentali- anche sui significati personali che vengono attribuiti dai partner per quanto riguarda l'incontro sessuale.

In altre parole, il piano comportamentale è strettamente legato a quello emozionale e cognitivo e i pz imparano poi ad integrarli anche con i vari significati che attribuiscono alla sessualità.

In ogni caso, Le auguro presto di risolvere.
Se vuole, ci faccia sapere in futuro.

Cordiali saluti,

Più passa il tempo e mi documento è più capisco che quando una donna ha un figlio il marito può anche farsi da parte perché per lui di spazi non c'è ne sono più. Se poi la moglie già prima era fredda può proprio mettersi il cuore in pace. Io sono full. Dalle poco di buono non ci penso nemmeno. Tradirla men che meno tanto vale che o tolgo il disturbo o la faccio finita. Francamente non credo molto in un trattamento di coppia considerando la netta opposizione di mia moglie. Non so sono davvero al traguardo

Gentile utente,

Le riflessioni che scrivo qui sono tratte da molte situazioni come la Sua. E nel contempo presentano anche qualche indicazione.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3332-mamma-e-amante.html

Non ritiene proprio di poter coinvolgere Sua moglie in una terapia di coppia? Magari iniziando Lei e poi chiedendo la sua partecipazione?

Ho letto l'articolo. Verso la fine potenzialmente potrebbe essere la situazione della mia famiglia.
Conoscendo mia moglie pur leggendo questo articolo continuerebbe a dire che io sono malato e ho
la mania di fare l'amore tanto che vado a leggere su internet queste cose. Io vi ringrazio per i vostri interventi. Più che altro per me è uno sfogo ormai. Io ho sbagliato a scegliere lei come moglie. Ho sempre voluto una donna che mi mostrasse attenzioni
E questa non è la persona giusta. Con la nascita del bambino tutto si è enfatizzato e questi sono i risultati. Ormai quel che doveva essere è stato

Mi dispiace la Sua conclusione rinunciataria. Lei solo può sapere se deriva dalla sofferenza o dall'essersi arreso.

Buona vita.

Scusate ma a me sorge però spontanea una domanda: ma una donna può stare mesi/anni senza
avere rapporti sessuali e senza neppure masturbarsi? Lo chiedo perché mia moglie non mi
Ha mai detto che si masturba e dubito fortemente che lo faccia. Io invece le ho detto chiaramente
che devo necessariamente praticare del self service altrimenti sto troppo male. Ma se lei non si
masturba e non può una donna non avere rapporti per tanto tempo allora forse c'è qualcun altro

Aiuto. Ho fatto una domanda poco pertinente? Non chiedo certo se qualcuno sa se mia moglie
mi tradisce ma mi piacerebbe sapere invece se è fattibile senza difficoltà la situazione da me descritta.
Grazie

Gentile utente,
Lei chiede:

>>una donna può stare mesi/anni senza avere rapporti sessuali e senza neppure masturbarsi?<<

Sì, ognuno di noi terapeuti ne ha conosciute, soprattutto se sono prese da altro oppure se non hanno stimoli efficaci dal loro punto di vista. Magari la "natura fa il suo corso" con sogni che portano all'orgasmo mentre la donna dorme.

Capisco tuttavia che la domanda generale sottintende un profondo sconcerto per la assenza di desiderio di Sua moglie. A cui si accompagnano fantasie inquiete che ci sia qualcun altro.

A questo punto si ritorna alla "casella" "indicazione per una terapia".

Grazie dottoressa. Ha capito perfettamente e la sua risposta è stata esaustiva

Ne siamo lieti.

È realizzabile secondo voi uscire fuori da questa situazione agendo da soli io e lei o è
alquanto improbabile? Mi rendo conto che la strada della terapia di coppia sia quella
giusta ma richiede il consenso di entrambi. C'è qualche articolo da cui prendere spunto
per avere un'idea di come comportarsi? Grazie

Da soli è difficile uscirne, ma in terapia individuale è possibile (quando la terapia di coppia non riscuote il consenso dell'altra).

<<C'è qualche articolo da cui prendere spuntoper avere un'idea di come comportarsi<<

Il come comportarsi non mi sembra ugualmente interessante quanto il "come riflettere: ecco qualche spunto.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5309-il-matrimonio-non-e-la-tomba-del-sesso.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5204-sesso-porno-amore-ai-tempi-di-internet.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4697-matrimoni-senza-sesso-sempre-di-piu-perche.html

A breve avrò un incontro con la psicologa con la quale ho già avuto diversi
colloqui. La mia idea era quella di dirottare i dialoghi sull'argomento qui trattato
al fine di iniziare un lavoro che spero dia i suoi frutti. Siccome non
Ne sono sicuro che la persona che mi st seguendo sia competente
Anche in questo ambito volevo sapere esattamente quale figura professionale
è richiesta in questa problematica tenendo presente che inizierò individualmente.
Abbiamo ammorbidito i nostri dialoghi e va un po' meglio sebbene chiaramente siamo
ancora "fratello e sorella". Mia moglie mi piace parecchio faccio una fatica immane a stare
buono perché questa astinenza non ricambiata mi provoca rabbia e depressione .
Mia moglie secondo me non si rende conto della mia sofferenza e questo
mi devasta . Secondo me lei lo vede come un mio capriccio. Ci siamo dati un bacio
come da tempo non facevamo e io ho provato una grande emozione quasi
fosse la prima volta ma lei mi ha interrotto dicendo che queste cose le fanno i ragazzini.
Ma vi sembra normale una reazione così? Io mi son sentito mancare a questa affermazione.
Ho pensato che non cambierà mai. Scusate l'ennesimo sfogo ma sono veramente giù.
Cosa ne pensate

L'idea di iniziare una terapia dove poi invitare anche Sua moglie non è male! Deve semplicemente chiedere alla Psicologa (è anche Psicoterapeuta?) se segue anche questa problematica. Se non lo fosse, sarà lei stessa a darLe indicazioni su una/a Collega.

Indipendentemente dal fatto che sia psicoterapeuta o meno ho deciso di cambiare persona perché non sento che vada bene per me. Glielo posso dire in faccia secondo voi? Non so come dirglielo.
Sono preoccupato perché da quando il problema con mia moglie si è intensificato ho ogni giorno in mente la carta del suicidio. Mi rendo conto che è da vigliacchi ma io non riesco più a lavorare e a far nulla. Continuo a pensare a questo problema e sono logorato. Mia moglie non mi chiede mai come mi sento da finta di nulla. Ho già pensato come realizzare il tutto ma mi spiace per mio figlio. Che sofferenza non ne posso più

<< Sono preoccupato perché da quando il problema con mia moglie si è intensificato ho ogni giorno in mente la carta del suicidio.<<

Cambiare terapeuta è possibile, va semplicemente comunicato in seduta.

Quanto al suicidio, la vita è solo una (probabilmente); per cui la decisione di rinunciarvi va molto ponderata! Anche per l'ipoteca che lascia sul futuro dei figli. La sofferenza diminuirà quando riuscirà a prendere alcune decisioni importanti.
Si lasci aiutare, chieda di essere aiutato.

Noi da qui altro non possiamo fare. Ora tocca a Lei AGIRE.

Buonasera. La situazione con mia moglie sta migliorando molto lentamente.
Abbiamo parlato parecchio e discusso parecchio. Lei si concede un po' di più e
Ha ammesso di aver più volte sbagliato come l'ho ammesso io. Ora però oltre
al problema non risolto ovviamente del tutto se n'è aggiunto un altro.
Io continuo a guardare le altre donne. Da quando non sono più riuscito a tollerare
il trascurarmi di mia moglie in me è scoccata questa pulsione che da anni
non avvertivo. Ho tremendamente paura di fare qualche scemata.
Mi piace molto osservare le altre e ricambiare qualche sguardo e talvolta
tolgo pure la fede nuziale. Perché mi succede questo? Non l'avrei mai detto
che potessi trasformarmi in un simile mostro

<<Mi piace molto osservare le altre e ricambiare qualche sguardo e talvolta
tolgo pure la fede nuziale. Perché mi succede questo? <<

Lo ha detto già Lei stesso: da quando non è più riuscito a tollerare
il trascurarLa di Sua moglie, in Lei è scoccata questa pulsione che da anni
non avvertiva. Come dire che ha dirottato su altre il suo interesse.

Se intende riprendere il percorso con Sua moglie, sarebbe opportuno tenere a bada questa pulsione che prima o poi La potrebbe condurre altrove.

Buongiorno. Abbiamo iniziato una terapia di coppia ma nel frattempo le cose sono cambiate. Non so perché ma il mio
desiderio di avere rapporti con mia moglie non ricambiato mi ha portato a messaggiare quotidianamente con un'altra donna
tanto da desiderarla ardentemente e siccome la conosco anche se non bene ho provato anche una sensazione che non
provavo da tempo. Non dico che sia amore ma diciamo un iniziale campanellino. Ora sono quasi sicuro che la cosa non
sia ricambiata e cioè che lei non abbia intenzione di far nulla con me ma io ho dirottato il desiderio verso un'altra donna
e mia moglie quasi non mi interessa più. Sono certo che se quest'altra condividesse io tradirei senza pensarci 2 volte.
Come mi devo comportare in terapia con questo fatto? Non posso certo dirlo in presenza di mia moglie e poi a me sinceramente per come stanno adesso le cose ho proprio un certo odio per mia moglie perché non è possibile che io
mi sia ridotto a provare emozioni così forti con altre. Scusate lo sfogo