Masturbazione compulsiva?
volevo esporre il mio caso per sapere cosa fare ed a chi rivolgermi. Ho 42 anni, sposato con un figlio e da quando ero ragazzino mi sono sempre masturbato tanto. Adesso però la cosa inizia a procurarmi un vero e proprio disagio fisico. ci sono dei momenti, specie quando sono da solo, nei quali mi "assento" completamente (come se vivessi scollato dalla realtà, esistono solo le mie fantasie erotiche sulle quali mi masturbo) e passo tutta la giornata (o gran parte) davanti ad un PC a masturbarmi. non riesco a smettere e cerco sempre nuovi stimoli erotici. La cosa capita in periodi o appena dopo periodi di forte ansia. Succede inoltre che mi masturbo su fantasie omosessuali e la cosa mi crea ancora più ansia e stress. volevo sapere se il mio è un caso "comune" e cosa potrei fare per calmare il mio desiderio irrefrenabile di masturbarmi. Grazie per l'aiuto
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gentile utente comune è il desiderio di masturbarsi, comune è il farlo con fantasie anche estreme, meno comune è se della cosa non se ne può fare a meno e diventa il centro della propria vita a discapito delle relazioni.
Quindi analizzi questo e, nel caso si rispecchia nelle ultimi frasi, chieda aiuto specialistico.
saluti
Quindi analizzi questo e, nel caso si rispecchia nelle ultimi frasi, chieda aiuto specialistico.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Gentile Utente,
sono d'accordo con il collega e aggiungo una riflessione: se il suo comportamento oltre ad essere continuativo e irrefrenabile è accompagnato da forte ansia ed impulsività stiamo parlando di una dipendenza. Il fatto che le crei forte disagio ed una dissociazione per così lungo tempo dalla realtà è un indicatore abbastanza chiaro che le sarebbe utile intraprendere un percorso terapeutico dove possa affrontare in maniera più profonda la questione.
Da un consulto online difficilmente può trovare la risposte che cerca.
Cordiali Saluti.
sono d'accordo con il collega e aggiungo una riflessione: se il suo comportamento oltre ad essere continuativo e irrefrenabile è accompagnato da forte ansia ed impulsività stiamo parlando di una dipendenza. Il fatto che le crei forte disagio ed una dissociazione per così lungo tempo dalla realtà è un indicatore abbastanza chiaro che le sarebbe utile intraprendere un percorso terapeutico dove possa affrontare in maniera più profonda la questione.
Da un consulto online difficilmente può trovare la risposte che cerca.
Cordiali Saluti.
Dr. Gianluigi Basile - Psicologo - Roma
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica Integrata
www.psicologobasile.it
[#4]
Gentile utente,
sottoscrivo pienamente quanto esposto sopra dai colleghi.
Aggiungo una domanda: come va la vita sessuale di coppia? Riesce ad avere sufficiente desiderio per la coppia, per la fisicità "concreta" che prevede interazione emotiva e affettiva?
Sua moglie sa, immagina, suppone, che Lei abbia una "vita parallela"?
sottoscrivo pienamente quanto esposto sopra dai colleghi.
Aggiungo una domanda: come va la vita sessuale di coppia? Riesce ad avere sufficiente desiderio per la coppia, per la fisicità "concreta" che prevede interazione emotiva e affettiva?
Sua moglie sa, immagina, suppone, che Lei abbia una "vita parallela"?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Utente
Cara dott.ssa Brunialti prima della nascita del bambino, con mia moglie, avevamo una vita sessuale molto intensa. Difficilmente nei periodi di costante vita insieme ricorrevo alla masturbazione perchè ero soddisfatto ed appagato dai rapporti con lei.
verso mia moglie, peraltro, ancora adesso, nutro una forte attrazione sessuale ed affettiva. alla masturbazione ricorrevo raramente e solo nei momenti in cui, per ragioni di lavoro, ero costretto a stare lontano da lei. Adesso le cose sono cambiate, non facciamo più molto sesso, anzi capita raramente. ed anche quando lo facciamo non è pienamente appagante. Negli ultimi mesi mi capita di stimolare mia moglie (che non sa nulla) a "fantasticare" durante il rapporto, chiaramente utilizzo le medesime rappresentazioni astratte che uso per masturbarmi. In altre parole sembra dominare il mio auto-erotismo sulla vita e sulle sensazioni reali.
verso mia moglie, peraltro, ancora adesso, nutro una forte attrazione sessuale ed affettiva. alla masturbazione ricorrevo raramente e solo nei momenti in cui, per ragioni di lavoro, ero costretto a stare lontano da lei. Adesso le cose sono cambiate, non facciamo più molto sesso, anzi capita raramente. ed anche quando lo facciamo non è pienamente appagante. Negli ultimi mesi mi capita di stimolare mia moglie (che non sa nulla) a "fantasticare" durante il rapporto, chiaramente utilizzo le medesime rappresentazioni astratte che uso per masturbarmi. In altre parole sembra dominare il mio auto-erotismo sulla vita e sulle sensazioni reali.
[#6]
Gentile utente,
Le domande le avevo fatte partendo proprio dalla mia esperienza clinica di Sessuologa.
E' assai frequente che un evento - frequentemente la nascita del bambino - allenti un po' la sessualità della coppia. E lì prende piede il porno di Internet. Essendo che è molto più semplice provare piacere sessuale "così" che non con una partner in carne ed ossa, a cui occorre dare attenzione e stimolazione, partire dai preliminari, aspettarla ecc, frequentemente si instaura una dipendenza. Direi che questo è il Suo caso.
Le suggerisco tre News, che ho scritto partendo da indagini internazionali su un gran numero di persone, ma con un occhio alla mia esperienza clinica:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4923-porno-online-il-re-del-porno-la-condanna.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5204-sesso-porno-amore-ai-tempi-di-internet.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4765-la-pornografia-rimpicciolisce-il-cervello.html
Faccia attenzione alla Sua coppia, potrebbe averne contraccolpi pesanti. Se si rende conto di questo, inizi una psicoterapia, prima che la cosa prenda ancor più piede.
Le domande le avevo fatte partendo proprio dalla mia esperienza clinica di Sessuologa.
E' assai frequente che un evento - frequentemente la nascita del bambino - allenti un po' la sessualità della coppia. E lì prende piede il porno di Internet. Essendo che è molto più semplice provare piacere sessuale "così" che non con una partner in carne ed ossa, a cui occorre dare attenzione e stimolazione, partire dai preliminari, aspettarla ecc, frequentemente si instaura una dipendenza. Direi che questo è il Suo caso.
Le suggerisco tre News, che ho scritto partendo da indagini internazionali su un gran numero di persone, ma con un occhio alla mia esperienza clinica:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4923-porno-online-il-re-del-porno-la-condanna.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5204-sesso-porno-amore-ai-tempi-di-internet.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4765-la-pornografia-rimpicciolisce-il-cervello.html
Faccia attenzione alla Sua coppia, potrebbe averne contraccolpi pesanti. Se si rende conto di questo, inizi una psicoterapia, prima che la cosa prenda ancor più piede.
[#7]
Gentile Utente,
In sinergia con quanto le è stato detto, una consulenza diventa indispensabile.
Ci sono vari ambiti da indagare:
La sua psiche
La sua coppia
La sua capacità di gestione del l'ansia
Le sue fantasie erotiche
Il suo piacere "solitario"
Quello "condiviso" , la differenza tra i due...
Cosa compensa e perché con il web...
Se ha una personalità dipendente......e tantissimo altro...
Consulti queste letture, ma nel mio sito personale e blog troverà tantissimo materiale
Pornografia ed internet
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5633-giovani-e-pornografia-piu-siti-porno-piu-disfunzioni-sessuali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html
In sinergia con quanto le è stato detto, una consulenza diventa indispensabile.
Ci sono vari ambiti da indagare:
La sua psiche
La sua coppia
La sua capacità di gestione del l'ansia
Le sue fantasie erotiche
Il suo piacere "solitario"
Quello "condiviso" , la differenza tra i due...
Cosa compensa e perché con il web...
Se ha una personalità dipendente......e tantissimo altro...
Consulti queste letture, ma nel mio sito personale e blog troverà tantissimo materiale
Pornografia ed internet
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5633-giovani-e-pornografia-piu-siti-porno-piu-disfunzioni-sessuali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.9k visite dal 14/05/2015.
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