Malinconia pre/post partenza

Buonasera,
chiedo qui un consulto per un problema che sto avendo ormai da molti anni. In pratica quando una persona a me cara deve partire, anche se per pochi giorni, comincio a stare male. Già una settimana prima e poi i primi 2-3 giorni dopo la partenza di quest'ultima. Stare male nel senso che ogni cosa che faccio abitualmente mi ricorda sempre questa persona e non riesco a stare in pace con me stesso: piango e non ho voglia di fare nulla.
Mi sono informato su internet su rimedi omeopatici per questo tipo di "depressione" se così si può chiamare e ho visto che c'è un estratto di Ignatia Amara che allevia questi sintomi. E' una buona idea acquistare qualcosa del genere? Ne avrei bisogno in questo periodo, visto che tra pochi giorni la mia fidanzata partirà.

Grazie mille,
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Mi sono informato su internet su rimedi omeopatici..<<
purtroppo non sono utili per affrontare le sue difficoltà di separazione. C'è la possibilità che le informazioni da lei reperite on-line non siano veritiere.

Lo specialista di riferimento in questi casi è lo psicologo e in quanto tale non si occupa di omeopatia, ma di mettere in atto interventi specifici per la gestione dell'ansia e il superamento delle insicurezze correlate.





Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
Utente
Utente
C'è qualcosa che posso fare adesso che magari può avere un effetto immediato? Visto che la data è imminente ormai? Grazie ancora
[#3]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Purtroppo non ci sono strategie che possono essere suggerite on-line e senza una valutazione di persona.







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Utente
Utente
Avevo aperto un nuovo consulto con questo testo, ma mi è stato rifiutato forse perché era già aperto questo, qualcuno può aiutarmi?

Buongiorno,
vorrei ricevere aiuto per un problema che accuso ormai da anni, ma ultimamente sta diventando davvero insopportabile per me e per chi mi sta accanto.
Ogniqualvolta che una persona a me cara deve partire, anche se per pochi giorni, comincio a stare male già dal giorno in cui mi viene annunciata la data di partenza di quest'ultima. Il problema ora si sta presentando con la mia fidanzata che dovrà partire dopodomani e sto veramente male. Ogni volta che ci penso mi deprimo e soffro, con pianti e nessuna voglia di mangiare o fare qualsiasi altra cosa. Ogni cosa che faccio o penso mi ricorda lei e sto male.
Quando torno a casa dopo che una persona a me cara parte vedo tutto triste e malinconico. Sento la casa vuota ed è veramente tutto molto brutto. In più per questo venerdì ci si mette anche il tempo che si preannuncia essere piovoso e questo Mi rende ancor più triste.
Vorrei un consiglio da voi per sapere come fare ad affrontare questo problema. Sicuramente mi servirà qualche seduta da uno psicologo, ma quello che chiedo qui è qualche consiglio immediato in vista di questa partenza che avverrà a breve.
Vi ringrazio in anticipo,
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Utente
Utente
Qualcuno potrebbe aiutarmi per favore?
[#6]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Qualcuno potrebbe aiutarmi per favore?<<
ho già risposto sopra, quindi non credo sia utile ripresentare la stessa richiesta di consulto.

Come pansa di poter ricevere aiuto senza una valutazione diretta, su un problema che accusa da anni?






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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
<<problema che sto avendo ormai da molti anni.<<
<<qualche consiglio immediato in vista di questa partenza che avverrà a breve<<

Come può pensare che un problema che Lei ha da molti anni possa risolversi con qualche consiglio immediato?

Lei ci chiede la bacchetta magica ...

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Sembra trattarsi della paura del distacco, della perdita, dell'abbandono......che solitamente ha radici lontane

Come è stato amato da bambino?
È stato accudito adeguatamente?
Ricorda precoci separazioni.?
Traumi infantili?
Inserimenti scolastici traumatici e difficoltosi?


Sono soltanto alcune riflessioni, ma siamo online e non è possibile effettuare diagnosi cliniche, ma fornire all'utente qualche strumento per poi decidere di andare "oltre" il sintomo offerto.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#9]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta dottoressa. Da bambino sono stato accudito fin troppo bene, credo. Infatti ho una mamma molto apprensiva, anche ansiosa... Ricordo che quando dovevo andare all'asilo non volevo distaccarmi dalla mia mamma e mi aggrappavo alle sue caviglie quando stava per andarsene e lasciarmi li...
Sto insieme alla mia fidanzata da 8 anni, ci conosciamo da quando eravamo adolescenti, 14enni..
Traumi infantili non credo di averne subiti, diciamo più che altro che essendo l'ultimo figlio mia mamma parlava sempre con me delle sue preoccupazioni per gli altri e forse questo ha generato in me ansia..
La ringrazio davvero per la risposta dottoressa Valeria.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Tende quindi ad avere e mantenere rapporti fusionali, parassitari...perché le sue origini affettive sono basate su ansia ed apprensione..
Anche il rapporto di coppia sembra una stampella.....

Ogni separazione la vive come un attacco alla sua stabilità "emotiva ed affettiva"

Non è online che risolverà....
[#11]
Utente
Utente
Infatti, ho già prenotato un appuntamento con un suo collega ed inizierò la prossima settimana, quello di cui avevo bisogno qui era un semplice consiglio su come non soffrire in maniera eccessiva questo distacco... La ringrazio ancora e le auguro una buona giornata.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Sono dinamiche comolesse, e come vede partono da terre lontane..., i consigli sono perfettamente inutili

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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Siamo felici che la settimana prossima inizi un percorso psicologico.
Le permetterà di prendere in mano questi complessi aspetti di sè.