Una vita distrutta

Buonasera,
ho 53 anni e fino a 5/6 anni fa la mia vita scorreva normalmente: ho sposato un uomo meraviglioso ed abbiamo avuto 2 splendidi figli, ormai quasi adulti. Mio marito ha iniziato ad avere problemi di salute che lo hanno portato, innanzitutto, a vagare da uno specialista all’altro, per via della difficoltà di terapia. Tra l’altro, investendo il quadro sessuale, gli stava creando anche problemi di natura psicologica. Tuttora è in cura.
Nel frattempo, un paio di anni fa, un “terremoto” ci ha letteralmente travolti. Il promotore finanziario, che conoscevamo da circa 20 anni, e al quale, nel corso del tempo, avevamo sempre affidato somme e che fino a quel momento si era sempre dimostrato affidabile facendoci anche guadagnare cifre consistenti, improvvisamente, “fa sparire” ciò che gli avevamo affidato, praticamente i risparmi di una vita! Analoga cosa faceva con tante altre persone, alcune delle quali presentate da mio marito stesso.
Superfluo descrivere il profondo travaglio vissuto immediatamente dopo. Da quel momento mio marito cadeva in uno stato di estremo sconforto, oltrechè la nostra famiglia aveva messo nei guai anche altre e di questo, lui persona onestissima e da tutti stimata, non sapeva darsi pace. Lo vedevo quasi sul punto di farla finita. Non l’ho mai colpevolizzato per la “leggerezza” che aveva commesso, anzi, ho cercato in ogni modo, di tirarlo fuori da quella spirale di depressione nella quale stava sprofondando. La nostra vita però è irrimediabilmente compromessa: in fondo siamo degli impiegati con un reddito medio/basso e veder sfumare i nostri sacrifici così d’un colpo, senza che ci fosse dietro una nostra reale responsabilità, ci sta seriamente minando e drasticamente rivoluzionando l’esistenza.
Noi non siamo più gli stessi e se da un lato mio marito a poco a poco ha iniziato a reagire e a continuare a svolgere una vita pressochè normale, io invece faccio davvero fatica. Mi sento come “svuotata” e molto spesso indifferente a qualsiasi interesse, con pochi slanci verso questa o quella cosa. Ogni giorno mi sembra uguale all’altro, senza un particolare senso, perché so che, a meno di miracoli, una risoluzione o via d’uscita di questa storia non esiste. Il presente sembra un macigno insopportabile e il futuro privo di qualunque prospettiva positiva. Uno dei pochi motivi di soddisfazione sono i figli, cerco di concentrarmi sulle loro affermazioni per evitare di pensare a ciò che ci è successo. Certe volte mi sento come “anestetizzata”, non riesco ad accettare questa tragedia, mi sento violata nel più profondo e questa rabbia che ho dentro mi impedisce di vivere come vorrei.
Oltre a questo, si aggiunge che ogni giorno siamo costretti a metterci su una maschera e fingere che tutto sia normale perché - a parte pochissime persone - al lavoro o tra amici, nessuno conosce questa storia e a lungo andare questo atteggiamento sta diventando sempre più difficile da sostenere.
C’è qualcosa che posso fare per trovare un po’ di pace?
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Dr.ssa Valentina Sciubba Psicoterapeuta, Psicologo 1.7k 38
Gentile signora,
penso che la sventura che vi ha colpiti abbia ripercussioni sul suo stato psicologico e in particolare sul suo umore.
E' veramente impossibile cercare di recuperare qualcosa?

In ogni caso per i disturbi dell'umore dovrebbe consultare sia il medico di base che uno psicologo psicoterapeuta. Il primo valuterà soprattutto se ha bisogno di farmaci, il secondo agirà con una psicoterapia.

La terapia psicologica per gli stati depressivi, associati eventualmente ad altre emozioni, è molto indicata ed efficace, può quindi cercare con fiducia un professionista con cui trovarsi a suo agio. Sono efficaci anche le psicoterapie brevi.
Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87

"ho cercato in ogni modo, di tirarlo fuori da quella spirale di depressione nella quale stava sprofondando"



"Noi non siamo più gli stessi e se da un lato mio marito a poco a poco ha iniziato a reagire e a continuare a svolgere una vita pressochè normale, io invece faccio davvero fatica"


Gent.le Sig.ra,
riporto le Sue parole perché lasciano affiorare tutte le energie spese a prendersi cura di Suo marito, che non le hanno consentito di occuparsi della sua sofferenza che ora arriva prepotente ad appiattire la quotidianità.
Creso sia giunto il momento di offrire uno spazio d'ascolto alla Sua rabbia, alla Sua frustrazione,
ma sopratutto

"senza che ci fosse dietro una nostra reale responsabilità"


al senso di ingiustizia e di impotenza che ora sembra abbiano occupato ogni pensiero e ogni angolo della Sua vita.

Non Le auguro non solo di trovare semplicemente un po'di pace, sarebbe solo un momentaneo sollievo, ma di meglio: individuare un interlocutore (psicologo-psicoterapeuta) che le offra la possibilità di condividere il Suo doloroso vissuto e uscire dal vuoto opprimente che esprime nella Sua richiesta d'aiuto.
I soldi persi non torneranno mai più, ma il suo benessere è una ricchezza inestimabile che ora ha "anestetizzato" per sopravvivere al dolore, per questo è necessaria una Relazione d'Aiuto che le consenta di trasformare la sopravvivenza in Vita.

Può rivolgersi direttamente al Consultorio Familiare della sua ASL troverà professionisti attenti e qualificati.


Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#3]
Utente
Utente
grazie dei vostri consigli, prenderò in considerazione il fatto di rivolgermi ad uno psicoterapeuta. Volevo chiedervi se, dal momento che non ci siamo potuti permettere un legale per affrontare la questione giudiziaria, siete a conoscenza se esista un'Associazione di avvocati che, dietro pagamento di piccole somme, possa fornire assistenza legale. Abito a Roma
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le Sig.ra,
associazioni come Altroconsumo o simili offrano consulenza legale, per i termini e le condizioni la invito a prendere contatti diretti.
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Utente
Utente
mi sono informata presso Altroconsumo e mi hanno riferito che la loro consulenza è solo on line.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Provi con Unione consumatori.
La situazione è molto delicata sia dal punto di vista del Vostro vissuto che degli aspetti pratici.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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