Ansia da prestazione sessuale
Buongiorno. Io e il ragazzo (19 anni) con cui esco da poco abbiamo deciso di avere un rapporto ma durante la prestazione è avvenuto un episodio che assomiglia molto ad un caso di ansia da prestazione sessuale maschile. Il desiderio c'era ma improvvisamente c'è stato un calo dell'erezione. Dopo diversi tentativi abbiamo interrotto il tutto. Lui era molto imbarazzato e a disagio dicendomi che il problema non ero io e che non sapeva che cosa dire o da cosa era causato. Io ho cercato di rassicurarlo, scherzarci su e tranquillizzarlo. Successivamente il ragazzo mi dice che non mi vuole, che non mi desidera e infastidito si inventa ogni scusa per allontanarmi da lui. Come mi devo comportare?
[#1]
>>Successivamente il ragazzo mi dice che non mi vuole, che non mi desidera..<<
forse prima dell'ansia da prestazione sessuale bisognerebbe riflettere su questo vostro rapporto. Le difficoltà sessuali possono essere superate, ma senza la comprensione e l'accettazione reciproca diventa tutto più difficile.
forse prima dell'ansia da prestazione sessuale bisognerebbe riflettere su questo vostro rapporto. Le difficoltà sessuali possono essere superate, ma senza la comprensione e l'accettazione reciproca diventa tutto più difficile.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Gentile Ragazza,
Lei scrive:
"ma durante la prestazione è .."
L'intimità non è una " prestazione" , ma uno scambio, un'alchimia, un percorso di conoscenza e di gioco.....oltre che l'incontro tra due individui, due corpi, due psiche...e così via..., di certo non l'incontro tra due genialità
Consulti queste letture l'aiuteranno a capire
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html-
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html-
Lei scrive:
"ma durante la prestazione è .."
L'intimità non è una " prestazione" , ma uno scambio, un'alchimia, un percorso di conoscenza e di gioco.....oltre che l'incontro tra due individui, due corpi, due psiche...e così via..., di certo non l'incontro tra due genialità
Consulti queste letture l'aiuteranno a capire
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html-
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html-
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
"Successivamente il ragazzo mi dice che non mi vuole, che non mi desidera e infastidito si inventa ogni scusa per allontanarmi da lui. Come mi devo comportare?"
Gentile ragazza,
è probabile (ma da qui possiamo solo fare ipotesi, perché dovremmo chiederlo al tuo ragazzo) che il tuo ragazzo si sia sentito mortificato, in imbarazzo, a disagio e che forse si stia anche vergognando per quanto accaduto.
D'altra parte se così fosse, sarebbe del tutto comprensibile, in quanto se era la vostra prima volta può starci sia l'aspettativa sia l'emozione che si lega all'ansia da prestazione.
In ogni caso, l'aspetto più importante secondo me è il fatto che tu stia chiedendo qui a noi che cosa devi fare. Ma perché non ne parli direttamente con lui, con molto garbo e cercando di capire il SUO vissuto? In quell'occasione potresti tranquillamente parlargli anche di come ti senti tu.
Che ne pensi?
Gentile ragazza,
è probabile (ma da qui possiamo solo fare ipotesi, perché dovremmo chiederlo al tuo ragazzo) che il tuo ragazzo si sia sentito mortificato, in imbarazzo, a disagio e che forse si stia anche vergognando per quanto accaduto.
D'altra parte se così fosse, sarebbe del tutto comprensibile, in quanto se era la vostra prima volta può starci sia l'aspettativa sia l'emozione che si lega all'ansia da prestazione.
In ogni caso, l'aspetto più importante secondo me è il fatto che tu stia chiedendo qui a noi che cosa devi fare. Ma perché non ne parli direttamente con lui, con molto garbo e cercando di capire il SUO vissuto? In quell'occasione potresti tranquillamente parlargli anche di come ti senti tu.
Che ne pensi?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 11/05/2015.
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Approfondimento su Ansia
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