Fortissima ansia e conflitti interiori
Buongiorno dottori,
sono in un momento difficilissimo e chiunque legga questo breve messaggio spero possa darmi un parere sincero un aiuto.
Ho 33 anni e soffro da 20 anni di attacchi di panico e ansia, fortissimo legame affettivo con i miei genitori (iperprotettivi) e panico che si presenta sopratutto quando vivo esperienze di "indipendenza" dal mio nucleo familiare siano affettive,economiche, etc.
Ho sempre avuto rapporti con donne da quando ho 17 anni in poi, ultimamente ho conosciuto un ragazzo omosessuale e ci ho fatto amicizia e ho iniziato a provare ansia e disagio quando vedevo questa persona. Ho quindi eliminato l'amicizia.
Da quel momento ho una specie di ossessione di essere bisessuale o omosessuale e ciò non mi fa dormire la notte, mi crea ansia e panico violentissimi e una totale paralisi. Sottolineo che sono un ragazzo solare impegnato nel volontariato, musicista, persona ben voluta da tutti ma io nonostante non capisca davvero che inclinazione sessuale abbia, totale confusione mi sento che preferirei morire piuttosto che accettare di avere attrazione per donne e uomini.
C'è un rifiuto violentissimo ma davvero che neppure mi permette di sentire e capire lucidamente.
Vi prego aiutatemi, non so cosa fare.
sono in un momento difficilissimo e chiunque legga questo breve messaggio spero possa darmi un parere sincero un aiuto.
Ho 33 anni e soffro da 20 anni di attacchi di panico e ansia, fortissimo legame affettivo con i miei genitori (iperprotettivi) e panico che si presenta sopratutto quando vivo esperienze di "indipendenza" dal mio nucleo familiare siano affettive,economiche, etc.
Ho sempre avuto rapporti con donne da quando ho 17 anni in poi, ultimamente ho conosciuto un ragazzo omosessuale e ci ho fatto amicizia e ho iniziato a provare ansia e disagio quando vedevo questa persona. Ho quindi eliminato l'amicizia.
Da quel momento ho una specie di ossessione di essere bisessuale o omosessuale e ciò non mi fa dormire la notte, mi crea ansia e panico violentissimi e una totale paralisi. Sottolineo che sono un ragazzo solare impegnato nel volontariato, musicista, persona ben voluta da tutti ma io nonostante non capisca davvero che inclinazione sessuale abbia, totale confusione mi sento che preferirei morire piuttosto che accettare di avere attrazione per donne e uomini.
C'è un rifiuto violentissimo ma davvero che neppure mi permette di sentire e capire lucidamente.
Vi prego aiutatemi, non so cosa fare.
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Gentile Utente,
che cure sta seguendo ora?
Farmacoterapia e anche psicoterapia?
Oppure ha interrotto quest'ultima senza riprendere?
che cure sta seguendo ora?
Farmacoterapia e anche psicoterapia?
Oppure ha interrotto quest'ultima senza riprendere?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 02/05/2015.
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