Fobia sociale con evitamento
Salve, dopo un'attenta analisi del mio passato, ho individuato le cause della mia fobia sociale,
ci sono cause secondarie (essere nato sensibile, aver avuto genitori ansiosi che davano molta importanza all'immagine pubblica, educazione rigida e poco affettiva, basata sui rinforzi negativi, alcuni eventi, quali un tradimento, che mi hanno fatto perdere molta autostima)
Ma soprattutto cause primarie: già all'asilo e alle elementari, per non parlare delle medie e delle superiori ho subito la violenza fisica e psicologica dei ragazzi aggressivi, atti di bullismo e cose del genere, diverse volte... e spesso, quasi sempre, non ho trovato un modo per reagire, per difendere il mio orgoglio, così mi sono convinto che in giro è pieno di st+++zi pronti a prendersela con te anche solo per puro divertimento e che io sono incapace di farmi rispettare, questo mi porta, quando esco ad essere teso ed in allarme, quasi paralizzato direi, dipende dalle persone con cui sono, maggiore è la confidenza, maggiore è la sicurezza, maggiore è la non conoscenza, maggiore è la paura, maggiore è l'evitamento, questo mi porta ad una vita molto limitata.
Ora io credo che la soluzione stia nello studiare delle possibili soluzioni di situazioni conflittuali, perchè, diciamoci la verità, l'ambiente in cui vivo io, è veramente poco gentile, parlo di alto tasso di criminalità nel profondo sud...
e dall'altra parte evitare di stare sempre in allarme, perchè è vero che il problema esiste, ma è anche vero che arriva quando deve arrivare, è inutile stare li ad aspettarlo.
Per questo chiedo il vostro aiuto, grazie.
ci sono cause secondarie (essere nato sensibile, aver avuto genitori ansiosi che davano molta importanza all'immagine pubblica, educazione rigida e poco affettiva, basata sui rinforzi negativi, alcuni eventi, quali un tradimento, che mi hanno fatto perdere molta autostima)
Ma soprattutto cause primarie: già all'asilo e alle elementari, per non parlare delle medie e delle superiori ho subito la violenza fisica e psicologica dei ragazzi aggressivi, atti di bullismo e cose del genere, diverse volte... e spesso, quasi sempre, non ho trovato un modo per reagire, per difendere il mio orgoglio, così mi sono convinto che in giro è pieno di st+++zi pronti a prendersela con te anche solo per puro divertimento e che io sono incapace di farmi rispettare, questo mi porta, quando esco ad essere teso ed in allarme, quasi paralizzato direi, dipende dalle persone con cui sono, maggiore è la confidenza, maggiore è la sicurezza, maggiore è la non conoscenza, maggiore è la paura, maggiore è l'evitamento, questo mi porta ad una vita molto limitata.
Ora io credo che la soluzione stia nello studiare delle possibili soluzioni di situazioni conflittuali, perchè, diciamoci la verità, l'ambiente in cui vivo io, è veramente poco gentile, parlo di alto tasso di criminalità nel profondo sud...
e dall'altra parte evitare di stare sempre in allarme, perchè è vero che il problema esiste, ma è anche vero che arriva quando deve arrivare, è inutile stare li ad aspettarlo.
Per questo chiedo il vostro aiuto, grazie.
[#1]
Gentile utente,
l'evitare in genere complica ed aggrava i problemi perché rende la persona sempre più incapace di affrontare le situazioni. Pertanto una terapia psicologica dovrebbe cercare di portarla ad affrontare e gestire gradualmente le situazioni ansiogene.
Penso inoltre che lei si gioverebbe di un'analisi e compensazione di situazioni relazionali del passato che le hanno favorito la sintomatologia. Per quest'ultimo aspetto ritengo la psicoterapia della Gestalt molto indicata, mentre per il primo vedo più adatti indirizzi come il cognitivo o lo strategico.
Cordiali saluti
l'evitare in genere complica ed aggrava i problemi perché rende la persona sempre più incapace di affrontare le situazioni. Pertanto una terapia psicologica dovrebbe cercare di portarla ad affrontare e gestire gradualmente le situazioni ansiogene.
Penso inoltre che lei si gioverebbe di un'analisi e compensazione di situazioni relazionali del passato che le hanno favorito la sintomatologia. Per quest'ultimo aspetto ritengo la psicoterapia della Gestalt molto indicata, mentre per il primo vedo più adatti indirizzi come il cognitivo o lo strategico.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
[#2]
Utente
Grazie dottoressa, cosa ne pensa della psicoanalisi classica? quella me la potrei permettere a basso prezzo presso una onlus. Ho anche letto che è molto indicata la cognitivo-comportamentale, evitando di impantanarsi nel passato e trovando strategie risolutive e in breve tempo, però dovrei farmi prestare i soldi da mia madre, visto che lavoro part-time.
[#3]
Le ho già dato delle indicazioni. Se vuole risolvere il problema in tempi brevi a mio avviso dovrebbe utilizzare gli approcci che le ho indicato. Tenga anche conto del fatto che la Terapia Breve di per sé è economica a motivo della sua efficienza.
Può trovare degli articoli sulla terapia delle crisi di ansia e panico sul mio sito professionale. Cordiali saluti
Può trovare degli articoli sulla terapia delle crisi di ansia e panico sul mio sito professionale. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 02/05/2015.
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