Senso di instabilità mentale
Buon pomeriggio mi chiamo Luigi ho 20 anni e come scritto precedentemente soffro di doc aggressivo. Ma da 5 giorni mi sento totalmente instabile mentalmente, praticamente ogni cosa su cui mi focalizzo mi viene da pensare qualcosa o qualcosa di bizzarro o inutile ad esempio focalizzarmi sulla tosse o sul rombo del motore e altri pensieri totalmente inutili che non mi danno tregua e che mi fanno pensare di aver perso il controllo mentale. Inoltre a me piacciono i piedi femminili e questi pensieri bizzarri copiscono anche ciò, se mi focalizzo su una persona mi viene da pensare: Chi sa come sono i suoi piedi. Ma in realtà non voglio pensarlo e non voglio assolutamente saperlo! E' come se avessi totalmente perso il controllo mentale, mi trovo in una crisi, sto pieno d'ansia ma ho paura che questo non sia un problema legato all'ansia ma semplicemente sto impazzendo. Il mio psichiatra dice che la mia è una forte agitazione interiore causato dall'ansia che mmi porta a pensare su ogni minima cosa. inoltre mentre voglio fare una cosa non la voglio più fare.. Non bastava il doc aggressivo ma ora anche tutto ciò ho paura di perdere tutto, la testa, il supporto dei miei genitori, tutto.. Avete già sentito parlare di qualcosa di simile..?
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Gentile Luigi,
che tipo di cure sta facendo con lo psichiatra, trattamento farmacologico, psicoterapia?
Oltre allo psichiatra è seguito da altro specialista?
Ci può dire di più in merito?
che tipo di cure sta facendo con lo psichiatra, trattamento farmacologico, psicoterapia?
Oltre allo psichiatra è seguito da altro specialista?
Ci può dire di più in merito?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
La sua apprensione nell'attesa di risposte immediate sarebbe già segnale di una quota di ansia elevata da curare a dovere.
Non caso perso!.
Certo si deve curare curare a dovere seguendo le prescrizioni ricevute, quanto alla psicoterapia la segue il medesimo professionista o un nostro collega?
Quale diagnosi precisa avrebbe ricevuto (chi le avrebbe parlato di doc aggressivo?)
Non caso perso!.
Certo si deve curare curare a dovere seguendo le prescrizioni ricevute, quanto alla psicoterapia la segue il medesimo professionista o un nostro collega?
Quale diagnosi precisa avrebbe ricevuto (chi le avrebbe parlato di doc aggressivo?)
[#5]
Utente
Veramente non mi è mai stata fatta una diagnosi precisa perchè lui mi dice sempre che non mi devo etichettare con un nome ma l'ha sempre chiamata patologia, fase della mia vita da superare. Ma se vogliamo parlare in termini tecnici si ho il doc aggressivo visto che mi sono sempre rispecchiato in tutte le sue caratteristiche. Ma fin quando dovevo sopportare i pensieri e gli impulsi sadici ok ci riuscivo, ma sto fatto che non riesco a controllare nulla e che su qualsiasi cosa mi focalizzo ci devo pensare e il fatto dei piedi mi pesa troppo. non riesco a capire se sto impazzendo o meno, addirittura sto pensando al ricovero. Ho paura di perdere tutto, penso ai miei bei momenti passati e piango perchè vorrei tornare indietro. Lei come se la spiega questa instabilità..
[#6]
Da qui non possiamo entrare nel merito preciso, come invece può fare uno specialista che la conosce e la segue direttamente.
Da quanto ho compreso è seguito da un unico specialista sia per la cura farmacologica che per la psicoterapia.
Dal mio punto di vista sarebbe più opportuno essere seguiti da due specialisti diversi, uno per per cura farmacologica e uno per psicoterapia, in sinergia tra loro.
Lasci comunque perdere le autodiagnosi, si affidi alle cure e parli di ogni dubbio e bisogno con chi la segue.
Intanto magari legga qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
Da quanto ho compreso è seguito da un unico specialista sia per la cura farmacologica che per la psicoterapia.
Dal mio punto di vista sarebbe più opportuno essere seguiti da due specialisti diversi, uno per per cura farmacologica e uno per psicoterapia, in sinergia tra loro.
Lasci comunque perdere le autodiagnosi, si affidi alle cure e parli di ogni dubbio e bisogno con chi la segue.
Intanto magari legga qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
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Le rassicurazioni che sta cercando da qui sono tipiche delle persone ansiose per cui darle continue risposte, sempre le stesse, non la aiuta, ma rinforza il problema., non lo risolve.Più ne ottiene più continua a cercarne.
l'ansia patologica può condurre a porsi continui dubbi e domande, alla paura di perdere il controllo e di impazzire, ma da qui non possiamo avere alcuna certezza sulla sua condizione.
SOLO UNO SPECIALISTA IN PRESENZA può rispondere con precisione alle sue domande e soprattutto provvedere a svolgere gli interventi necessari per il suo benessere.
Legga gli articoli linkati e si affidi al suo curante o se pensa di non ottenere i benefici sperati, consulti direttamente un altro professionista.
Non posso comunque replicare oltre per via delle regole del sito e del numero massimo di risposte date raggiunto.
Un caro saluto
l'ansia patologica può condurre a porsi continui dubbi e domande, alla paura di perdere il controllo e di impazzire, ma da qui non possiamo avere alcuna certezza sulla sua condizione.
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Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.5k visite dal 29/04/2015.
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