Attacco di dissenteria collegato ad ansia
Salve, ho 35 anni e mi capita fortunatamente non spesso di avere un attacco di ansia che su manifesta con tremolio generale e nausea.
mi capita però una cosa strana; se ho dissenteria causata da cattiva digestione, contemporaneamente mi viene l'ansia con tremolio tanto che x calmarmi ci metto un bel po di tempo. A volte ricorro a gocce di calmante a base di erbe.
riuscite a spiegarmi questo strano nesso?
Grazie mille
mi capita però una cosa strana; se ho dissenteria causata da cattiva digestione, contemporaneamente mi viene l'ansia con tremolio tanto che x calmarmi ci metto un bel po di tempo. A volte ricorro a gocce di calmante a base di erbe.
riuscite a spiegarmi questo strano nesso?
Grazie mille
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Gentile Utente,
già in passato ci aveva scritto in merito a problemi di natura ansiosa.
I rimedi naturali non hanno valenza terapeutica comprovata scientificamente, se si soffre di ansia questa andrebbe curata nei dovuti modi.
Per cui una visita dal medico di base è necessaria per i problemi gastroeneterici, ma suggeirei comunque di incontrare un nostro collega per meglio valutare la sua condizione.
Mente e corpo non sono entità distinte, ma in mutua relazione, questo è il nesso. Può essere ad esempio che lei si allarmi per via dei sintomi (la cui natura andrebbe appurata ) e si focalizzi su essi alimentando preoccupazioni e ansia, con i correlati che poi espone. E ancora, l'ansia patologica si esprime in molti modi, somatizzazioni comprese. Da qui parliamo in linea generale e per ipotesi, solo valutazioni dirette possono stabilire una diagnosi precisa.
Cordialità
già in passato ci aveva scritto in merito a problemi di natura ansiosa.
I rimedi naturali non hanno valenza terapeutica comprovata scientificamente, se si soffre di ansia questa andrebbe curata nei dovuti modi.
Per cui una visita dal medico di base è necessaria per i problemi gastroeneterici, ma suggeirei comunque di incontrare un nostro collega per meglio valutare la sua condizione.
Mente e corpo non sono entità distinte, ma in mutua relazione, questo è il nesso. Può essere ad esempio che lei si allarmi per via dei sintomi (la cui natura andrebbe appurata ) e si focalizzi su essi alimentando preoccupazioni e ansia, con i correlati che poi espone. E ancora, l'ansia patologica si esprime in molti modi, somatizzazioni comprese. Da qui parliamo in linea generale e per ipotesi, solo valutazioni dirette possono stabilire una diagnosi precisa.
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 27/04/2015.
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