Una serie di sintomi

Salve, cercherò di essere molto breve, un mese fa ho fatto una viaggio con l' aereo appena scesa dall' aereo ho avvertito un forte mal di schiena ho subito preso un antinfiammatorio, subito dopo aver mangianto.
Ho iniziato ad avere giramenti di testa seguiti da nausea, sono corsa in bagno ed ho vomitato, di li inizia il mio calvario, per tutta la vacanza giramenti di testa debolezza e nausea seguita da scariche.
Rientro a casa continuo a stare male perdo l' appetito e aumenta l'ansia, continuano le scariche e subentra una forte debolezza e spossatezza.
Deciso di non prendere nessun medicinale anche se il mio medico di base mi diagnostica il reflusso e il colon inrritato seguito da alcuni medicinali.
Ma io mi fisso attraverso internet di avere quei sintomi causati dalla paura dell' aereo, inizio a leggere di persone che a causa dell' ansia diventano depresse ed incomincio a non dormire ad avere l'ansia ogni volta che mangio, anche se ho notato che anche se sono tranquillissima All' improvviso o delle scariche al cuore seguite dall' aumento dell battito cardiaco.
Ora sto meglio anche se i giorni che precedono il ciclo rivivo di nuovo tutto ciò e divento paranoica ed inizio a pensare e ad avere delle paure in merito alla depressione alla paura di stare male alla paura un giorno di avere una famiglia tutta mia, inoltre ora ho una paura assillante della pazzia ho paura di diventare pazza o depressa anche se fondamentalmente non lo sono.
Ci tengo a precisarci che prima di questo accaduto ero diversa coraggiosa e spigliata.
Vi chiedo un consiglio su cosa fare! E possibile che dei sintomi fisici mi abbiano riempito di tutte queste paure? Oppure sono i miei sintomi fisici e la debolezza a provocarmi sconforto e paure o viceversa? Grazie
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Dovrebbe a mio avviso integrare alle cure mediche un intervento psicologico per comprendere e imparare a gestire al meglio le sue preoccupazioni, i suoi timori e la sua ansia.

Non credo sia utile fare ulteriori ricerche on-line, perché come vede amplificano al sua ansia anziché lenirla.

>>E possibile che dei sintomi fisici mi abbiano riempito di tutte queste paure?<<
questo è possibile, ma le paure che descrive in genere nascono e si alimentano su un terreno fertile, ossia su una predisposizione all'ansia.







Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Utente
Utente
Grazie inanzitutto per la risposta immediata, ci tenevo a chiederle mi consiglia una psicoterapeuta o una psicologa?
Ho dimenticato di dire una cosa io al momento faccio tutto esco con le amiche e sto sempre tra la gente tuttavia l'ansia e sempre con me facendo perdere l'entusiasmo e e non mi fa godere a pieno delle cose,questo mi fa avere paura dell' apatia paura un giorno di diventare un caso da clinica psichiatrica con apatia e tristezza h24!!!!
La mamma di una mia amica e in cura in una clinica dopo aver tentato il suicidio e ora è dopo la cura farmacologica e spenta apatica e non fa più niente, in più leggo su internet che la gente depressa difficilmente guarisce.
Questo mi mette ansia e paura, andrò da uno psicologo ma vorrei chiederle cosa pensa nel leggere ciò che scrivo di che tipo di percorso avrei bisogno?
Inoltre se vado dallo psicoterapeuta di un consultorio lei pensa che si possa fare un percorso o me ne consiglia uno a pagamento? Grazie
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>La mamma di una mia amica..<<
non si può generalizzare, ogni caso è a se stante.
Lei probabilmente si lascia suggestionare troppo e cavalca l'onda delle sue preoccupazioni.

>>..la gente depressa difficilmente guarisce.<<
ovviamente non è così, faccia attenzione a dove trova le informazioni, perché sono pochi i siti dove vengono controllate le fonti e tutti possono scrivere qualsiasi cosa.

>>cosa pensa nel leggere ciò che scrivo di che tipo di percorso avrei bisogno?<<
non posso suggerire il percorso più adatto a lei, perché non ho modo di valutare il suo caso, tenga presente che è molto importante è la relazione psicoterapica, quella tra paziente e psicoterapeuta. Una scelta utile potrebbe essere quella di consultare un Collega specializzato in psicoterapia, fare una consulenza e sentire cosa le propone.

>>Inoltre se vado dallo psicoterapeuta di un consultorio lei pensa che si possa fare un percorso o me ne consiglia uno a pagamento?<<
i consultori non si occupano dei casi come il suo, dovrebbe rivolgersi ad un centro di salute mentale oppure ad un ospedale che eroga servizi di psicoterapia. La scelta tra pubblico e privato dipende da lei, ci sono ovviamente i pro e i contro. Ad es. tramite ASL non può scegliere il terapeuta, ne l'orientamento che utilizza.






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Utente
Utente
Grazie e' stato davvero gentilissimo, i miei complimenti a questo sito dove esistono bravi professionisti capaci di darti prontamente delle dritte! Grazie e buona giornata
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Grazie a lei e buona domenica!