Mobbing o qualcosa di simile

Sono una studentessa universitaria di 24 anni e di recente ho un problema con un collega di università che mi da attenzioni sgradite mi ha offeso con un amica dicendo che non sopporta la mia vicinanza in alcun modo che sono una persona orribile e cose del genere (prima credevo fosse un modo per attirare la mia attenzione e farsi notare poi invece il suo comportamento è diventato più meschino) x es a lezione una volta si è seduto accanto a me si è agitato per venti minuti poi si è spostato dicendo ad alta voceche non sopportava la mia presenza insomma mi odia poi improvvisamente dopo questi comportamenti diventa tutto gentile capitano giorni in cui mi vuole offrire un caffe...
Ovviamente questa situazione mi crea stress, mi agita vederlo.
Io non ho fatto nulla per scatenare questo tipo di comportamento oltretutto lo conosco poco e ha questo atteggiamento solo nei miei confronti con gli altri fa il simpaticone, è considerato un ragazzo estroverso e perbene.

Volevo sapere come dovrei comportarmi (ovviamente lo evito il più possibile) dovrei essere aggressiva o indifferente a lui?

Cosa potrei aver fatto per scatenare la situazione?
Io non l ho mai offeso sono una ragazza carina gentile e introversa e abbiamo parlato poche volte di banalità prima che iniziasse a comportarsi così.

Come si riconoscono persone del genere prima che si comportino in questo modo spregevole e insensato in modo da allontanarle subito?

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Non credo si tratti di "mobbing", ma probabilmente lei sta vivendo questa situazione come se lo fosse. Se non le piace il modo di comportarsi di questo ragazzo dovrebbe cercare di essere chiara con lui, questo le permetterà di mettere le giuste distanze, definire i confini relazionali.

Le è capitato altre volte di avere difficoltà nel comprendere gli atteggiamenti altrui?






Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it