Non riuscire a piangere

La sua sembra più una specie di fissazione ossessiva sull'atto di piangere a comando, però piangere è una funzione fisiologica. Non può diventare un modo comune per alleviare un disagio che non si riesce ad alleviare in altro modo, altrimenti saremmo nella stessa situazione di quello che "beve per dimenticare" o che mangia molto per riempire un vuoto amoroso.

In altre parole è probabile che lei debba trattare l'idea del voler piangere a comando, insieme alle altre problematiche. Ma le dico che non c'è speranza di riuscire a farlo online, purtroppo:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3551-psicologo-devo-proprio-andarci-di-persona-perche-non-potete-aiutarmi-online.html

https://www.facebook.com/saicomefarlo/videos/761167777332061/?video_source=pages_finch_main_video

Deve trovare 1) un terapeuta che faccia al caso suo e 2) riorganizzare le sue priorità in modo da poter far fronte economicamente all'impegno. Tenga presente che non tutte le terapie costano 200 euro/mese.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Gentile dottore...
nella nostra societa' se non hai soldi sei fuori causa.
grazie comunque

Leggo dalle sue precedenti richieste che ha "perso la fiducia nella figura del medico" e quindi, presumo, anche in quella dello psicologo. Questo mi dispiace, perché vuol dire che non è riuscito a trovare risposte ai suoi problemi dai professionisti a cui si è rivolto.

Ma non per questo dobbiamo raccontarci le cose tanto per illuderci e far finta che stiano in modo diverso da come stanno. Per questo le rispondo che i soldi sono certo importanti e non solo nella nostra società, ma in tutte. Sarebbe ipocrita dichiarare il contrario. Purtroppo, però, è illusorio sperare di risolvere i problemi di una vita per email. Questo è un fatto ed è ancora più incontrovertibile di "se non hai i soldi sei fuori causa".

Tuttavia esistono professionisti che lavorano gratis. Ad esempio in molte città italiane stanno istituendo nelle farmacie la figura dello psicologo che fa consulti gratuiti a chiunque ne faccia richiesta. Può provare a informarsi se nella sua zona tali servizi sono attivi.

E' stato molto gentile.
grazie.

Salve gentili psicologi,
Come vedete torno a scrivervi.
La novita' e' che ho trovato una psicologa dell' Usl finalmente disponibile a seguirmi.
So che non potete "parlare" di farmaci. Assumi depakin chrono(stabilizzatore dell umore). Ho assunto altri farmaci in passato. Ho ormai un rifiuto totale verso questa categoria di farmaci x svariati motivi.
sto concentrando tutto sulla psicologa(che sembra molto brava.
Ho una serie di disturbi quali una forte derealizzazione soprattutto alla sera se esco mi sento completamente estraneato.
ho diversi problemi sotto l aspetto lavorativo e di salute in casa per mia madre.
dopo la prima seduta la psicologa mi ha detto che:
1)tu ti "saboti" da solo nel modo d ragionare
2) tua madre e' un' altra persona stalle vicino per non troppo tempo.
La mia domanda persistente e' se questa allora sia una malattia da.curare obbligatoriamente con farmaci o meno. Io non comprendo come con le parole che ci scambiamo io possa non soffrire dei vari sintomi che provoca un umore bassissimo e stati d ansia.
grazie a tutti di cuore

Salve
Torno a scrivere sperando che qualcuno mi risponda in questa calda domenica.
la mia situazione e' sempre deleteria sto assumendo dei farmaci e la mia psicologa mi segue ma.sembra che io non riesca ad esprimermi.
Faccio sport esco , oggi sono andato al mare. Cosa altro devo fare? Sto malissimo iperteso e sento voci in testa e sensazione di svenimento.
purtroppi ho svolto un lavoro per 8 anni stressantissimo ed io credo che mi abbia fuso il cervello.
come posso fare per capire se la mia psiche e' intatta? Sto davvero male.vivo da schifo non ho mai sollievo...
grazie se qualcuni vorra' aiutarmi

Gentile Utente,
Ci ha scritto per aggiornarci e per dirci che era andato in terapia il cinque luglio, oggi è il 26 quindi immagino avrà fatto solo qualche seduta ed adesso la Collega sarà in ferie.

Mi sembra troppo presto per demoralizzarsi, se si trova bene riprenda a settembre ed in seguito si rivaluterà il quadro clinico.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Salve
in realta' sto proseguendo non e' in ferie per oggi.
difficile non demoralizzarsi sembra un incubo dalla quale non si riesce mai ad uscire a riprendere una vita normale. Arrivo da una giornata di mare che dovrebbe essere di relax mentre l hanno fatta da padrona capogiri palpitazioni e il resto che sapete. Ormai sono 7 anni che sono imbrigliato vivo malissimo ed ho pensieri autodistruttivi molto forti

grazie comunque...

"Ormai sono 7 anni che sono imbrigliato vivo malissimo ed ho pensieri autodistruttivi molto forti"

Sette anni con appena un mese di terapia, si commenta da solo....

Il mare, solitamente, stressa e quando non si sta bene con l'umore è il peggior nemico.


Prosegua con fiducia, vedrà che recupererà qualita di vita.

Grazie...
certo proseguiro' con fiducia...
ma resta la paura di avere dei danni cerebrali perche' solo io posso sapere cosa ho passato negli ultimi anni. E la psicologa questo non puo' saperlo.
in piu' non voglio prendere antidepressivi ma ogni volta torno dal mio psichiatra con la coda tra le gambe a farmi dare un po' di chimica per non soccombere..
vivo da schifo per fortuna ho alcuni amici che mi aiutano.
grazie anche a voi