Omosessualità o doc

Salve a tutti e vi ringrazio in anticipo per la cortese attenzione. Volevo pormi la mia storia, ho 18 anni e mi sono sempre piaciute le donne, sono sempre andato con ragazze molto belle e mi sono pure fidanzato con una ragazza da cui però ho avuto un rapporto travagliato di litigi, era solo il sesso a tenere in piedi il rapporto. Premetto che per natura sono molto ansioso e paranoico. Tutto è iniziato una sera di qualche mese fa dove per stupidità ho voluto provare a fumare della marijuana, da quel momento e' iniziato il mio incubo, ho fatto dei pensieri strani omosessuali ho iniziato a farmi paranoie sulla mia sessualità , chiedendo a me stesso l' essere o meno omosessuale e credo di aver vissuto un forte DOC unità a tachicardia e palpitazioni continue. Dopo qualche mese questo stato D animo e' andato scemano, sono tornate a piacermi fortemente le ragazze e sono tornato ad amare la mia ragazza come non succedeva da tanto. Il problema e' che da 6 mesi a questa parte non riesco più a godermi con lei il rapporto sessuale a causa della sua elevata lubrificazione. Così da qualche giorno sono tornati non so come dei pensieri omosessuali senza però ansie forti come prima con palpitazioni, ma non riesco a accettarli perché io non mi sento affatto omosessuale, vivo però un inferno perché non capisco più chi sono e cosa voglio, sono gay oppure no? Perché se sono sempre stato così amante delle donne ora mi sembra che non provo più lo stesso desiderio? Vi prego di aiutarmi a capire un po di più quello che sto vivendo perché spero di tornare a essere il vecchio ragazzo felice di sempre, poiché questa cosa mi sta compromettendo sia sul lato personale che sul rendimento scolastico e nella vita di tutti i giorni.Grazie comunque per la disponibilità. Cordiali saluti
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Caro Ragazzo,
non si diventa omosessuali da un giorno all'altro, il suo problema sembrerebbe proprio legato all'ansia e a ideazioni di tipo ossessivo.
< Premetto che per natura sono molto ansioso e paranoico...ho voluto provare a fumare della marijuana.> e il fumo non ha fatto altro che amplificare una certa quota di ansia già presente, lasci perdere in futuro e pensi a curare la sua anisa.

Si rivolga a un nostro collega per una valutazione diretta e un'eventuale trattamento psicoterapico che la accompagni a superare i suoi disagi.

Dai disturbi di natura ansiosa si può uscire anche in tempi non necessariamente lunghi con i trattamenti appropriati, come ad esempio terapie attive e focalizzate.

Può rivogersi a uno specialista privato oppure al Consultorio Familiare ASL Spazio Giovani del suo territorio, non occorre prescrizione medica e l'accesso è gratuito.

La sua ragazza è seguita da un ginecologo?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Gentile dottoressa La ringrazio per la tempestiva risposta. Molto probabilmente ha ragione il mio problema è dovuto all' ansia, riflettendoci bene sto ancora combattendo quel non risolto DOC omosessuale, non in modo così ansioso come all inizio, dove pensavo tutto il giorno a domande come " e se sono gay?" Oppure " se non provo più piacere nel sesso sono gay?" e avevo paura a relazionarmi con gli altri, ma in modo più lieve, e probabilmente ho iniziato a associare l atto del fumare, con un determinato tipo di pensieri. Ora la mia fidanzata sta seguendo un trattamento a base di vitamine, acqua e un determinato tipo di alemtazione per cercare di ridurre il suo problema fisico in modo da poter tornare a godere appieno del rapporto di coppia. Sicuramente smetterò di fumare che gia' capita occasionalmente, e spero che unito al trattamento della ginecologa questi pensieri piano piano si lasceranno alle spalle. Sono positivo e spero di guarire una volta per tutte perché come le ho già detto anche se mi capitano delle fantasie omosessuali dentro di me mi sento affatto gay, anzi. Comunque la ringrazio per la cortese attenzione, distinti saluti.
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