Ansia e preoccupazione costante per la salute fisica del corpo
Buonasera a tutti.
Da qualche mese soffro di forte cervicalgia, rachide rettilineizzato e discopatie, con probabile ernia (devo fare una risonanza magnetica a breve).
Il problema è che questa improvvisa ondata di dolore mi ha letteralmente buttata giù: da quando è cominciato questo dolore forte ho sentito un forte blocco dal punto di vista mentale. Non mi sento in grado di fare quasi più nulla. Temo di uscire e sentirmi male, ho paura di prendere impegni e non rispettarli a causa del dolore. Ho messo in stand-by molte cose in questo periodo.
Nello stesso tempo però, ho iniziato tutte le terapie necessarie per migliorare la situazione, e mi accorgo che, quando riesco a distrarre la mente anche solo per poco, quando dimentico di questi miei problemi, il dolore si fa sentire molto meno. Quindi ho la sensazione di peggiorare, con la mia visione negativa nei confronti di questo problema, le mie sensazioni fisiche effettive.
Ma allo stesso tempo non riesco a controllare queste trappole mentali. Penso al fatto che non è giusto avere dolori così forti alla mia età (ho 22 anni), penso a quello che gli altri riescono ad ottenere mentre io vorrei buttarmi sul letto e dormire e dimenticare questo dolore praticamente tutto il giorno.
Ho la sensazione che le cose mi sfuggano di mano e non so bene come fare a gestire questa situazione.
Sarebbe il caso di ricorrere ad un aiuto costante attraverso delle sedute? Purtroppo è il costo elevato a preoccuparmi.
Grazie dell'attenzione a chi vorrà rispondermi.
Da qualche mese soffro di forte cervicalgia, rachide rettilineizzato e discopatie, con probabile ernia (devo fare una risonanza magnetica a breve).
Il problema è che questa improvvisa ondata di dolore mi ha letteralmente buttata giù: da quando è cominciato questo dolore forte ho sentito un forte blocco dal punto di vista mentale. Non mi sento in grado di fare quasi più nulla. Temo di uscire e sentirmi male, ho paura di prendere impegni e non rispettarli a causa del dolore. Ho messo in stand-by molte cose in questo periodo.
Nello stesso tempo però, ho iniziato tutte le terapie necessarie per migliorare la situazione, e mi accorgo che, quando riesco a distrarre la mente anche solo per poco, quando dimentico di questi miei problemi, il dolore si fa sentire molto meno. Quindi ho la sensazione di peggiorare, con la mia visione negativa nei confronti di questo problema, le mie sensazioni fisiche effettive.
Ma allo stesso tempo non riesco a controllare queste trappole mentali. Penso al fatto che non è giusto avere dolori così forti alla mia età (ho 22 anni), penso a quello che gli altri riescono ad ottenere mentre io vorrei buttarmi sul letto e dormire e dimenticare questo dolore praticamente tutto il giorno.
Ho la sensazione che le cose mi sfuggano di mano e non so bene come fare a gestire questa situazione.
Sarebbe il caso di ricorrere ad un aiuto costante attraverso delle sedute? Purtroppo è il costo elevato a preoccuparmi.
Grazie dell'attenzione a chi vorrà rispondermi.
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
Durante questi mesi ci ha postato parecchi consulti riguardanti malesseri fisici.
Cosa dicono i medici che ha interpellato?
Come mai Le viene il dubbio di rivolgersi all'area psicologica?
(riguardo a ciò il costo è molto ridotto presso l'ente pubblico...)
Durante questi mesi ci ha postato parecchi consulti riguardanti malesseri fisici.
Cosa dicono i medici che ha interpellato?
Come mai Le viene il dubbio di rivolgersi all'area psicologica?
(riguardo a ciò il costo è molto ridotto presso l'ente pubblico...)
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Dr.ssa Elisa Sala
Psicologo
54 1
Cara ragazza, se sta prendendo in considerazione la possibilità di rivolgersi ad uno psicologo probabilmente sente la necessità di un appoggio, di una guida e di un sostegno in questo momento per lei difficile. Le consiglio di seguire questa sua esigenza.
Per quanto riguarda i costi può parlare delle sue difficoltà economiche e trovare una soluzione con il terapeuta che sceglierà.
Cari saluti
Per quanto riguarda i costi può parlare delle sue difficoltà economiche e trovare una soluzione con il terapeuta che sceglierà.
Cari saluti
Dr.ssa Elisa Sala
www.psicologa.genova.it
Perfezionata in psicopatologia
[#3]
Utente
Sì ho avuto vari problemi di stomaco e intestino a causa di intolleranze alimentari e gastrite da reflusso, anche se questi problemi si sono notevolmente abbassati da qualche mese a questa parte. Quando avevo questi problemi i miei dottori erano convinti fosse per gran parte un problema di ansia, e mi consigliavano di prendere le cose con più leggerezza, di rilassarmi.
Riguardo a questo nuovo problema invece non hanno avanzato un ipotesi di quel tipo, in quanto mi hanno detto che si tratta di un problema effettivo e che c'è.
Però, come ha detto la dr. Scala, io sento bisogno di un appoggio, più che altro perché sommando il problema precedente a quello attuale, ormai è molto tempo che mi sento come se non avessi controllo su quello che succede e non so come comportarmi.
Vi ringrazio dell'aiuto.
Cordiali saluti.
Riguardo a questo nuovo problema invece non hanno avanzato un ipotesi di quel tipo, in quanto mi hanno detto che si tratta di un problema effettivo e che c'è.
Però, come ha detto la dr. Scala, io sento bisogno di un appoggio, più che altro perché sommando il problema precedente a quello attuale, ormai è molto tempo che mi sento come se non avessi controllo su quello che succede e non so come comportarmi.
Vi ringrazio dell'aiuto.
Cordiali saluti.
[#4]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
<<ormai è molto tempo che mi sento come se non avessi controllo su quello che succede e non so come comportarmi.
Sì, certamente dalle sedute potrebbe trarne beneficio in considerazione delle -Sue aspoettative e dei Suoi bisogni.
Può rivolgersi all'Azienda Sanitaria oppure ai privati, verificando l'iscrizione all'Albo Psicologi.
Cordialità
Sì, certamente dalle sedute potrebbe trarne beneficio in considerazione delle -Sue aspoettative e dei Suoi bisogni.
Può rivolgersi all'Azienda Sanitaria oppure ai privati, verificando l'iscrizione all'Albo Psicologi.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 10/04/2015.
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