Una relazione malsana
Salve, chiedo cortesemente aiuto a tutti i professionisti. Sono un ragazzo di 26 anni ed ho avuto una relazione di 7 anni con la mia attuale ex ragazza e con cui mi sto risentendo. Quando ci siamo messi insieme lei aveva 14 anni ed io neanche 19. Fu lei a venire da me perchè molto innamorata. A me non ero molto convinto di lei, perchè la vedevo troppo piccola per me, sia per l'età che per la sua fisionomia (è piuttosto bassina). Era comunque molto carina, ma questa cosa dell'età mi bloccava molto. Dopo alcuni mesi di frequentazione, ci siamo messi insieme ed abbiamo avuto entrambi il primo rapporto sessuale, perdendo cosi la verginità insieme. Lei viene da una situazione molto familiare non molto felice, perchè purtroppo i suoi genitori si sono separati quando lei aveva soltanto 3 anni, in seguito ad un litigio piuttosto acceso a cui ha assistito lei personalmente rimanendo cosi traumatizzata. Nei primi due anni della nostra storia facevamo regolarmente sesso, ma l'ho lasciata più volte proprio perchè non ero sicuro di esserne innamorato, ma il fatto che avesse subito questo trauma, e che avessimo fatto l'amore insieme la prima volta mi ha sempre tenuto molto legato a lei. Proprio perchè la lasciavo e poi tornavo indietro, lei ha cominciato a non fidarsi molto e di conseguenza, presa da questa spiacevole situazione e dal fatto che lei fosse molto credente, decise di non avere più rapporti sessuali fino al matrimonio, perchè a detta sua avrebbe sempre voluto un rapporto solido anche al di fuori del sesso. Nei successivi 5 anni, abbiamo fatto l'amore circa 5 volte, sempre perchè io non riuscivo a starne senza e perchè diciamo che lei non mi facilitava di certo le cose (si veste in modo molto provocante) in questi 5 anni per cercare di venirci incontro, senza dover eliminare tutto, avevamo altri tipi di rapporti, quali sesso orale, masturbazione e altri giochi erotici. Il problema è che in questi anni sono arrivato a tradirla, fermandomi però a due baci ed ho avuto occasione di chattare con altre ragazze. In seguito mi è piaciuta un'altra ragazza, (sua amica) nonostante io avessi cominciato seriamente ad amare la mia ragazza, nei suoi pregi e nei suoi difetti. Lei ha scoperto tutto senza che le dicessi io qualcosa, ed è completamente crollata la fiducia da parte sua. Lei dopo che ci siamo lasciati ha avuto un'altra frequentazione della durata di due mesi, in cui era più il tempo che passava a parlare di me che della loro relazione. Ci siamo rivisti dopo 5 mesi e mi ha chiaramente detto che non ha mai smesso di amarmi, nonostante quello che le avessi fatto. Le sono mancato molto e che non riesce a pensare di stare lontano da me. Allo stesso tempo, lei vorrebbe tornare con me ma non riesce ad accettare il fatto che io l'abbia presa in giro per tutto questo tempo. E di conseguenza non riesce a fidarsi di me (comprensibile). Adesso io chiedo a voi gentilmente, sapreste dirmi cosa è avvenuto nella nostra relazione? Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
<<Adesso io chiedo a voi gentilmente, sapreste dirmi cosa è avvenuto nella nostra relazione?
Domanda da 100 000 €.
Sono avvenute infinite cose. Glie ne in dico 2 o 3.
Eravate giovanissimi, in piena età di "prove d'amore"
e di "scuola guida di sesso".
Quindi alcune delle cose avvenute tra voi sono certamente da attribuire a ciò.
C'è da chiedersi è cosa c'è tra voi di così importante da esseVi tornati a frequentare; perche questo è ciò che interessa oggi, Le pare?
Domanda da 100 000 €.
Sono avvenute infinite cose. Glie ne in dico 2 o 3.
Eravate giovanissimi, in piena età di "prove d'amore"
e di "scuola guida di sesso".
Quindi alcune delle cose avvenute tra voi sono certamente da attribuire a ciò.
C'è da chiedersi è cosa c'è tra voi di così importante da esseVi tornati a frequentare; perche questo è ciò che interessa oggi, Le pare?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Salve Dott.ssa Brunialti, innanzitutto la ringrazio per la risposta che mi ha fornito. E in seguito le rispondo a quanto mi ha chiesto e a cosa vorrei sapere io con esattezza. Se la mia ex non si fida più di me, a cosa è servito dirmi le mancavo da morire che non ha mai smesso di amarmi e che sperava che neanche io avessi smesso di farlo, se poi non riesce a tornare con me ma è quello che vorrebbe? Continua a dirmi che mi ha perdonato e che non prova rancore per il passato, ma allo stesso tempo deve riuscire ad accettare quello che ho fatto per poter ricominciare la nostra storia con criteri diversi. Inoltre, lei crede che non c'entri nulla il fatto che per 5 anni la mia ex abbia deciso di non avere più rapporti sessuali con me, con il fatto che io fossi comunque tentato sessualmente vista l'età e che io l'abbia tradita baciando un'altra ragazza? E vorrei sapere se secondo lei, ha problemi familiari ben più grandi di quanto si pensa, che la portano ad avere una enorme paura di ripetere in futuro ciò che è accaduto con i suoi genitori in passato. La ringrazio.
[#3]
Gentile <ragazzo,
ciò che avviene nella coppia è determinato dal contributo di entrambi, non da uno solo.
E' un punto di partenza per riflettere insieme sull'accaduto; la fiducia è un ingrediente indispensabile nel rapporto di coppia, ma la si può ricostruire con la buona volontà di entrambi nel confrontarsi serenamente su quanto vi ha allontanato e sui vostri bisogni, sentimenti, progetti personali e di coppia.
Non possiamo sapere quali timori possa avere la sua ragazza da qui, senza conoscerla direttamente; tutti noi siamo il frutto della nostra storia personale e familiare, tuttavia dipende da come ciascuno la vive, la affronta, la elabora, dalle peculiarità personali, dai contesti in cui siamo calati e da altro ancora. Sono faccende complesse e non traducibili on line.
Cordialità
ciò che avviene nella coppia è determinato dal contributo di entrambi, non da uno solo.
E' un punto di partenza per riflettere insieme sull'accaduto; la fiducia è un ingrediente indispensabile nel rapporto di coppia, ma la si può ricostruire con la buona volontà di entrambi nel confrontarsi serenamente su quanto vi ha allontanato e sui vostri bisogni, sentimenti, progetti personali e di coppia.
Non possiamo sapere quali timori possa avere la sua ragazza da qui, senza conoscerla direttamente; tutti noi siamo il frutto della nostra storia personale e familiare, tuttavia dipende da come ciascuno la vive, la affronta, la elabora, dalle peculiarità personali, dai contesti in cui siamo calati e da altro ancora. Sono faccende complesse e non traducibili on line.
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
Gentile ragazzo,
da parte della sua ragazza la situazione si gioca sulla FIDUCIA.
Perdonare..
Rancore..
Ricominciare..
Criteri diversi..
Sono parole molto dense di significato.
Ma anche le Sue, che evocano un'astinenza sessuale penetrativa non desiderata ma subìta per accondiscendere; con qualche piccola defaillance.
Eppure da parte della sua ragazza c'è apertura e dichiarazione di affetto.
La domanda sul futuro ha bisogno della sfera di cristallo delle maghe, che noi Psicologi non pratichiamo... (scherzoso).
Prima che vada tutto a catafascio, perchè non chiedere aiuto di persona ad un nostro Collega?
da parte della sua ragazza la situazione si gioca sulla FIDUCIA.
Perdonare..
Rancore..
Ricominciare..
Criteri diversi..
Sono parole molto dense di significato.
Ma anche le Sue, che evocano un'astinenza sessuale penetrativa non desiderata ma subìta per accondiscendere; con qualche piccola defaillance.
Eppure da parte della sua ragazza c'è apertura e dichiarazione di affetto.
La domanda sul futuro ha bisogno della sfera di cristallo delle maghe, che noi Psicologi non pratichiamo... (scherzoso).
Prima che vada tutto a catafascio, perchè non chiedere aiuto di persona ad un nostro Collega?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 02/04/2015.
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