Ansia o qualcosa di più grave?
Carissimi dottori. ho 31 anni e sono mamma da quasi 2 anni dopo una gravidanza travagliata e periodi di grande paura per la salute di mio figlio a maggio ho cominciato a soffrire di dolori al petto che si irradiavano alla schiena, mal di gola che non passavano ho fatto degli accertamenti tipo eco mammaria. eco al collo e non è risultato nulla i miei dolori continuavano e facevo avanti e dietro dal medico di famiglia per varie cure che non avevano risultati ho preso persino le gocce calmanti ma niente. il mio malessere è continuato finchè non ho deciso di fare una rx toracica. avevo paura di avere un tumore ai polmoni. Cosa che è stata esclusa. Sono stata bene fino a febbraio poi ho cominciato di nuovo, problemi di stomaco che sto curando con un farmaco, e ho cominciato ad avere dei dolori nella regione dorsale ho temuto di nuovo il peggio ma il dottore visitandomi ha constatato che ho i muscoli contratti, Sto facendo fisioterapia e la situazione sta migliorando.Ieri sera sono uscita con mia mnadre e ho cominciato a non respirare bene, sentivo il cuore in gola e avevo fitte nella regione dorsale. Cosa mi consigliate? Sto impazzendo dalla paura che possa avere qualcosa di brutto...
[#1]
Gentile Signora,
se le indagini mediche hanno dato esito negativo, è opportuno guardare in un'altra direzione, quella psichica.
I sintomi che denuncia sembrerebbero compatibili con un disagio legato all'ansia che si trascina da tempo.
Il suo corpo le sta inviando segnali importanti, l'ansia patologica si esprime in molti modi, somatizzazioni comprese.
Continui le cure in atto, ma si rivolga anche a un nostro collega per una valutazione diretta della sua condizione e un eventuale percorso che la possa accompagnare a far fronte in modo efficace ai suoi disagi.
Dai disturbi d'ansia si può uscire anche in tempi non necessariamente lunghi con i trattamenti adeguati, come ad esempio psicoterapie attive e focalizzate, talvolta associate al trattamento farmacologico (di competenza medica, medico/specialistica -psichiatra). previa valutazione specialistica diretta.
Cordialità
se le indagini mediche hanno dato esito negativo, è opportuno guardare in un'altra direzione, quella psichica.
I sintomi che denuncia sembrerebbero compatibili con un disagio legato all'ansia che si trascina da tempo.
Il suo corpo le sta inviando segnali importanti, l'ansia patologica si esprime in molti modi, somatizzazioni comprese.
Continui le cure in atto, ma si rivolga anche a un nostro collega per una valutazione diretta della sua condizione e un eventuale percorso che la possa accompagnare a far fronte in modo efficace ai suoi disagi.
Dai disturbi d'ansia si può uscire anche in tempi non necessariamente lunghi con i trattamenti adeguati, come ad esempio psicoterapie attive e focalizzate, talvolta associate al trattamento farmacologico (di competenza medica, medico/specialistica -psichiatra). previa valutazione specialistica diretta.
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Anche secondo me un supporto psicologico è consigliato,
Inoltre, data la frequenza e la consistenza dei suoi sintomi, ritengo utile un supporto farmacologico prescritto da uno specialista.
In questa maniera può allontanarsi un poco dal pensiero continuo che i sintomi stessi le producono e dedicarsi davvero alla soluzione del problema
Inoltre, data la frequenza e la consistenza dei suoi sintomi, ritengo utile un supporto farmacologico prescritto da uno specialista.
In questa maniera può allontanarsi un poco dal pensiero continuo che i sintomi stessi le producono e dedicarsi davvero alla soluzione del problema
Dr. Monica Zoni, Psicologa clinica, Milano sud e Skype
zoni.monica@gmail.com cell. 3394939556
[#5]
Sì le consiglio di rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta per quanto detto in precedenza.
Qui può trovare informazioni per una scelta maggiormente consapevole dello specialista a cui affidarsi
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cari saluti
Qui può trovare informazioni per una scelta maggiormente consapevole dello specialista a cui affidarsi
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 01/04/2015.
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