Confusione orientamento sessuale
Gentili dottori, sono una ragazza di 20 anni e ormai, è dall'età di 14 che convivo con questo dubbio sessuale. I miei dubbi si riverberano sulla mia sfera affettiva/sessuale poiché non riesco a mantenere stabile e costante nessuna delle due. Alla mia giovane età, ma abbastanza matura, forti sono i desideri di avere una relazione sentimentale e sessuale appagante. Frequentare un ragazzo per me è un piacere effimero. Molto spesso sono attratta o interessata dai ragazzi che non sembrano provare interesse per me o che non palesino forti sentimenti. Più il ragazzo è serio e interessato, tanto meno la relazione mi risulta serena. Mi sento oppressa e voglio fuggire. Anche e soprattutto a livello sessuale sono bloccata. Ho timore di andarci a letto. È qualcosa che idealmente mi piacerebbe, ma che nel pratico rifuggo, mi ansia e mi pesa. Come ciò che avviene al di fuori delle lenzuola, alla fine. Gli unici rapporti più gratificanti che ho avuto sono stati con il partner che non era (più) emotivamente coinvolto come prima. Con le donne ho scoperto di di trovarle a volte attraenti, sexy e sono attratta dal loro seno. Il seno di una donna sembra eccitarmi e, da quando pratico la masturbazione (solo da un anno a questa parte, dopo le mie prime esperienze sessuali) vedere il sesso fra donne non mi disturba e il loro corpo può eccitarmi. Ho provato e frequentare chat lesbiche per scoprirmi finalmente. Ma al momento del fatto, non ho mai il coraggio di incontrarle. Sono stata da una psicologa che mi disse che una relazione è composta da tre fattori fondamentali: attrazione fisica, mentale e sentimentale. Credo di poter amare un uomo, ma non una donna. Posso esserne attratta forse fisicamente, ma mentalmente e sentimentalmente, non credo. Ma per adesso non riesco ad essere realmente attratta fisicamente da un uomo, e per le altre due.. credo di averle provate per un uomo ma sono rare e instabili. Vorrei amare un uomo ma non ci riesco mai e la cosa mi frustra e, quando sono con un uomo, può capitare che mi chieda se non stia forzando e di rimproverarmi i miei dubbi magari ancora più forti nella relazione instabile causandomi sensi di colpa. Quindi? Sono destinata a non sapere?
[#1]
No, gentile Ragazza,
Non è destinata a non sapere, deve e solo decidere di avere coraggio.
Da un possibile percorso di tipo psicologico potre capire molte cose di lei:
Se trattasi di ansia.
Di immaturità psico/sessuale
Di problematiche sessuologiche
Di paura dell'intimità
Di paura della sesuaalità
Di un orientamento sessuale confuso e così via
Online non è possibile rogare diagnosi, valuti l'ipotesi di recarsi da un nostro collega per una valutazione approfondita, ne guadagnerà in qualità si vita e di coppia
Non è destinata a non sapere, deve e solo decidere di avere coraggio.
Da un possibile percorso di tipo psicologico potre capire molte cose di lei:
Se trattasi di ansia.
Di immaturità psico/sessuale
Di problematiche sessuologiche
Di paura dell'intimità
Di paura della sesuaalità
Di un orientamento sessuale confuso e così via
Online non è possibile rogare diagnosi, valuti l'ipotesi di recarsi da un nostro collega per una valutazione approfondita, ne guadagnerà in qualità si vita e di coppia
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Oltre alla chiarezza sull'orientamento sessuale, sarebbe utile comprendere gli schemi disfunzionali che alimentano le sue relazioni affettive.
>>Molto spesso sono attratta o interessata dai ragazzi che non sembrano provare interesse per me o che non palesino forti sentimenti. Più il ragazzo è serio e interessato, tanto meno la relazione mi risulta serena. Mi sento oppressa e voglio fuggire.<<
questo da lei descritto è un tipico pattern disfunzionale che merita di essere riveduto, perché probabilmente è il riflesso di una "coazione a ripetere", ossia una modalità relazionale che non funziona e che probabilmente le impedisce di costruire relazioni affettive/sessuali adeguate e soddisfacenti.
>>Molto spesso sono attratta o interessata dai ragazzi che non sembrano provare interesse per me o che non palesino forti sentimenti. Più il ragazzo è serio e interessato, tanto meno la relazione mi risulta serena. Mi sento oppressa e voglio fuggire.<<
questo da lei descritto è un tipico pattern disfunzionale che merita di essere riveduto, perché probabilmente è il riflesso di una "coazione a ripetere", ossia una modalità relazionale che non funziona e che probabilmente le impedisce di costruire relazioni affettive/sessuali adeguate e soddisfacenti.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Gentile ragazza,
sarebbe anche interessante approfondire attraverso una psicoterapia la distanza che intercorre tra l'amore e la sessualità.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 29/03/2015.
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