Tutto questo solo per ansia?

Buonasera,
circa un mese e mezzo fa, mentre stavo studiando per preparare degli esami universitari, una sera a cena fuori ho avvertito un forte giramento di testa e nausea, tanto che ho dovuto abbandonare la cena e tornare a casa. Il malessere è durato nei giorni seguenti e il medico di famiglia ha "riscontrato" una presunta cervicalgia dovuta ad una scorretta postura. Dopo una settimana di cura di antinfiammatori (Muscoril e Dicofenac) non è migliorato niente e una sera avevo un mal di testa così forte che sono andato in ospedale. Mi hanno fatto diversi esami: RM alla testa, Eco Doppler, ECG ed analisi del sangue: tutto è risultato negativo. Passa un'altra settimana e i sintomi non migliorano, tanto che decido di fare una visita dall'otorino: visita completa che non riscontra nessun tipo di problema all'orecchio. Dopo qualche giorno sembrava che stessi meglio quando mi prende una dolorosa fitta nella parte addominale che mi fa tornare di nuovo in ospedale: esame della palpazione ed emocromo escludono patologie e mi viene diagnosticato un presunto reflusso grastroesofageo, prescrivendomi Limpidex per 30gg. Negli ultimi giorni i sintomi iniziali si sono ripresentati, soliti giramenti di testa accompagnati stavolta da fitte nella parte addominale sinistra e astenia. Il medico mi ha prescritto gli ultimi due esami che praticamente non ho fatto, ovvero quello per la tiroide (di cui sto aspettando i risultati) ed una gastroscopia che dovrò fare nei giorni seguenti. Premetto che non sono mai stato un tipo ansioso e non ho mai sofferto di questo tipo di patologie, solo che in questo lungo periodo in cui non sono stato bene ho avuto due attacchi di panico e a volte mi sento un pò demotivato da questa situazione invalidante che mi sta creando non pochi problemi. E' possibile che sia nato tutto da uno stato ansioso inconscio? Oppure c'è qualche patologia sfumata che sfugge agli esami che ho fatto? Negli ultimi 2-3 giorni sono stato leggermente meglio, ma non riesco a sforzarmi troppo che i giramenti di testa e la debolezza muscolare mi attanagliano, oltre al fatto che la mattina mi sveglio sempre stanco e solitamente dal pomeriggio verso la sera inizio a stare meglio. Grazie per l'attenzione.
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile ragazzo, mi domando se in questo periodo oltre al carico derivante dalla preparazione di esami universitari, certo impegnativi, non è successo qualcosa nella sua vita che la preoccupa più di quello che appare.. Gli esami finora eseguiti sembrano escludere cause organiche, li completi e poi si domandi se è contento della facoltà scelta, se il suo mondo affettivo e la sua rete sociale sono soddisfacenti e se c'è armonia nella sua famiglia.. Infatti non ci ha detto niente di lei e quindi si può solo ipotizzare e porsi delle domande..
Cosa ne pensa ?

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
Buongiorno dottoressa,
Per quanto riguarda la mia vita adesso non ho niente che mi preoccupa. Ho lasciato il lavoro questa estate per riprendere gli studi, studio in una facoltà che mi piace molto dove ho conosciuto anche la mia attuale ragazza con cui ho un bellissimo rapporto, sono molto legato alla mia famiglia e non ho mai avuto nessun tipo di problema con loro. È capitato tutto all'improvviso in un periodo tranquillo e felice e anche il mio medico è scettico riguardo al lato psicologico perché mi conosce bene e sa che tipo di persona sono, nonostante gli esami organici siano fino ad ora tutti negativi. Lui per adesso ha escluso patologie gravi in quanto nell'arco di tutto questo tempo sarebbe saltato fuori qualcosa, solo che continuo a non stare bene e sto iniziando a preoccuparmi, la mattina mi alzo con i giramenti di testa e i crampi muscolari e sebbene cerchi di ignorare queste cose e continuare a fare le cose di sempre non è per niente facile. Se anche gli ultimi esami sono negativi lei cosa mi consiglierebbe di fare? Tentare la strada di uno psicologo? La ringrazio.
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Carissimo , anche lasciare il lavoro,con le sue fatiche , ma anche con la sicurezza, di identità e denaro che questo porta con sè, potrebbe anche portarla ad iperinvestire lo studio, .l'impegno, la tempistica degli esami , e sarebbe comprensibile l'ansia.. anche approdare a un sogno.. ha i suoi costi di fatica e ansia.. non siamo macchine..
Aspetti di completare gli esami poi, un percorso con un collega de visu, sarà un grande aiuto..
Auguri per la sua carriera e la sua vita..
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Utente
Utente
La ringrazio per il consulto dottoressa, buona giornata.
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Grazie a Lei e molti auguri
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