passato sessuale
Sono una giovane donna di quasi 30 anni. Ho un problema e volevo chiedere a voi una delucidazione. E' difficile per me aprirmi ma ci provo lo stesso. Ho vissuto sempre in un clima "arcaico". Le regole in casa venivano dettate dai miei nonni e non dai miei genitori. Sono figlia unica e mi sono sempre impegnata negli studi. Mi sono laureata e sono iscritta ad un albo professionale. Sette anni fa ho lasciato il mio primo ragazzo. Lui era molto possessivo e di mentalità ristretta. Ho chiuso la storia perchè mi impediva di fare quello che volevo. Per la mia cerchia familiare avrei dovuto fare la casalinga e nulla più. Non so come ho conciliato studio e lavoro. Non ho ricevuto nessun aiuto. Purtroppo la mia vita amorosa è uno schifo. Sono consapevole di non avere più 18 anni. Vorrei convivere con un uomo. I miei coetanei sono quasi tutti sposati. Chi non lo è perchè quasi sempre (per quello che ho visto) non ha mai avuto storie serie e non gode di buona fama. Io non ho mai fatto sesso con sconosciuti. Non giudico male chi lo fa ma non credo che possa essere un mio ipotetico compagno. Sono corteggiata da una tipologia di uomo simile ma non mi da fiducia. Ho paura che questa persona possa tradirmi e rifare quello che faceva prima. Ha avuto MOLTE donne in passato e temo che non sia in grado di impegnarsi. C'è chi mi dice di "prendere quello che c'è" prima di rimanere sola. Io mi sento ancora giovane. Mi potete dare qualche consiglio?
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Gentile Utente,
prendere quello che c'é solo per via del confronto con gli altri e perché il tempo passa, per paura di restare sola, non mi sembra una buona idea.
Non si possono avere garanzie a priori in amore, valuti comunque lei se sia il caso o meno di frequentare quest'uomo dal passato che non le dà fiducia. Come si comporta con lei? Ne è attratta?
Che c'è di vero in ciò che raccontano di lui?
Comunque se la sua vita amorosa è un problema sarebbe opportuno comprendere come mai, quali convinzioni, paure, comportamenti possano concorrere a determinare questo.
Che è accaduto dopo la sua storia passata? Ha avuto altre possibilità? Com'è la sua vita sociale?
prendere quello che c'é solo per via del confronto con gli altri e perché il tempo passa, per paura di restare sola, non mi sembra una buona idea.
Non si possono avere garanzie a priori in amore, valuti comunque lei se sia il caso o meno di frequentare quest'uomo dal passato che non le dà fiducia. Come si comporta con lei? Ne è attratta?
Che c'è di vero in ciò che raccontano di lui?
Comunque se la sua vita amorosa è un problema sarebbe opportuno comprendere come mai, quali convinzioni, paure, comportamenti possano concorrere a determinare questo.
Che è accaduto dopo la sua storia passata? Ha avuto altre possibilità? Com'è la sua vita sociale?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Prendere quello che c'è?
Non mi sembra proprio una buona idea.
Direi invece di capire cosa vuole proprio per non prendere quello che passa....
Ogni relazione è un storia a sè, non omologabile alle altre, nonostante il curriculum erotico.
Ne approfitti di questo disagio per conoscersi meglio.
Non mi sembra proprio una buona idea.
Direi invece di capire cosa vuole proprio per non prendere quello che passa....
Ogni relazione è un storia a sè, non omologabile alle altre, nonostante il curriculum erotico.
Ne approfitti di questo disagio per conoscersi meglio.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese
Psicoterapeuta, Psicologo
3.8k 149
Cara ragazza, certo che è giovane a 30 anni ! Le sconsiglio di prendere quello che c'è solo per paura della solitudine e di quello che dice la gente..A me pare che lei si sottovaluti, e che l'idea di avere poche possibilità sia sbagliata.. Cerchi di diversificare ed allargare la sua rete sociale, la famiglia arretrata è alle sue spalle , ora lei può guardare più in là e più in alto , anche facendosi aiutare da un Collega de visu..
Restiamo in ascolto..
Restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#5]
Utente
Dottoressa Magda, la ringrazio per le belle parole. Non sono abituata e sentirmi dire dei complimenti. Per i miei genitori è stata una perdita di tempo che io studiassi e mi migliorassi. Il lavoro che ho adesso è precario e non posso decidere come voglio. Cercherò di fare come mi ha detto lei.
[#7]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
"Prendere quello che c'è"..? Non siamo più nell' '800.
Idem per fare la casalinga, Lei ha fatto l'università per impegnarsi in altro, presumo.
Ampliare la sua rete sociale concreta è necessario: un corso di fotografio, di latino-anmericano, di cucina tailandese, tutto quanto la può portare fuori dal pensiero ripetitivo del "trovare un uomo", e che Le offa la possibilità , forse, anche, di trovare un uomo; oltre che a divertirsi.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#8]
Utente
E' difficile stare nella mia famiglia. Purtroppo il mio lavoro precario non mi permette di andare via di casa. Per adesso ho qualche amica della palestra con la quale uscire. C'è una mia conoscente che mi ha detto di scappare di casa facendomi mettere incinta da qualcuno. A me l'idea di avere un figlio "tanto per" non piace. Sto cercando un lavoro che mi permetta di avere un minimo di stabilità. Per ora però è così. Lo so che visto dall'esterno può risultare ridicolo ma io mi sento uno schifo. Tutto quello che ho fatto fino ad adesso per loro non vale nulla, chiusi come sono nelle loro menti.
[#9]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Non c'è nulla di ridicolo in ciò che dice. Comprendo come possa essere difficile vivere in un contesto familiare dal clima "aracico" e come si possa sentire.
Dovrebbe aprirsi più all'esterno e magari distanziarsi emotivamente dai suoi famigliari.
Lasci perdere il pessimo consiglio ricevuto; se non si prende il primo che passa, tantomeno si cerca una gravidanza come via di fuga.
Piuttosto punti sulla sua autonomia anche se il periodo non è dei più rosei, essere proattiva le può essere di sicuro aiuto nel trovare nuove occasioni.
Non scarterei l'opportunità di consultare un nostro collega direttamente.
Può anche rivolgersi al servizio pubblico, presso le strutture ASL del suo territorio, come ad esempio il Consultorio Familiare.
Cari auguri
,
Dovrebbe aprirsi più all'esterno e magari distanziarsi emotivamente dai suoi famigliari.
Lasci perdere il pessimo consiglio ricevuto; se non si prende il primo che passa, tantomeno si cerca una gravidanza come via di fuga.
Piuttosto punti sulla sua autonomia anche se il periodo non è dei più rosei, essere proattiva le può essere di sicuro aiuto nel trovare nuove occasioni.
Non scarterei l'opportunità di consultare un nostro collega direttamente.
Può anche rivolgersi al servizio pubblico, presso le strutture ASL del suo territorio, come ad esempio il Consultorio Familiare.
Cari auguri
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[#10]
Utente
Grazie dei consigli e di non avermi deriso. Molti sono convinti che ad essere nell'era moderna ci siano tutti. In realtà molti sono rimasti all'età della pietra. Non sempre non riesco a sentire nulla di quello che dicono. Fino ad adesso mi hanno sempre bistrattata e non mi sono mai sentita apprezzata. Dei miei parenti mi volevano far conoscere un ragazzo che era stato in galera perchè io quasi 30 anni e sono in sovrappeso.
[#11]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
Cara ragazza,
Come Lei fa notare, il progresso è a "macchia di leopardo".
Noi che scriviamo su questo portale testimoniamo di fatto il valore della professionalità, femminile e maschile, qualsiasi sia il peso e la bellezza dei corpi che "contengono" il rispettivo cervello (le nostre foto lo dichiarano).
Ma capisco anche che nella nostra terra italiana ci sono ampie discrezionalità, su ciò.
Lei è iscritta a un Albo, cosa che protegge e dà identità professionale.
Intanto riconosca questa Sua risorsa, e si spenda per un'affermazione professionale che fornisce anche autostima come donna che "sa fare anche altro", oltre che rifare i letti.
Noi ci siamo.
Saluti cari.
[#14]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Punti sulle sue risorse e su quanto ha costruito finora e può ancora costruire, sarebbe opportuno si distanziasse emotivamente dai rimandi negativi di chi le sta intorno.
Non scarti l'opportunità di incontrare direttamente un nostro collega che può fornirle migliore supporto che da qui, attraverso uno schermo.
Cari auguri
Non scarti l'opportunità di incontrare direttamente un nostro collega che può fornirle migliore supporto che da qui, attraverso uno schermo.
Cari auguri
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 2.5k visite dal 26/03/2015.
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